La legge di Bilancio, con molte conferme e qualche novità, è stata approvata alla Camera dei deputati. Lunedì 23 dicembre passerà alla commissione Bilancio del Senato per poi arrivare all’Aula. L’ok definitivo è atteso tra Natale e Capodanno. Nel frattempo, vediamo insieme quali sono le novità della Manovra 2025 che riguardano la scuola, e in particolare i bonus per gli studenti.
I bonus studenti nella Manovra 2025
Il Governo Meloni ha incassato la fiducia sulla Manovra 2025 alla Camera dei deputati con 211 voti a favore e 117 contrari. Il testo della legge di Bilancio, che lunedì 23 dicembre arriverà in Senato, presenta alcuni bonus per le famiglie con figli in età scolare e per le realtà del terzo settore e associazioni sportive che promuovono attività extra-scolastiche rivolte a bambini e adolescenti.
Come riportato da ‘Il Corriere della Sera’, c’è la novità di un bonus per le attività extra-scolastiche dei ragazzi delle elementari e delle medie (età 6-14 anni). Si tratta del fondo ‘Dote famiglia‘, per il quale sono stati stanziati 30 milioni per il 2025. Il bonus, che andrà come contributo ad associazioni, società sportive dilettantistiche ed enti del terzo settore, è rivolto ai nuclei familiari con un Isee inferiore o uguale a 15mila euro.
Un altro fondo da 10,5 milioni di euro, spalmato però in tre anni, sarà destinato al sostegno delle attività educative formali e non formali, ovvero sia dentro che fuori dalle scuole. Infine, la Manovra prevede anche un finanziamento di 1,5 milioni di euro in tre anni per gli oratori.
Le novità per la scuola nella legge di Bilancio
Per il comparto Istruzione, con la legge di Bilancio viene previsto un fondo di 500mila euro per promuovere nei piani di offerta formativa “interventi educativi e corsi di informazione e prevenzione rivolti a studenti delle scuole secondarie di primo e di secondo grado, relativamente alle tematiche della salute sessuale e dell’educazione sessuale e affettiva“.
Arriva anche un fondo ad hoc per il servizio di sostegno psicologico degli studenti negli istituti: 10 milioni di euro per il 2025 e 18,5 milioni per il 2026 per attivare presidi territoriali a supporto delle istituzioni scolastiche.
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Un altro fondo sarà invece destinato al contrasto della povertà alimentare a scuola, per erogare contributi ai nuclei familiari che hanno difficoltà a pagare le rette per la mensa nelle primarie.
Per quanto riguarda gli studenti universitari, aumenta la dote del fondo per gli alloggi dei fuori sede. Mentre 2 milioni di euro sono destinati alle borse di studio degli studenti atleti, ovvero gli studenti delle scuole superiori che svolgono attività sportiva ad alti livelli.
La Manovra, inoltre, prevede l’incremento di 50 milioni nel 2025 e 10 milioni dal 2026 del contributo statale per le scuole paritarie che accolgono alunni con disabilità.
Novità anche per gli insegnanti di sostegno. “Abbiamo ottenuto in Manovra altri 134 posti per il sostegno”, ha dichiarato, il 18 dicembre, il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara. Che ha proseguito: “Dall’anno scolastico 2026/27 l’organico complessivo dei docenti di sostegno, grazie alla legge di bilancio, sarà quindi incrementato di 2.000 unità”.
Nella legge di Bilancio sono presenti anche nuove disposizioni sulla ‘Carta del docente‘.
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