BUSTO ARSIZIO – Condizioni di vita in carcere, ma anche formazione, presenza nelle scuole del territorio e sulle riforme giudiziarie. Prima fra tutte quella che riguarda la separazione delle carriere per i magistrati. Tiberio Massironi, avvocato penalista e neo eletto presidente della Camera Penale di Busto Arsizio, intervistato negli studi di Malpensa 24 Web Tv, affronta tutti i temi che hanno interessato e interesseranno l’istituto del quale è alla guida.
L’intervista
Si parte dagli impegni più prossimi sul calendario. «Impegni – spiega Massironi – Che riguarderanno le condizioni di vita dei detenuti. Questo è un tema da sempre di primaria importanza sia per la Camera Penale di Busto che per l’Unione delle Camere Penali Italiane. Per capire quanto l’argomento sia fondamentale basta un dato: 82 reclusi (questo il dato al momento dell’intervista) si sono tolti la vita da inizio 2024. E’ una situazione inaccettabile. Occorre intervenire, e su questo fronte da tempo viene chiamato in causa il Governo, sovraffollamento, mancanza di personale, mancanza di strutture. Il limite è stato abbondantemente superato, la finalità della pena in Italia, lo dice la nostra Costituzione, è riabilitativa. In queste condizioni tradiamo il principio sancito dai padri fondatori del nostro sistema giudiziario. Occorrono rispetto e garanzie».
La separazione delle carriere
E ancora la separazione delle carriere. «Oggi se ne vuole fare una battaglia politica – spiega il presidente della Camera Penale bustocca- Si vuol far passare il messaggio che il provvedimento sia voluto dall’attuale Governo di destra. Della necessità di separare le carriere si parla in realtà da oltre 40 anni. Giuliano Vassalli, partigiano, antifascista, ministro della Repubblica e immenso giurista, già sosteneva questo principio. Il perché è presto spiegato. In un processo, dove ricordo si è chiamati a decidere sulle sorte di uno o più cittadini, ci sono tre parti. C’è il giudice, c’è il Pm, che rappresenta l’accusa, e c’è l’avvocato che difende l’imputato. Di queste tre parti due, giudice e pm, sono colleghi. Credo che questa semplificazione basti a spiegare la nostra posizione».
Nuovo direttivo per la Camera Penale di Busto: Tiberio Massironi eletto presidente
busto massironi camera penale – MALPENSA24
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