Quali sono le banche più sicure in Italia: la classifica BCE #finsubito prestito immediato

• Affidarsi ad una banca è una scelta piuttosto delicata, soprattutto per privati cittadini e imprese che devono richiedere prestiti o finanziamenti.
• La BCE ha stilato una lista europea delle banche da considerarsi più sicure e quindi più affidabili in UE. Nel nostro paese spiccano Credem, Intesa Sanpaolo e Banca Mediolanum.
• Credem si posiziona al di sopra di molti altri istituti bancari presenti in Europa, con valori di affidabilità elevati.

Oggi la scelta della banca a cui affidarsi è molto delicata. In particolare, sia per i privati che vogliono aprire un mutuo con una banca, sia per le imprese che intendono chiedere un prestito, conoscere le offerte proposte dai vari istituti bancari è essenziale.

Facciamo una premessa: ad oggi non è possibile stilare una lista delle migliori banche in Italia, perché le offerte, le proposte e le caratteristiche di prestiti e finanziamenti cambiano nel tempo, per cui è necessario essere aggiornati sulle ultime novità, se si vuole compiere una scelta corretta.

Recentemente però la BCE ha proposto una classifica delle migliori banche europee¹ in termini di sicurezza, considerata sulla base del requisito patrimoniale. Tra queste, ci sono alcuni noti nomi italiani.

Affidabilità bancaria: le variabili

Ad oggi sono molte le banche ritenute affidabili, in particolare se teniamo in considerazione che questo parametro è cambiato molto nel tempo. Una rilevazione Altroconsumo recente aveva riscontrato un aumento generale nell’affidabilità degli istituti di credito negli ultimi anni, rispetto al 2022. Almeno il 40% delle banche infatti rientra in una fascia di alta affidabilità.

Ma chi si affida normalmente alle banche? Da un lato ci sono i privati cittadini, che depositano il proprio denaro presso un istituto bancario o chiedono di accedere a prestiti e mutui per l’acquisto di una casa o un’automobile, investendo il proprio denaro.

Dall’altro lato ci sono le imprese e altri soggetti giuridici, che si affidano alle banche per richiedere finanziamenti volti a consentire l’avviamento di un’attività, oppure per portare avanti progetti di innovazione, rinnovo di macchinari e così via. Ad oggi anche chi ha una partita IVA deve valutare attentamente quale banca scegliere nel caso di richiesta di un prestito.

Ma quali sono i fattori che vanno a definire la solidità di una banca? Ne abbiamo individuati qui alcuni:

• trasparenza delle informazioni: ad oggi questo fattore è importantissimo e ormai quasi tutti gli istituti bancari offrono servizi di consulenza o assistenza specifici ai cittadini, anche online;
• grandezza dell’istituto bancario: anche questo fattore è rilevante per il privato o l’impresa;
• rating attuale: si tratta di un punteggio definito da agenzie specializzate, che tengono conto di fattori come la struttura della società, il bilancio, la longevità e così via;
• le quotazioni in borsa: questo elemento è molto importante per definire la solidità di una banca.

Quali sono le banche più sicure d’Italia

Ad oggi è impossibile stabilire con esattezza quali sono le banche più affidabili d’Italia, anche perché le diverse variabili che influenzano questo fattore cambiano continuamente. Tuttavia ci sono alcuni istituti bancari che possono essere considerati maggiormente sicuri e affidabili rispetto ad altri.

Una classifica esaustiva è stata redatta dalla BCE a proposito delle banche più sicure del continente, rilevando anche alcuni nomi italiani. La lista prende in considerazione il valore denominato “Pillar 2” che è determinato in base alla sicurezza patrimoniale dell’istituto bancario. Avere una percentuale bassa di questo valore in classifica è un buon segnale di affidabilità.

Abbiamo estrapolato dalla classifica europea i nomi italiani per individuare le banche più affidabili, indicate nella tabella insieme al corrispondente valore Pillar 2.

Tra le più sicure spiccano quindi Credito Emiliano Holding S.p.A. (Credem), Banca Mediolanum S.p.A. e Intesa Sanpaolo S.p.A. con un valore Pillar 2 che rientra nel limite di 1,50%. Va ricordato che qui viene tenuto in considerazione solamente questo parametro, ma già ci offre una panoramica di solidità dell’istituto bancario.

Oltre alle aziende italiane, nella lista stilata dalla BCE si posizionano bene anche Banco Santander, S.A., Banque et Caisse d’Epargne de l’Etat, Luxembourg, Bankinter, S.A., Kutxabank, S.A. e alcuni nomi di istituti tedeschi. Credem supera le aspettative posizionandosi in netto vantaggio rispetto alle altre banche europee.

Non ci sono invece ancora dati su alcune banche online oggi note, come Revolut Holdings Europe UAB. Va considerato che recentemente questo istituto ha introdotto l’IBAN italiano, divenendo in tutto e per tutto banca italiana e continua ad attirare l’attenzione di privati e imprese.

Banche più sicure in Italia – Domande frequenti