PALAZZO DEI PRIORI
Decoro urbano, cura della città e attenzione alle fasce deboli. Tre pilastri su cui la giunta Frontini ha costruito il bilancio, appena approvato. «Un bilancio tecnico ma con priorità politiche», ha spiegato la sindaca Chiara Frontini durante la conferenza stampa di presentazione della manovra, approvata nella tarda serata, da 118 milioni di euro.
«La manovra 2025-2027 – ha detto la sindaca Chiara Frontini – va a colmare tagli scandalosi fatti dalla Regione e dal governo centrale. Ed è anche il bilancio triennale che ci porterà a fine mandato e che ha l’obiettivo di cambiare il volto della città».
A spiegare nel dettaglio i capitali di bilancio sono intervenuti gli assessori della giunta.
AMBIENTE
Le principali misure e i relativi finanziamenti riguardano il nuovo appalto rifiuti (14 milioni e mezzo), l’appalto Verde (un milione e mezzo) e il diserbo marciapiedi (300mila euro). «L’appalto che abbiamo ereditato aveva un importo annuale – spiega l’assessore Giancarlo Martinengo – di 800mila euro. L’abbiamo quasi raddoppiato. Abbiamo il chiaro obiettivo di restituire una città diversa da come l’abbiamo ricevuta».
SOCIALE
«Ci siamo concentrati – spiega l’assessora Rosanna Giliberto – nella conciliazione famiglia lavoro, mettendo a disposizione più posti nei nido comunali e dando più contributi alle famiglie». In particolare sono previsti 100mila euro per contributi alle famiglie in difficoltà, 105mila per i centri polivalenti, 170mila per rette rsa, 380mila per l’assistenza domiciliare. E ancora: 600mila per l’accoglienza dei minori in casa famiglia, 115mila per gli incontri protetti per minori e 40mila euro per l’assistenza scolastica ai minori con bisogni educativi speciali. Capitolo magro quello dell’urbanistica: 60mila euro per tre annualità dedicati al piano di recupero del centro storico. «Il nostro obiettivo – ha sottolineato l’assessore Emanuele Aronne – è portare a termine quanto già iniziato. Abbiamo pianificato e fatto nei due anni trascorsi cose importanti».
SANTA ROSA
Novità importante di questo bilancio triennale firmato Frontini sono le somme dedicate alla festa di Santa Rosa: 450mila euro per tre annualità. «È la prima volta che vengono programmati fondi in maniera razionale – ha spiegato la sindaca – servirà anche per economicizzare».
CAPITALE EUROPEA DELLA CULTURA
Ultimo tassello, ma non meno importante, è quello che riguarda la candidatura di Viterbo a capitale della cultura europea. Traguardo: 2033, con 169mila euro. «Il 2025 – ha concluso il vicesindaco Alfonso Antoniozzi – è l’anno in cui inizieremo a disporre la cornice. Faremo un bando per la comunicazione e poi creeremo un comitato promotore».
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