MODENA. Il sindaco Massimo Mezzetti l’ha definita una «scandalosa bolla speculativa che ha fatto lievitare il prezzi del 20-30% anche a distanza di cinque anni».
E non gli si può dare torto: dal gennaio del 2019 al novembre del 2024 il prezzo al metro quadro delle case a Modena (Comune) è cresciuto del 20,4 per cento. Quello degli affitti del 31,5%. Questi i dati presenti sul portale immobiliare.it che regalano un quadro spinoso del mercato. Va detto che l’analisi comprende abitazioni nuove e vecchie, senza distinzioni.
Acquisto case
C’è una zona di Modena che più delle altre è cresciuta: il quartiere Sacca, Crocetta, San Lazzaro che segna un più 31,6%. È una zona che non può essere definita tra le più nobili della città, ma che evidentemente ha visto dinamiche demografiche e urbanistiche che hanno determinato l’innalzamento del prezzo al metro quadro da 1.629 euro a 2.145. Qui si è costruito molto negli ultimi anni e si è anche riqualificato, poi alla vista c’è l’apertura di un polo commerciale come quello rappresentato dal nuovo store di Esselunga che di certo arricchisce la zona. Oltre ad altri interventi rigenerativi.
Qui, tuttavia, si sono incentrate anche le critiche principale affrontate dalla scorsa amministrazione Muzzarelli, che forse, però, deve pensare di non aver fatto così male se chi vive nella zona si ritrova in mano un’abitazione che vale di più.
Il centro storico resta (per distacco) il quartiere in cui la casa costa di più: per un appartamento da centro metri quadri ci vogliono in media 289mila euro, quando cinque anni fa ne servivano 245mila, il 17% in meno.
Forte crescita anche nella zona Buon Pastore-Sant’Agnese (più 21%) e anche per l’area ampia Villaggio Giardino-Cognento-Baggiovara, dove si viaggia a più 18,7%. Più contenuti i rincari alla Madonnina: +10%.
Affitti Case
Ma restando alla Madonnina è impressionante l’aumento degli affitti. Se nel 2019 per una casa servivano 6,9 euro al metro quadro, quest’anno si raggiungono gli 11,29 euro: significa che il prezzo delle locazioni è salito del 63%. In generale in tutta la città i prezzi sono schizzati in alto, in centro si arriva a pagare 14,15 euro al metro quadro (più 24,1%), in Buon Pastore-Sant’Agnese 12,34 euro (più 46,9%) e alla Sacca-Crocetta-San Lazzaro 11,61 euro. Facendo una media della città, per 70 metri quadri in affitto si deve pagare al mese quasi 900 euro quando cinque anni fa se ne spendevano 684.
Le misure di Mezzetti
Il sindaco Mezzetti vuole intervenire con forza sul mercato, con una soluzione che da un punto di vista delle regole della compravendita, è piuttosto semplice: aumentare il numero di case, il che in automatico farebbe scendere i prezzi (o almeno dovrebbe). «Dobbiamo fare di tutto – così aveva dichiarato nei giorni scorsi – per mettere sul mercato case e abitazioni in vendita e in affitto a un prezzo abbordabile. Anche perché con canoni da mille euro al mese e oltre, per tante persone non c’è più il tema di arrivare alla fine del mese, ma quello di arrivare alla seconda settimana del mese…». La proposta è di «utilizzare i locali commerciali sfitti, che grazie a un cambio di destinazione d’uso temporaneo possono essere presi in affitto dal Comune tramite l’Agenzia casa che a sua volta li destina ai cittadini in graduatoria».
© RIPRODUZIONE RISERVATA
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link