xAI ha concluso con successo il suo round di finanziamento di serie C, raccogliendo 6 miliardi di dollari con la partecipazione di investitori come A16Z, BlackRock, Morgan Stanley, Fidelity Management & Research Company, Lightspeed e Sequoia Capital, tra gli altri.
Con questa operazione, si dice che l’azienda abbia raccolto un totale di circa 12 miliardi di dollari.
Sono stati inoltre ottenuti investimenti strategici da NVIDIA e AMD, a sostegno degli sforzi di xAI per scalare rapidamente la propria infrastruttura.
I fondi aiuteranno l’espansione del supercomputer Colossus di xAI, che attualmente opera con 100.000 GPU Nvidia Hopper.
L’azienda prevede di raddoppiare questa capacità a 200.000 GPU utilizzando la piattaforma Ethernet Spectrum-X di Nvidia.
L’azienda guidata da Elon Musk ha affermato che i fondi raccolti in questo round di finanziamento saranno utilizzati per migliorare la nostra infrastruttura avanzata, fornire prodotti innovativi che impatteranno miliardi di persone e accelerare la ricerca e lo sviluppo di tecnologie future, il tutto a sostegno della missione dell’azienda di comprendere la vera natura dell’universo.
Il percorso di xAI dalla sua nascita
Dalla sua nascita nel luglio 2023, xAI è rapidamente salita a una valutazione stimata di 50 miliardi di dollari, posizionandosi come un concorrente di spicco di OpenAI, la cui valutazione è di 157 miliardi di dollari.
La rapida crescita di xAI ha superato quella di altre startup di intelligenza artificiale, come Anthropic, valutata 19 miliardi di dollari, e Perplexity, valutata 2,8 miliardi di dollari.
Dall’investimento di serie B di maggio 2024, xAI ha fatto notevoli progressi in diverse aree chiave.
Ha costruito il più grande supercomputer AI del mondo, Colossus, in 122 giorni ed è in procinto di espanderlo a 200.000 GPU.
A ottobre, xAI ha lanciato un’API che consente agli sviluppatori di integrare Grok in app e piattaforme di terze parti.
Questa mossa amplia ulteriormente la portata delle funzionalità di Grok, consentendo alle applicazioni esterne di sfruttare il suo avanzato modello di intelligenza artificiale per una varietà di casi d’uso.
Inoltre, il modello di generazione delle immagini Aurora migliora le capacità di comprensione, modifica e generazione multimodale di Grok.
Ora Grok sfrutta anche la piattaforma 𝕏 per fornire informazioni in tempo reale, con nuove funzionalità come la ricerca web e le citazioni.
Musk è stato uno dei fondatori di OpenAI, ma ha lasciato l’azienda nel 2018 a causa di divergenze sulla sua direzione.
Il miliardario ha lanciato la sua startup di intelligenza artificiale per competere con ChatGPT di OpenAI.
L’espansione di Grok su iOS
La startup di intelligenza artificiale del miliardario più ricco del mondo sta sviluppando un’app per iOS per ampliare l’accesso al suo prodotto, come si vede nell’elenco dell’app store.
L’elenco presenta Grok Beta per iOS, che offre accesso gratuito all’ultimo modello di xAI, Grok 2. “Grok è un assistente basato sull’intelligenza artificiale progettato per essere il più possibile veritiero, utile e curioso. Ottieni risposte a qualsiasi domanda, genera immagini sorprendenti e carica foto per comprendere meglio il tuo mondo. Con Grok, l’universo è nelle tue mani!” si legge nella descrizione dell’app.
Grok è disponibile anche tramite la piattaforma di social media X di proprietà di Musk, dove è stato reso recentemente gratuito.
Il chatbot sarà accessibile anche tramite Grok.com.
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