Il regime fiscale che ha sostituito quello dei residenti non abituali, l’IFICI+, copre otto professioni considerate “altamente qualificate”, secondo l’ordinanza pubblicata nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione.
In questa ordinanza, il Governo regola l’iscrizione dei beneficiari nel suddetto IFICI+, nonché gli elenchi delle professioni altamente qualificate e delle attività industriali e di servizi previste.
Le “professioni altamente qualificate” ai fini degli incentivi fiscali per la ricerca scientifica e l’innovazione sono quindi quelle che rientrano nei seguenti codici:
– direttore generale e direttore esecutivo di società ;
– direttori di servizi amministrativi e commerciali
– direttori di produzione e di servizi specializzati;
– specialisti in scienze fisiche, matematiche, ingegneria e tecniche correlate;
– progettisti di prodotti o attrezzature industriali;
– medici;
– professori di università e istruzione superiore;
– e specialisti in tecnologie dell’informazione e della comunicazione (TIC).
Come già detto dal Ministro dell’Economia, esiste un regime transitorio, “ai fini dell’applicazione di questo regime ai redditi conseguiti nell’anno 2024”, che consente a chiunque diventi residente nel territorio portoghese quest’anno di presentare una domanda di registrazione e di comunicare le variazioni entro il 15 marzo 2025.
In questo primo anno di funzionamento dell’IFICI+, gli interessati potranno registrarsi fino al 15 marzo, ma in futuro la scadenza per la registrazione sarà il 15 gennaio (per coloro che sono diventati residenti nell’anno immediatamente precedente).
Si tratta di un nuovo regime fiscale per attrarre lavoratori qualificati, in particolare nei settori della ricerca scientifica, ai quali verrà applicata un’aliquota IRS del 20% sui redditi da lavoro dipendente e indipendente (categorie A e B).
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