Alpinisti riminesi morti sul Gran Sasso, le immagini dei soccorritori dall’elicottero #finsubito richiedi mutuo fino 100%

I due alpinisti santarcangiolesi Luca Perazzini e Cristian Gualdi sono stati ritrovati nella tarda mattinata di venerdì (27 dicembre) nel punto dove era giunto l’ultimo sos, in un canalone affrontato mentre scendevano dalla Direttissima al Corno Grande sul Gran Sasso. A ritrovare i due corpi, senza vita, sono state le squadre del Soccorso Alpino e della guardia di finanza con il supporto aereo di un’eliambulanza della Regione Abruzzo e dei vigili del fuoco.

Il Gran Sasso restituisce i corpi dei due alpinisti. “Una comunità straziata dal dolore”

Il sorvolo decisivo, che ha permesso di ritrovare i due uomini, è avvenuto dopo giorni di condizioni meteo avverse, con la zona a circa 2.700 metri d’altezza che era stata resa off limits per via della tempesta. “Oggi abbiamo una finestra climatica migliore”, aveva affermato all’agenzia Ansa Daniele Perilli, presidente del Soccorso Alpino e Speleologico, a proposito delle ricerche dei due alpinisti romagnoli dispersi. “È la prima vera giornata di bel tempo. Per questo faremo il possibile” aveva aggiunto prima del terribile epilogo.