La Norvegia svetta in Europa nell’adozione dei veicoli elettrici (EV), con un tasso di penetrazione eccezionale. Questo primato è attribuibile a molteplici fattori, tra cui generosi incentivi governativi, un sistema energetico pulito e una rete di ricarica estesa. L’esperienza norvegese fornisce lezioni preziose ad altri Paesi europei, come l’Italia, che puntano a promuovere la mobilità elettrica. Uno dei pilastri del successo norvegese è il sistema di finanziamenti per l’acquisto di EV, sostenuto in gran parte dai proventi dell’industria dei combustibili fossili. Il governo norvegese ha istituito un fondo sovrano, alimentato dalle risorse petrolifere e del gas, consentendogli di erogare incentivi senza precedenti per i veicoli elettrici. Questa strategia ha reso gli EV più accessibili ai consumatori, favorendone l’ampia diffusione. Oltre agli incentivi all’acquisto, la Norvegia ha implementato politiche fiscali favorevoli all’elettrificazione dei trasporti, come l’esenzione dall’IVA e dalle tasse di immatricolazione. I proprietari di EV beneficiano anche di altri vantaggi, come parcheggi gratuiti, accesso alle corsie riservate agli autobus e tariffe ridotte per pedaggi e traghetti. Tali misure hanno reso economicamente vantaggiosa la proprietà di un veicolo elettrico, stimolando ulteriormente la transizione verso la mobilità elettrica. La disponibilità di un’infrastruttura di ricarica capillare è un altro elemento cruciale per il trionfo della Norvegia. Il Paese ha investito pesantemente nello sviluppo di stazioni di ricarica pubbliche, garantendo una copertura nazionale completa. Inoltre, la popolazione poco densa e l’elevata percentuale di case unifamiliari hanno agevolato la diffusione della ricarica domestica, riducendo la dipendenza dalle stazioni di ricarica pubbliche. L’Italia, pur avendo introdotto incentivi come l’Ecobonus, affronta ostacoli diversi rispetto alla Norvegia. La disponibilità limitata di fondi per gli incentivi, l’alta densità di popolazione e la carenza di un’infrastruttura di ricarica adeguata rappresentano sfide significative per la diffusione degli EV in Italia. Nonostante ciò, il crescente interesse degli italiani per le auto elettriche, evidenziato dall’esaurimento rapido dei fondi dell’Ecobonus, indica un potenziale di crescita per questo mercato. Per promuovere efficacemente la mobilità elettrica in Italia, è essenziale rafforzare gli incentivi economici, espandere l’infrastruttura di ricarica e sensibilizzare l’opinione pubblica sui vantaggi ambientali ed economici dei veicoli elettrici. Il modello norvegese dimostra che un forte impegno politico e investimenti mirati possono accelerare la transizione verso una mobilità sostenibile.
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