Renata Poetto, 55 anni di attività commerciale a Borgo San Dalmazzo – La Guida

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Mutuo 100% per acquisto in asta

assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta

 


Lunedì 23 dicembre la sindaca di Borgo San Dalmazzo, Roberta Robbione, e l’assessora Michela Galvagno, hanno fatto visita alla bottega di Renata Poetto, da 55 anni impegnata dietro al banco dell’alimentari al numero 124 di via Marconi, per consegnarle un attestato di benemerenza.

“Quando ho realizzato che questo era l’anno dei 55 anni di attività – spiega la signora – mi sono meravigliata, perché è come se ne fossero passati pochi. La voglia di stare in mezzo alla gente non è cambiata, i clienti mi salutano sempre con grande affetto, ed è tutto ricambiato perché è grazie a loro che la mia attività è così longeva. Un pensiero va a mio marito che ha iniziato insieme a me questa avventura. Il mio grazie più grande va a mia figlia Lorena, senza di lei non sarei riuscita a realizzare tutto questo. Un grazie anche ad Elisabetta, la commessa che ci affianca da qualche anno”.

Continua Renata Poetto: “Un ultimo ringraziamento, ma non meno importante, alla nostra sindaca Roberta Robbione e all’assessora Michela Galvagno, che mi hanno fatto una sorpresa che mi ha lasciato senza parole, un attestato che riconosce i miei 55 anni di attività, consegnato proprio il giorno del mio compleanno, grazie di cuore”.

Contributi e agevolazioni

per le imprese

 

 

Di seguito riportiamo l’intervista a Renata Poetto realizzata nel 2023 da Amedeo Ndershtiqai, Massimo Nerozzi, Iacopo Mondino, Lorenzo Tangora (classe 2ªB della scuola secondaria di primo grado), in occasione del concorso “Giornalista junior” dedicato a Gian Franco Bianco.

 

A chi è intestato il negozio? Il negozio è intestato a me, Poetto Maria Renata.

Quanti siete a lavorare qui? A lavorare qui siamo in tre, io in quanto proprietaria, mia figlia Lorena che è coadiuvante e una dipendente.

In che anno è nata l’attività? L’attività è nata 54 anni fa, esattamente nel 1969.

Da cosa è nata l’idea di intraprendere un’attività commerciale di genere alimentari? È nata da mio marito. Era un periodo in cui non si trovava molto lavoro.

Quando ha iniziato l’attività, a Borgo erano tanti i negozi di genere alimentari? Sì, a Borgo i negozi di generi alimentari erano veramente tanti.

Contributi e agevolazioni

per le imprese

 

Lei è stata sicuramente una delle prime imprenditrici nel suo settore. Ha trovato supporto nella sua famiglia? Ho avuto molto coraggio, ma purtroppo poco supporto dalla famiglia.

Lei ha una figlia, Lorena, che oggi porta avanti l’attività, è cresciuta in negozio. È stato difficile per lei conciliare l’attività con la gestione della famiglia? È stato abbastanza difficile. Ma sono stata coraggiosa.

Tanti anni di attività hanno portato sicuramente a dei riconoscimenti, vediamo che ha un quadro appeso, qual è il significato? È stato un onore per me ricevere questo riconoscimento da parte della Confcommercio, la targa mi è stata consegnata dal sig. Ferruccio Dardanelli. Eravamo in tanti, per me è stata una bella soddisfazione.

Vedendo il suo negozio, di pochi mq, ci pare quasi impossibile far stare tanti prodotti, dal pane al latte alla pasta al detersivo, disposti tutti in ordine. Quale strategia attua? È una capacità di Lorena, mia figlia, la quale sa mettere tutto in ordine ed incastrare tutti i prodotti negli scaffali.

Curate ogni dettaglio: chi si occupa di arredare il negozio? Sempre Lorena.

Cosa volete trasmettere ai vostri clienti? Vogliamo trasmettere fiducia, professionalità e farli sentire a casa, in famiglia.

Ora parliamo dei vostri prodotti: quali sono i prodotti che vi differenziano dalla concorrenza? Sicuramente la gastronomia. Abbiamo una cucina e cuciniamo noi i nostri piatti.

Contributi e agevolazioni

per le imprese

 

Chi decide cosa preparare? Al mattino decidiamo noi, io e mia figlia Lorena. Di solito abbiamo sempre i nostri piatti. Se vediamo che abbiamo più tempo prepariamo qualche piatto particolare, qualche insalatina, dipende sempre dal tempo che abbiamo. Cuciniamo quotidianamente, tutte le mattina perché il prodotto deve essere sempre fresco del giorno per dare al cliente la massima qualità e freschezza.

Notiamo che lei ha molta cura anche nel preparare la confezione per il cliente, come mai? Sono contenta di fare bene le confezioni per far sì che il prodotto si conservi bene, mantiene la freschezza e la sua genuinità. Curo molto il modo con cui confeziono perché voglio che il cliente quando arriva a casa sia contento della qualità di ciò che ha acquistato e questo mi fa sentire soddisfatta del mio lavoro.

In occasione di festività natalizie o altre festività i suoi clienti possono prenotare un menù personalizzato? Noi, sotto le feste, abbiamo sempre un menù pronto, poi se il cliente ci richiede altri piatti, noi li prepariamo.

Lei ha sempre preparato anche i pasti per il Baby Parking, che si trovava nella piazza adiacente a questa via. Lei ha avuto anche la disponibilità di preparami il pasto personalizzato, in quanto io sono allergico a molti alimenti. Tredici anni fa, l’argomento era ancora poco conosciuto, ma lei non si è tirata indietro: si ricorda come ha affrontato la richiesta e come si sentiva?

Mi sentivo, a volte, un po’ impacciata perché avevo paura di sbagliare qualcosa, ma non ho mai sbagliato niente, non mi sono mai tirata indietro, prendevo coraggio e ti preparavo i pasti con tanto amore.

Questo suo impegno e responsabilità sicuramente l’ha distinta, e ancora oggi rimane un esempio, nonostante ormai tutti siano pronti a questa esigenza, ma tredici anni fa nessuno lo era, e pochi si volevano assumere la responsabilità di preparare un pasto senza contaminazione di allergeni. Oggi, ha clienti che sono allergici ad alimenti e le chiedono di preparare dei piatti personalizzati? Sì, ho dei clienti che a volte mi chiedono di preparare i piatti personalizzati per loro senza contaminazione di allergeni.

Prestito condominio

per lavori di ristrutturazione

 

Come vedete il futuro? Avete dei progetti per la vostra attività? Avete pensato ad una vendita on-line / e-commerce per andare incontro alle nuove esigenze del mercato? No, non abbiamo pensato ad una vendita on line. Vogliamo rimanere ancorati alla tradizione della vendita dei prodotti tipici locali all’interno del classico “negozietto” di paese. Vogliamo rimanere ancorati alle tradizioni. Ho pensato di aprire una piccola esposizione, adiacente al negozio di vendita; un’esposizione di prodotti tipici locali per valorizzare le eccellenze del territorio, i nostri prodotti locali, vini, biscotti, prodotti di nicchia per aiutare il commercio, l’economia locale; e per distinguerci dalla grande distribuzione. Ho pensato a questa vetrina anche in virtù del turismo. È giusto che anche noi commercianti ci mettiamo in gioco, con le nostre vetrine, per aiutare il turismo. Il turista si ferma a Borgo se vede, oltre ai musei, anche negozi che permettano loro di portarsi a casa un ricordo, un prodotto tipico locale. L’occhio vuole la sua parte anche nel modo di vendere, nel modo di presentare i prodotti e nella capacità di valorizzare le nostre eccellenze, i nostri prodotti locali. Borgo è un bel paese, se tutti i cittadini si impegnassero nell’attuare azioni quotidiane, commerciali, riusciremmo a contribuire al benessere del paese. Se nessuno fa nulla non possiamo lamentarci che non ci sono turisti.





Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link