57enne in prognosi riservata. Si indaga sul giallo

È giallo sulle cause che hanno portato un uomo di cinquantasette anni, di Bari, a finire in Rianimazione la sera della vigilia di Capodanno, dopo essere stato trovato in gravi condizioni sul ciglio della strada a Ceglie del Campo, nella periferia ovest del capoluogo pugliese.

L’allarme

A dare l’allarme è stato un passante che provvidenzialmente si è trovato a percorrere quel tratto di strada, ha notato l’uomo lasciato agonizzante per terra sull’asfalto e ha chiamato i soccorsi restando accanto alla vittima fino a quando non sono arrivati i soccorritori. Il fatto pare possa essere successo intorno alle 21, quando in quella zona della città il traffico era davvero molto ridotto per via dei cenoni che tenevano i baresi in casa. Dopo la telefonata al 112, sul posto è arrivata un’ambulanza del servizio di emergenza sanitaria del 118 con a bordo una équipe medica. I sanitari al loro arrivo si sono immediatamente resi conto della gravità delle condizioni dell’uomo a causa dei numerosi traumi riportati e di alcune lacerazioni esterne e per questo, su disposizione della centrale operativa, lo hanno trasportato, in codice rosso, al pronto soccorso dell’ospedale “Di Venere” di Carbonara.

Dal reparto di emergenza del nosocomio barese, qualche ora dopo, e non prima di essere stato sottoposto a consulti traumatologici e neurologici e aver fatto una “tac total body” che ha consentito ai medici di effettuare una esatta e dettagliata valutazione dello stato di salute di tutti gli organi del corpo della vittima, il 57enne è stato trasferito nel reparto di Rianimazione dell’ospedale per essere stabilizzato, nonostante il suo stato di poli-traumatizzato. Per lui la prognosi redatta dai sanitari dell’ospedale rimane riservata anche se, pare, non corra immediato pericolo di vita mostrando nella giornata di ieri qualche piccolo incoraggiante segnale di miglioramento. Sull’accaduto stanno indagando i carabinieri del reparto radiomobile del comando provinciale del capoluogo pugliese. Al momento non si esclude nessuna pista e per questa ragione è stata disposta l’acquisizione dei filmati delle telecamere di videosorveglianza della zona nel tentativo di capire cosa realmente sia successo e chi siano i responsabili dell’accaduto. Potrebbe essersi trattato di un pestaggio o di un volontario o accidentale investimento subito dalla vittima. Nel caso delle ipotesi dolose si sta cercando di capire quale possa essere stato il motivo che possa aver portato il o i responsabili a compiere un gesto di questa inaudita ed efferata violenza. Per questo si sta scavando nella vita della vittima per cercare di capire se avesse avuto controversie con qualcuno e per quali motivazioni. Ma non si esclude che possa essersi trattato di un investimento stradale, compiuto da un pirata della strada che, forse per sfuggire ai controlli in corso, possa aver pensato di cercare di sparire dopo aver commesso il fatto. In tal caso potrebbe essersi trattato di qualcuno in stato di ebbrezza o sotto effetto di sostanze stupefacenti o non in possesso del titolo di guida. Un’altra ipotesi al vaglio degli investigatori è quella che possa essersi trattato di un investimento fatto da un motociclista a bordo di una moto, “Honda X-ADV”, moto che sarebbe stata vista circolare in zona ad alta velocità e in tutta fretta in concomitanza con quanto accaduto. Nelle prossime ore potrebbe risultare determinante l’esame dei filmati delle telecamere di video sorveglianza che potrebbero portare all’identificazione del responsabile di quanto successo in quella zona periferica isolata della città di Bari qualche ora prima dell’arrivo del nuovo anno. Oltre ai filmati, gli inquirenti stanno ascoltando alcune persone della zona per cercare di poter arrivare a stabilire con certezza quello che è successo che al momento ha ancora molti connotati fumosi e che sta facendo assumere i contorni di un giallo di fine anno. Non si esclude che nelle prossime ore ci possa essere un clamoroso risvolto investigativo della vicenda che possa portare a chiarire dinamica e responsabilità di quanto verificatosi a pochissime ore dall’arrivo del nuovo anno.