Iniziare il 2025 in salute si può, ecco come

Dite la verità, tra post, reels e video nemmeno voi siete riusciti a sfuggire alla mania dei buoni propositi per l’anno nuovo. Se in questa fase la salute è spesso al centro dei pensieri degli italiani – anche considerati gli stravizi delle feste – l’ideale è prendere carta e penna e mettere tutto nero su bianco. Così almeno capiremo che risultati siamo riusciti a raggiungere a distanza di tempo.

Un aiuto arriva anche dagli esperti dell’Istituto superiore di sanità, che indicano alcuni obiettivi di salute da tener presenti, a vantaggio del benessere fisico e mentale. Anche di quello di chi ci circonda. Vediamo allora cosa inserire nella lista dei buoni propositi per il 2025.

Smettere di fumare (si può)

I motivi per dire addio alle sigarette sono tanti e i benefici per la salute a breve, medio e lungo termine inestimabili. I primi effetti benefici iniziano già dopo 20 minuti dall’ultima ‘bionda’, quando la frequenza cardiaca e la pressione sanguigna diminuiscono migliorando la circolazione. E dopo 8 ore il corpo inizia a rigenerarsi liberandosi dal monossido di carbonio e ripristinando i livelli di ossigeno nel sangue. Dopo un anno, inoltre, il rischio di malattie cardiovascolari si riduce del 50% e dopo 10-15 anni il rischio di sviluppare un tumore ai polmoni si avvicina a quello di una persona che non ha mai fumato. “Smettere di fumare è possibile. Ci si può provare da soli ma anche chiedendo aiuto. Ci si può rivolgere al Telefono Verde Iss contro il Fumo 800 554088, un servizio nazionale, anonimo e gratuito, attivo dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 16”.

Uscire dalla dipendenza da smartphone

Oltre il 5% della popolazione mondiale soffre di dipendenze comportamentali o da sostanze, con un impatto grave su salute, lavoro e relazioni. Vi parrà strano ma l’uso problematico dello smartphone colpisce oltre il 25% degli adolescenti, con effetti negativi su sonno, concentrazione e relazioni. Ma non sono solo i giovanissimi a farsi risucchiare dagli schermi. Come liberarsene? Stabilisci una “zona smartphone free” a casa, come la camera da letto o il tavolo da pranzo, per favorire momenti di qualità e disconnettersi gradualmente. Trenta minuti di pausa digitale al giorno aiuteranno a gerstire lo smartphone con consapevolezza, senza farsene risucchiare, assicurano dall’Iss.

Alcol: evitarlo fa bene e aiuta a perdere peso

Lo so, dopo i tanti brindisi degli ultimi giorni, ricordare che l’alcol aumenta il rischio di sviluppare oltre 200 malattie differenti è un colpo basso. Diciamo allora che si tratta di una molecola estremamente calorica. Durante e dopo le feste fare a meno di un bicchiere a pasto sottrae circa 6-7000 calorie, pari a un chilo di peso. Mantenendo l’abitudine per tutto l’anno ci si ritroverà – assicurano dall’Iss – con 7-9 chili in meno.

Chi si ferma è perduto

Camminare fa bene alla salute, al metabolismo, alla linea, alle articolazioni. Se per anni avete rinunciato alla palestra, rimettetevi in moto: i benefici si faranno sentire da subito. E basta davvero poco tempo per fare la differenza (ma occorre un po’ di regolarità, come dicono le ricerche).

Cinque porzioni di frutta e verdura al giorno

Restiamo a tavola: circa il 16% delle italiane consuma solo una porzione di frutta o verdura al giorno. Non abbiamo al momento il dato relativo ai maschi, ma è comunque troppo poco. Con l’arrivo del nuovo anno, è utile iniziare con piccoli passi – come aggiungere un frutto alla colazione e una porzione di verdura a ogni pasto – per una dieta più sana e equilibrata, capace di contrastare  diabete e malattie cardiovascolari, suggeriscono dall’Iss.

Controlliamo lo stress e imbrigliamo la pressione

Siete abituati a vivere in apnea, passando da uno stress all’altro? Non va bene: impariamo a prenderci delle pause ritagliando ogni giorno un po’ di tempo per stare con gli amici o le persone care, passeggiare nella natura o dedicarci a piccoli hobby e passioni. E cominciamo a pensare di più alla nostra salute.

Come? Stando ai dati del Progetto Cuore dell’Iss, nel 2023-2024 circa 3 italiani su 10 non sanno di avere problemi nel tenere sotto controllo i valori di pressione arteriosa..Per mantenere un buono stato di salute è fondamentale misurarla regolarmente e mantenerla entro i livelli desiderabili – 120 mmHg per la pressione arteriosa sistolica e 70 mmHg per quella diastolica – adottando stili di vita sani.

Mani pulite contro virus e batteri

Un gesto semplice quanto efficace, in termini di salute, è aumentare la frequenza del lavaggio delle mani. Consente infatti di ridurre la trasmissione dei patogeni – anche quelli antimicrobico-resistenti – e delle infezioni correlate all’assistenza, e può aiutarci a prevenire entro il 2050 qualcosa come 19.000 decessi all’anno nei Paesi Ue, secondo recenti stime. Insomma, avere le mani più pulite aiuta, anche a difendersi dall’influenza e dai virus gastrointestinali di questi giorni.

In alcuni casi si tratta di piccole cose, che però possono davvero fare la differenza. Buon anno.