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Nel 2024, il Dipartimento Entrate del Comune di Latina ha intrapreso una significativa azione di accertamento fiscale, emettendo più di 20 mila atti per un valore totale superiore ai 42 milioni di euro. Questa iniziativa è parte integrante della strategia dell’amministrazione comunale tesa a garantire un miglioramento dei servizi offerti ai cittadini e a combattere l’evasione fiscale. Secondo il sindaco Matilde Celentano e l’assessore al Bilancio Ada Nasti, tale impegno avrà effetti positivi nel lungo periodo, contribuendo a rendere più flessibile il bilancio comunale e a destinare maggiori risorse ai servizi pubblici.
Obiettivi dell’amministrazione e lotta all’evasione
Da quando si è insediata, la giunta di Latina ha posto la lotta all’evasione fiscale come uno dei suoi obiettivi principali. La sindaca Celentano ha dichiarato che incrementare le entrate fiscali non solo permette di fornire migliori servizi alla cittadinanza, ma rappresenta una risposta fondamentale alle questioni di equità sociale. La politica di accertamento avviata è stata progettata per raggiungere e soddisfare in modo più efficace i bisogni della comunità. L’assessore Nasti, insieme al dirigente Quirino Volpe, è stato determinante in questo processo, ottenendo risultati significativi nel corso dell’anno e nei primi sei mesi del 2023.
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Questa iniziativa ha portato a un incremento delle risorse disponibili per il Comune, permettendo di ampliarne le capacità di intervento a favore dei residenti. Alla luce dei risultati raggiunti, il sindaco ha espresso gratitudine verso i funzionari coinvolti, sottolineando che il lavoro svolto si tradurrà in vantaggi per tutta la popolazione. Si dimostra quindi un approccio sistematico e strategico, volto a colmare le lacune negli incassi provenienti dalle tasse e a garantire una distribuzione più equa delle risorse.
Dati sull’attività accertativa e risultati ottenuti
A margine dell’approvazione del bilancio di previsione 2025-2027, l’assessore Nasti ha reso noti i risultati dettagliati dell’attività di accertamento eseguita nel 2024. Tra le principali voci, l’attività relativa all’IMU ha generato circa 2.500 avvisi, per un ammontare complessivo di oltre 14 milioni e 300 mila euro. Si segnala un incremento di ben due milioni rispetto alle stime iniziali, un fatto che riflette positivamente sull’efficacia delle operazioni svolte.
In aggiunta, sono stati emessi oltre 17 mila atti di accertamento per la Tari, con una somma di quasi 28 milioni di euro. Gli accertamenti per omissioni dichiarative hanno contribuito a 8 milioni di euro. Questo evidenzia un’attenzione particolare verso coloro che non hanno provveduto a dichiarare quanto dovuto. Nel contesto della gestione della Tari, l’amministrazione ha anche elaborato pratiche per agevolazioni, concedendo bonus di circa 470 mila euro a più di 1.200 contribuenti in difficoltà economica.
Approfondimento sulle pratiche Tari
La gestione della Tari è risultata molto attiva nell’emissione di atti di accertamento. Gli uffici comunali hanno lavorato a stretto contatto con la popolazione, riuscendo a istruire numerose pratiche, tra cui quelle relative a rateizzazioni e variazioni di attività. Nel 2024, sono stati accolti oltre 6.600 contribuenti per ricevere assistenza, un numero che fa emergere l’impegno dell’amministrazione a offrire supporto e accessibilità ai servizi.
Il miglioramento dei risultati di accertamento si deve anche alla recente convenzione stipulata con l’Ordine dei Dottori Commercialisti e con associazioni di consumatori. Questa collaborazione ha rappresentato un passo importante per stimolare sinergie utili al fine di raggiungere un’ansi maggiore delle entrate fiscali.
L’assessore Nasti ha chiarito che, sebbene i risultati siano stati incoraggianti, è fondamentale considerare i tempi di recupero dei crediti, che variano in base alle specifiche situazioni dei contribuenti. Questo fattore aggiunge una dimensione ulteriore alla gestione dei conti pubblici, evidenziando la necessità di un monitoraggio costante dei processi di riscossione.
In sintesi, l’azione di accertamento avviata dal Comune di Latina nel 2024 si traduce in numeri significativi, testimoniando un impegno collettivo verso una gestione finanziaria più responsabile.
Ultimo aggiornamento il 3 Gennaio 2025 da Sara Gatti
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