La dott.ssa Antonella Carrozzini, nuovo “Garante dei diritti delle persone con disabilità” del Comune di Veglie, si presenta alla comunità vegliese – VeglieNews

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Assessore Luisa Margherito; dott.ssa Antonella Carrozzini; Sindaca dott.ssa Mariarosaria De Bartolomeo.

La dott.ssa Antonella Carrozzini è il nuovo  “Garante dei diritti delle persone con disabilità ” del Comune di Veglie

La redazione di Veglie News ha chiesto alla  dott.ssa Antonella Carrozzini un incontro per presentarsi con un articolo ai cittadini di Veglie e per anticipare quali saranno le prime linee guida del suo nuovo ruolo di “Garante dei diritti delle persone con disabilità” del Comune di Veglie. Accompagnati da un buon caffè, ho potuto apprezzare tutta la passione che la dott.ssa Carrozzini porta in quello che è il suo lavoro. Un lavoro  che svolge con una dedizione che va oltre l’impegno strettamente professionale e che si avvicina molto a una “missione” dedicandosi con anima e cuore a quelle che sono le esigenze delle persone con disabilità. In questa chiacchierata la dott.ssa Carrozzini mi ha fatto scoprire un mondo delicato in cui bisogna entrare in punta di piedi,  portando il massimo rispetto ad ogni persona senza mai ergersi al di sopra di chi si ha di fronte. Tutta l’esperienza che la dott.ssa Carrozzini ha acquisito in una carriera decennale sarà messa a disposizione nel suo nuovo incarico di “Garante dei diritti delle persone con disabilità” del Comune di Veglie.

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In un post sul suo profilo, la Sindaca di Veglie dott.ssa Mariarosaria De Bartolomeo cosi saluta la nuova “Garante dei diritti delle persone con disabilità”:

«Il comune di Veglie ha una Garante dei diritti delle persone con disabilità. Antonella Carrozzini è stata eletta durante il consiglio comunale del 28 novembre scorso. Una figura fondamentale, con grandi responsabilità, per ascoltare le istanze che le saranno rivolte. Una figura fondamentale che potrà analizzare le diverse situazioni presenti nel territorio comunale e individuare soluzioni concrete che possano permettere ai cittadini e alle cittadine con disabilità, ai loro caregiver e alle loro famiglie di sentirsi parte di una comunità inclusiva. Tutto questo è bello. Tutto questo è condivisione. Auguri alla nostra garante!»

Dott.ssa Antonella Carrozzini, “Garante dei diritti delle persone con disabilità” del Comune di Veglie

Mi chiamo Antonella Carrozzini e sono una pedagogista clinica, specializzata in neurodivergenze e anche Disability and Diversity manager. Nei termini del ruolo che mi hanno affidato è racchiuso tutto il mio percorso formativo e professionale:

“Garante dei diritti delle persone con disabilità ”.

Diritti: la mia prima laurea è in Giurisprudenza. Ho iniziato quel percorso formativo sapendo già che non sarei diventata un’avvocata, ma ho sempre creduto nel concetto di “giustizia” ed “equità”.

Persone: successivamente ho preso una laurea in Scienze Pedagogiche e mi sono dedicata a promuovere e supportare lo sviluppo delle persone. In antichità il pedagogista era colui che accompagnava i fanciulli prima e i ragazzi poi alla scoperta del proprio potenziale. Nel mio lavoro mi occupo specialmente di chi ha difficoltà nel proprio percorso di apprendimento e lo aiuto a trovare strumenti e strategie.

Disabilità: è presente nel mio quotidiano da sempre, e adesso anche nel mio lavoro. Infatti ora, grazie al progetto Rotte Variabili, finanziato da Adisu, sono la consulente pedagogica che affianca e supporta gli studenti con disabilità che frequentano tutte le Università pugliesi, da Foggia a Lecce.

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Nel mio percorso di studi, oltre alle due lauree, ho una serie di Master specilizzanti, tra cui ultimi quello in Disability and Diversity manager e quello in Pedagogia clinica.

Anche nell’ambito religioso, mi sono specializzata come operatrice pastorale/catechista che si occupa di coinvolgere le comunità parrocchiali verso l’inclusione delle persone con disabilità (fanciulli o adulti).

A partire dal 16 aprile 2024 sono diventata “Esperta volontaria, a titolo gratuito, del Garante regionale dei diritti delle persone con disabilità” e ora Garante comunale.

Quello che spesso non si conosce è che queste cariche sono di natura “volontaria”, non percepisco alcun stipendio, ma semplicemente metto a disposizione della comunità le mie conoscenze, le mie capacità e la voglia di costruire un futuro inclusivo.

Essere Garante comunale dei diritti delle persone con disabilità vuol dire contribuire a promuovere la realizzazione del principio di inclusione sociale e di pari opportunità per le persone con disabilità.

Non mi è attribuito alcun “potere esecutivo” né posso “agire e resistere in giudizio”, poteri e funzioni che invece sono stati garantiti alla neo-creata Autorità Garante nazionale che, con l’avv. Maurizio Borgo come Presidente, è stata istituita con decreto legislativo n°20 del 5 febbraio 2024 ed è entrata in funzione dal 1 gennaio 2025.

Nel regolamento comunale istitutivo della figura del “Garante comunale dei diritti delle persone con disabilità” approvato con Delibera del Consiglio Comunale n° 5 del 9 febbraio 2024 è espressamente indicato nell’art. 4 le azioni che mi competono nello svolgere questo ruolo e cioè: esprimere pareri e formulare proposte, proporre misure di carattere organizzativo, promuovere attività di informazione e operare un controllo e una vigilanza con un approccio proattivo a tutela dei diritti delle persone con disabilità e dei loro famigliari e caregiver.

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Viviamo in un territorio dove sono presenti ancora molti pregiudizi nell’ambito della disabilità. La mia sfida è proprio quella di sdoganare i pregiudizi, uscire da questo modo di pensare e di approcciarsi all’altro.

Il mio obiettivo principale è quello di favorire l’eliminazione delle barriere sociali e culturali che impediscono alle persone con disabilità di vivere in piena autonomia. Per fare questo cercherò di coinvolgere le associazioni presenti nel nostro territorio, le famiglie, i caregiver, ma soprattutto cercherò di coinvolgere direttamente loro, i nostri concittadini con disabilità, perché, come recita lo slogan del movimento globale per i diritti delle persone con disabilità “Niente su di noi senza di noi” è importante che siano loro stessi “a plasmare attivamente le condizioni delle loro vite”.

Sto progettando una serie di incontri formativi ed informativi che riguardano diverse disabilità e diversi ambiti in modo da creare una rete di collaborazioni e cooperazioni che sia da supporto alle famiglie e alle persone con disabilità.

Mi piacerebbe passare da un approccio pietistico e assistenzialistico della disabilità ad un approccio in cui la persona, con i suoi desideri e le sue aspettative e con il diritto inalienabile ad avere un proprio percorso di vita, assume il pieno protagonismo anche nelle scelte che la riguardano direttamente.

Molto presto avrò un indirizzo mail istituzionale al quale chi vorrà potrà contattarmi, scrivermi o prendere un appuntamento.

Nel frattempo, in collaborazione con gli uffici comunali preposti, cercherò di capire che tipo di disabilità sono presenti nel nostro territorio comunale, in modo da captare le risorse finanziare necessarie per sostenere progetti che garantiscano alle persone con disabilità pari opportunità in ogni ambito della vita: dalla scuola al lavoro, dalla salute all’accesso ai servizi, dalla cultura allo sport.

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Auguriamo alla dott.ssa Antonella Carrozzini buon lavoro e una piena collaborazione da parte delle associazioni presenti nel nostro territorio, dalle famiglie, dai caregiver e da tutti i cittadini di Veglie.

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