Osservare le stelle in Italia: dieci luoghi magici per vedere la Via Lattea

Il turismo Astronomico, o astroturismo, sta prendendo moltissimo piede in Italia grazie ad Astronomitaly: ecco dieci luoghi meravigliosi dove osservare le stelle e la Via Lattea

Grazie ad Astronomitaly, la Rete del Turismo Astronomico, questa forma di turismo (turismo astronomico, o astroturismo) sta prendendo moltissimo piede da Nord a Sud Italia. Sono circa 300 le attività pubbliche che Astronomitaly ha realizzato in tutto il Paese nel corso dell’anno 2024, e non vediamo di iniziare il nuovo anno con lo stesso piglio, per portarvi fra le stelle! Le attività di osservazione possono anche essere richieste in formula esclusiva, in qualsiasi luogo italiano (anche strutture private), ma se avete bisogno di qualche spunto per poter osservare la Via Lattea nelle notti di Luna Nuova, allora questo articolo con dieci luoghi magici dove farlo fa assolutamente al caso tuo.

Ci sono infatti circa 50 destinazioni, tra strutture ricettive, comuni, aree verdi e parchi naturali che Astronomitaly ha certificato con il marchio dei Cieli Più Belli d’Italia. Ci sono centinaia di destinazioni che nel nostro Paese meriterebbero la certificazione, molto lavoro ci sarà da fare anche dal punto di vista della sensibilizzazione al rispetto del cielo stellato, alla lotta agli sprechi e all’inquinamento luminoso. Questo problema dell’eccesso di luci infatti ci sta causando non solo problemi a livello di salute (vale anche per animali e piante) ma anche la perdita della possibilità di emozionarci sotto il cielo stellato e poter vedere la Via Lattea. Una domanda che ci viene infatti spesso chiesto, durante le tante serate di osservazione al telescopio è “dove possiamo vedere la Via Lattea in Italia” oppure “mio cugino è andato nel deserto della Giordania e l’ha vista”. Sono domande che, quando le sentiamo, ci rattristano un po’, sia perchè molti stanno perdendo effettivamente il privilegio di emozionarci sotto un mare di stelle, sia perché molti pensano che le stelle non si possano vedere in Italia o addirittura in Europa, essendo abituati a vivere in città, sotto un cielo urbano o suburbano.

Ecco dunque dieci favolosi spunti per poter vedere le stelle e la Via Lattea in Italia!

Val d’Ayas (Valle d’Aosta)

La Valle d’Aosta è una delle regioni meno popolose e meno urbanizzate d’Italia, grazie soprattutto alla presenza di numerose montagne e pendii scoscesi che la rendono non solo un paradiso per il turismo alpino, ma anche il luogo ideale per l’osservazione del cielo stellato. Le montagne infatti schermano molto bene la luce che proviene dalle vallate e dalla Pianura Padana, creando dei piccoli scorci di cielo buissimo con valori di SQM localmente vicini al 21.40, in una scala che va da 0 a 22. La Val d’Ayas, con le aree di Brusson, Champoluc e Mascognaz, sono il territorio perfetto per chi cerca un’area con un bassissimo inquinamento luminoso in Italia. In questo paesaggio idilliaco, ideale sia per l’estate che per l’inverno, abbiamo certificato l’Hotellerie de Mascognaz fra i Cieli Più Belli d’Italia, con il livello GOLD, proprio grazie all’elevatissima qualità del buio e visibilità delle stelle nelle notti di Luna Nuova.

Valle Maira (Piemonte)

Il Piemonte è una regione che per buona parte è occupata dalla Pianura Padana, eppure spostandosi già a un’ora o poco più da essa ci sono dei luoghi che possono essere veramente bui. Il migliore forse in assoluto lo si trova nella zona Sud-Ovest della Regione, lontano dalla Pianura Padana (inoltre, la parte meridionale del Piemonte è anche molto più collinare rispetto alla zona tra Torino e Vercelli, quindi inizia già a schermare un po’ di luce da Nord) e con poche località relativamente grandi come Saluzzo, Cuneo, Borgo San Dalmazzo e Dronero. La Valle Maira è una zona di montagna, molto vicina al confine con la Francia e al Parco Naturale Regionale del Queyras, e ha le carte in regola per avere un livello di SQM pari o leggermente superiore al 21:50. E’ anche una zona molto piacevole dove fare escursioni, passeggiate e anche qui è perfetto sia d’estate che d’inverno.

Val di Sole (Trentino-Alto Adige)

Destinazione impeccabile non solo per l’astroturismo, ma anche per le vacanze invernali, estive, per chi vuole fare trekking, ciaspolate, kayak, ricerca di funghi e fotografia naturalistica. La Val di Sole offre tutto, ed è molto facile da raggiungere sia dalla Lombardia che dal Lago di Garda, da Trento o da Bolzano. Il comune di Ossana ha ricevuto la certificazione dei Cieli Più Belli d’Italia per la grande qualità del cielo stellato, in modo particolare in Valpiana e alla Malga del Doss, i punti in assoluto migliori grazie alla ulteriore schermatura delle luci da parte di montagne e boschi.

Altopiano di Sauris (Friuli-Venezia Giulia)

Poco conosciuto rispetto a tantissime altre destinazioni alpine molto blasonate, Sauris, incastonata tra le Alpi Carniche, è una destinazione ideale per gli amanti della montagna e della natura. L’aria qui è pulitissima, scordatevi lo smog delle grandi città. Si possono fare percorsi di trekking di ogni tipo, ciclismo, canoa, camminate, ciaspolate e ovviamente scegliere uno degli impianti sciistici nei paraggi, in caso di vavcanza all’insegna degli sport invernali o della neve. Presso il Meuble Pa’ Krhaizar in località Lateis, certificato fra i Cieli Più Belli d’Italia, abbiamo individuato una struttura gestita con amore, cura e grande calore dalla proprietaria Antonella. Lateis è il posto perfetto per osservare le stelle e venire con il proprio telescopio, ma anche per organizzare una serata di osservazione astronomica in compagnia di una guida Astronomitaly.

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Meublè Pa’ Krhaizar a Sauris tra I Cieli Più Belli d’Italia: il cielo a Forca Frumeibn

Arcipelago Toscano (Toscana)

La Toscana è una delle regioni capostipiti del turismo astronomico, sia in Italia che in Europa. Fatta eccezione per l’area tra Pisa e Firenze, la Toscana ha una bassa densità abitativa e centri urbani relativamente piccoli, un numero enorme di strutture ricettive (tra agriturismi, castelli, borghi, casali di campagna e aziende vitivinicole), questo significa una enorme varietà di luoghi per soggiornare e osservare le stelle. Il primo è quello rappresentato dall’Arcipelago Toscano: abbiamo individuato nella Tenuta delle Ripalte una struttura con un cielo stellato surreale, nelle notti di Luna Nuova. Altre zone ideali per la visione delle stelle sono la costa Ovest dell’Elba, tra i borghi di Chiessi, Pomonte e Sant’Andrea, affacciati solo sulla lontanissima Corsica e completamente nel buio del Parco Nazionale dell’Arcipelago Toscano. Per chi vuole scegliere una vacanza all’insegna della natura incontaminata, allora Giglio Campese (Isola del Giglio) e l’Isola di Capraia sapranno sorprendervi in modo ulteriore, con livelli di qualità del cielo stellato quasi comparabili a quelli del deserto tunisino.

Maremma Toscana (Toscana)

Altro luogo dove astroturisti e appassionati di astronomia scelgono con cura per un astro-weekend o per un soggiorno all’insegna della natura più incontaminata e dalle spiagge cristalline e pulite è la Maremma Toscana. Ci sono varie zone della Maremma dove poter soggiornare per osservare la Via Lattea in una notte di Luna Nuova. Per la fascia costiera si può soggiornare al Country Resort Le Due Ruote, mentre spingendosi verso l’interno, tra le tante belle strutture dove dormire sotto uno dei Cieli Più Belli d’Italia, abbiamo individuato in Poggio alla Rocca uno dei punti migliori. Per quanto riguarda un territorio comunale dove soggiornare per vedere una delle vie lattee migliori d’Italia, il punto perfetto è tra i comuni di Montemerano e Saturnia, forse la migliore zona per l’osservazione delle stelle dell’Italia continentale.

Carloforte e Sulcis-Iglesiente (Sardegna)

La Sardegna è una regione enorme e con bassissimo inquinamento luminoso, considerando che la maggior parte degli abitanti vive attorno alle principali grandi città come Olbia, Alghero, Cagliari, Sassari, Nuoro, Oristano e Porto Torres. Vastissime aree interne sono quasi disabitate, e qui si cela il paradiso degli astroturisti. A Gergei, presso Is Perdas, abbiamo trovato una Via Lattea da favola, mentre altri due punti straordinari sono l’Isola di Carloforte e la zona di Piscinas, nell’area del Sulcis Iglesiente, comune di Ingurtosu. Meritevole di essere scelta come meta per l’astroturismo è l’area di Gonnesa, caratterizzata da natura incontaminata, tanto mare e tantittime stelle (consigliamo la frazione di Porto Paglia).

Via Lattea straordinaria dall’isola di Carloforte – foto di Fabrizio Marra

Parco Nazionale del Pollino (Basilicata-Calabria)

Il Sud Italia offre delle zone semplicemente sorprendenti per l’osservazione delle stelle e del cielo notturno nelle notti di Luna Nuova, anche grazie alla minor densità abitativa, sebbene i consumi di corrente elettrica e il problema dell’inquinamento luminoso qui risulta più forte che mai, mancando regolamentazioni e applicazioni delle stesse. Il problema maggiore è in Campania, ma anche gran parte della Puglia è ormai una regione dove sono rimaste veramente poche zone dove poter osservare bene il cielo. Al contrario, l’area tra Calabria e Basilicata, dove si trova il Parco Nazionale del Pollino, è un vero e proprio paradiso per gli amanti di astronomia e astrofotografia. In occasione del nostro sopralluogo di certificazione dei Cieli Più Belli d’Italia al Rifugio Fasanelli (Comune di Rotonda) abbiamo osservato una Via Lattea come non vedevamo da tempo. Il rifugio ha tutto: bar, ristorante, ampio camino per riscaldarsi, numerose stanze e potrete assaggiare anche alcune delle specialità lucane, tra cui il peperone crusco.

Rifugio Fasanelli fra i Cieli Più Belli d’Italia

Isola di Lampedusa e Linosa (Sicilia)

Le Isole Minori sono, per ovvi motivi, le aree migliori per poter osservare il cielo stellato e la Via Lattea. Sono infatti zone molto isolate dalle grandi fonti di inquinamento luminoso come porti, aeroporti internazionali, capoluoghi e agglomerati urbani. Ustica, Marettimo, Salina, Filicudi, Alicudi, Pantelleria e Linosa sono perfette. Lampedusa e Linosa, complici la loro distanza siderale dalle coste di Tunisia e Sicilia, sono tra le zone più buie d’Europa e del Mediterraneo in generale, e qui ci sono picchi di SQM vicini al 21.50, a patto però di trovarsi molto lontano dai centri abitati. Nel caso di Lampedusa, i punti migliori sono tra il Fanale di Capo Ponente e la famosissima Spiaggia dei Conigli, per Linosa tutta la costa a Est di Monte Vulcano e quella Nord. Pantelleria comunque è un’altra zona incredibile, specialmente l’area meridionale, quella di Balata dei Turchi.

Passo Godi (Abruzzo)

Un ultima località dove sembra di poter toccare le stelle con mano, perfetta sia d’estate che d’inverno grazie agli impianti di risalita in zona e i gustosi ristoranti, è Passo Godi. E’ l’area senza dubbio con il minor inquinamento luminoso della Regione Abruzzo, meritevole di essere inserita tra i Cieli Più Belli d’Italia. Potete soggiornare o in zona o nelle vicine Scanno o Villetta Barrea, nel cuore del Parco Nazionale d’Abruzzo, una zona che andrebbe ulteriormente presa in considerazione per passare una vacanza, non solo astronomica o sotto la neve, ma anche nella natura autentica.