Ogni anno la società di certificazione tedesca TÜV pubblica la classifica delle auto più affidabili, basandosi su un’analisi approfondita di pregi e difetti dei vari modelli. Quale sarà il vincitore del 2024?
Quando si sceglie un’auto nuova o usata, l’affidabilità è uno degli aspetti fondamentali da considerare. Per avere un quadro chiaro e completo, il TÜV Report 2025 offre un’analisi dettagliata basata sulle revisioni periodiche dei vari modelli.
Un modello con una bassa frequenza di guasti consente di ridurre i costi di manutenzione dell’auto, risparmiare tempo e affrontare ogni spostamento con maggiore tranquillità.
Che cos’è e come viene stilata la classifica TÜV Report
Il TÜV Report, pubblicato ogni anno dall’organizzazione tedesca TÜV (Technischer Überwachungsverein), si basa sull’analisi di milioni di controlli tecnici effettuati sui veicoli. Infatti, vengono identificati i modelli più sicuri e affidabili, utilizzando i dati raccolti durante le revisioni auto obbligatorie eseguite in Germania ogni 24 mesi, a partire dal terzo anno di vita dell’auto.
Nello specifico, i criteri di valutazione includono i difetti riscontrati (dall’impianto frenante alla carrozzeria dell’auto), la frequenza dei guasti e l’affidabilità complessiva, tenendo conto anche dell’età del veicolo e dei chilometri percorsi.
I dati raccolti vengono sintetizzati in un punteggio finale, noto come Quota EM. Questo valore rappresenta il tasso di difetti significativi rilevati durante i controlli e, di conseguenza, fornisce una statistica dettagliata basata sul numero di auto ispezionate e sulla gravità dei problemi riscontrati.
Infine, i risultati vengono suddivisi in categorie in base alle fasce d’età dei veicoli. Le classifiche partono dai 3 anni fino a un massimo di 13 anni, così da garantire un’analisi chiara per i consumatori.
I risultati generali del TÜV Report 2025
Per quanto riguarda il 2024, si osserva una leggera diminuzione della percentuale di vetture prive di guasti, che si attesta al 67,9%, segnando un calo dello 0,4% rispetto all’anno precedente. Continuano a emergere alcuni punti deboli tra i componenti principali: i fari, gli pneumatici e i freni risultano infatti a costituire gli aspetti più problematici.
In particolare, le auto più anziane sono quelle che registrano più frequentemente guasti al sistema di illuminazione. Infatti, il 6,1% delle vetture con oltre 11 anni di età presenta fari anabbaglianti non funzionanti. Tuttavia questo dato è mitigato dall’introduzione dei fari LED e dai moderni sistemi di diagnosi e segnalazione dei guasti in tempo reale.
Honda Jazz è il modello più affidabile del 2024
La Honda Jazz si posiziona al primo posto nella classifica 2024 per affidabilità, con una Quota EM di appena il 2,4%. Questo modello, noto per i suoi alti standard qualitativi, dimostra una bassa incidenza di guasti significativi anche dopo 3 anni di utilizzo e con una media di 28.000 Km percorsi.
Al secondo posto, a breve distanza, si trova la Volkswagen Golf Sportsvan con una Quota EM di 2,5%, che, per poco, non conferma la prima posizione guadagnata lo scorso anno.
In terza posizione, a pari merito, si collocano due vetture tedesche: l’Audi Q2 e la Porsche 911, entrambe con la percentuale di guasti significativi del 2.6%.
Sul versante opposto, la Tesla Model 3 guida la classifica dei modelli meno affidabili, con il tasso di guasti significativi del 14,2% dopo i primi 3 anni di vita. Seguono la Ford Mondeo, con il 13,2%, e la Škoda Scala, con l’11,8%.
TÜV Report 2025: il modello migliore sul lungo periodo e la classifica per segmenti
Guardando sul lungo termine, la Porsche 911 emerge come il modello più affidabile, primeggiando in tutte le categorie dai 5 ai 13 anni di età.
Inoltre, per quanto riguarda i diversi segmenti di mercato, è stata scelta la prima classificata per ogni categoria, sulla base dei difetti rilevati:
- Mini: Kia Picanto (3,8%);
- Utilitarie: Honda Jazz (2,4%);
- Compatte: Volkswagen e-Golf (3,4%);
- Medie: Audi A4/A5 (4,7%);
- SUV: Audi Q2 (2,6%);
- Familiari: Volkswagen Golf Sportsvan (2,5%).
TÜV Report 2025: l’analisi sulle vetture elettriche
Infine, il TÜV Report 2025 si sofferma anche sulle auto elettriche: i modelli più affidabili e durevoli risultano essere quelli costruiti su piattaforme già utilizzate per le motorizzazioni termiche che mostrano, infatti, condizioni migliori riguardo a carrozzeria, telai, trasmissioni e freni.
La Volkswagen e-Golf e la Mini Cooper SE, basate su piattaforme collaudate, registrano tassi di guasti significativi del 3,4% e del 4,4%. Al contrario, la Tesla Model 3 e la Renault Zoe, costruite su piattaforme dedicate, presentano rispettivamente il 14,2% e l’8,9% di guasti significativi.
Secondo lo studio tedesco, i problemi sono riconducibili al maggiore peso delle batterie delle auto elettriche, che sollecitano le parti meccaniche, e agli intervalli di manutenzione più lunghi, che possono portare a trascurare alcuni aspetti critici contribuendo così a un aumento dei difetti.
TÜV Report 2025: le classifiche delle auto più affidabili
Fino a 3 anni | Fino a 5 anni | ||
Modello | Quota EM | Modello | Quota EM |
1. Honda Jazz | 2,4% | 1. Porsche 911 Carrera | 3,1% |
2. Volkswagen Golf Sportsvan | 2,5% | 2. Volkswagen Golf Sportsvan | 3,6% |
3. Audi Q2 | 2,6% | 3. Volkswagen T-Roc | 4,0% |
3. Porsche 911 Carrera | 2,6% | 4. Audi Q2 | 4,5% |
5. Mitsubishi ASX | 2,7% | 4. Mercedes Classe B | 4,5% |
6. Mercedes Classe B | 2,9% | 6. Volkswagen e-Golf | 4,6% |
6. Volkswagen T-Roc | 2,9% | 7. Audi A3 | 5,0% |
8. Mercedes GLC | 3,3% | 7. Hyundai ix20 | 5,0% |
9. Volkswagen e-Golf | 3,4% | 7. Mercedes GLC | 5,0% |
10. Hyundai Tucson | 3,5% | 10.Toyota RAV4 | 5,1% |
10. Suzuki Vitara | 3,5% | 11. Škoda Karoq | 5,3% |
Fino a 7 anni | Fino a 9 anni | ||
Modello | Quota EM | Modello | Quota EM |
1. Porsche 911 Carrera | 3,1% | 1. Porsche 911 Carrera | 4,0% |
2. Volkswagen T-Roc | 6,0% | 2. Volkswagen Golf Sportsvan | 10,0% |
3. Mazda CX-3 | 6,6% | 3. Mazda 2 | 10,6% |
4. Volkswagen Golf Sportsvan | 6,8% | 4. Suzuki Vitara | 11,0% |
5. Mercedes Classe B | 7,4% | 5. Mercedes Classe B | 11,1% |
6. Audi Q2 | 7,7% | 6. Mercedes ML/GLW | 11,8% |
7. Honda Jazz | 8,4% | 7. Mercedes Classe A | 12,0% |
7. Seat Ateca | 8,4% | 8. Audi A3 | 12,7% |
9. Mazda 2 | 8,7% | 9. Honda Jazz | 13,1% |
10. Audi A3 | 9,1% | 10. Mitsubishi ASX | 13,3% |
Fino a 11 anni | Fino a 13 anni | ||
Modello | Quota EM | Modello | Quota EM |
1. Porsche 911 Carrera | 5,6% | 1. Porsche 911 Carrera | 7,9% |
2. Mercedes Classe A | 14,7% | 2. Mitsubishi ASX | 19,6% |
3. Mercedes Classe B | 14,8% | 3. Volkswagen Golf Plus | 20,6% |
4. Volkswagen Touareg | 15,1% | 4. Audi Q5 | 20,8% |
5. Audi A3 | 15,9% | 4. Volkswagen Touareg | 20,8% |
6. Volkswagen Golf Plus | 16,2% | 6. BMW X1 | 21,0% |
7. Honda Jazz | 16,6% | 7. Mini | 21,2% |
8. Mercedes ML/GLE | 16,9% | 8. Volvo XC60 | 21,9% |
9. Mitsubishi ASX | 17,1% | 9. Toyota RAV4 | 22,1% |
10. Mini | 17,3% | 10. Audi Q3 | 22,6% |
10. BMW X5/X6 | 22,6% | ||
10. Honda Jazz | 22,6% |
TÜV Report 2025: le classifiche delle auto meno affidabili
Fino a 3 anni | Fino a 5 anni | ||
Modello | Quota EM | Modello | Quota EM |
111. Tesla Model 3 | 14,2% | 113. Tesla Model 3 | 19,7% |
110. Ford Mondeo | 13,2% | 112. Volkswagen Sharan | 18,5% |
109. Škoda Scala | 11,8% | 111. BMW Serie 5/6 | 17,7% |
107. Ford S-Max | 11,3% | 110. BMW Serie 2 Active Tourer | 17,6% |
107. Škoda Superb | 11,3% | 109. Seat Alhambra | 17,5% |
106. Ford Focus | 10,6% | 108. BMW X1 | 17,4% |
104. Opel Crossland | 10,4% | 107. Dacia Logan | 16,8% |
104. Volkswagen Caddy | 10,4% | 106. Dacia Dokker | 16,7% |
103. Peugeot 308 | 10,3% | 105. Dacia Duster | 16,2% |
102. Volkswagen Passat | 10,1% | 104. Opel Crossland | 15,7% |
Fino a 7 anni | Fino a 9 anni | ||
Modello | Quota EM | Modello | Quota EM |
105. Dacia Dokker | 26,5% | 98. Dacia Dokker | 30,9% |
104. Dacia Duster | 24,3% | 97. Dacia Duster | 29,7% |
103. BMW Serie 5/6 | 23,6% | 96. Dacia Sandero | 28,6% |
102. Dacia Logan | 22,3% | 95. Dacia Logan | 28,3% |
101. BMW Serie 5/6 | 21,2% | 94. BMW Serie 5/6 | 27,9% |
100. Seat Alhambra | 20,9% | 93. Renault Megane | 26,1% |
99. Volkswagen Sharan | 20,8% | 92. Ford Ka | 25,8% |
98. BMW X5/X6 | 20,4% | 91. Renault Clio | 25,7% |
97. Renault Zoe | 19,9% | 90. Citroën C3 | 24,8% |
96. Dacia Sandero | 19,7% | 89. Ford Focus | 24,2% |
Fino a 11 anni | Fino a 13 anni | ||
Modello | Quota EM | Modello | Quota EM |
94. Dacia Logan | 39,6% | 82. Renault Twingo | 21,5% |
93. Dacia Duster | 34,1% | 81. Dacia Logan | 41,0% |
92. Renault Twingo | 33,0% | 80. Renault Clio | 39,8% |
91. Renault Megane | 32,7% | 79. Dacia Sandero | 39,4% |
90. Citroën C3 | 31,9% | 78. Renault Megane | 36,5% |
89. Nissan Qashqai | 31,2% | 77. Nissan Qashqai | 36,3% |
87. Dacia Sandero | 30,7% | 76. Fiat Panda | 36,2% |
87. Nissan Micra | 30,7% | 74. Citroën C3 | 35,7% |
86. Hyundai i30 | 30,5% | 74. Peugeot 207 | 35,7% |
85. Ford Mondeo | 30,4% | 73. Dacia Duster | 35,6% |
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