Ciampino: Solidarietà e Tradizione: una Comunità che si riunisce. La Scuola “Gianni Rodari” ha ospitato la tredicesima edizione di “Aspettando la… Befana”, un evento simbolo di inclusione sociale e solidarietà. Oltre 139 coperti sono stati serviti grazie al contributo dell’Azienda Servizi Pubblici e dei volontari della Protezione Civile, con pasti inviati anche alle famiglie impossibilitate a partecipare. La Sindaca e gli Assessori hanno onorato l’evento, impreziosito dall’interpretazione dell’artista Erin Carere. Una serata di condivisione, culminata in giochi, karaoke e doni per i più piccoli, che ha ricordato l’importanza di prendersi cura degli altri
Ciampino – La sera del 5 gennaio 2025, i locali mensa “A.S.P.” della Scuola “Gianni Rodari” hanno ospitato la tredicesima edizione di “Aspettando la… Befana”, un’iniziativa che nel corso degli anni si è trasformata da semplice evento sociale a vera e propria tradizione di solidarietà della nostra comunità rappresentando un esempio concreto di come le istituzioni possano avvicinarsi ai cittadini, creando momenti di vera inclusione sociale. Ospiti della gioiosa attività “sociale” sono state diverse famiglie del territorio che, per una sera, hanno condiviso un momento di svago con Ufficiali e Agenti del Comando, aspettando insieme ai più piccoli, “l’arrivo della Befana”.
Anche quest’anno, numerosi sono stati gli ospiti presenti alla manifestazione, per cui l’importante contributo fornito dall’instancabile personale dell’Azienda Servizi Pubblici S.p.A., Cristina, Daniela, Monica, Valeria e Alessia ha permesso la preparazione di oltre centotrentanove coperti, con ulteriori pasti inviati alla vicina Comunità “Il Chicco” e alle altre famiglie che, per motivi diversi, non hanno potuto presenziare alla manifestazione.
Il menù ha previsto un aperitivo di benvenuto, la preparazione di ben due primi della tradizione (pasta e patate e rigatoni con piselli e funghi), un secondo piatto composto da cotoletta e patate arrosto nonché uno specifico menù pensato per i più piccoli presenti alla serata. Al termine della cena, sono stati serviti deliziosi dolci a grandi e piccini.
La manifestazione, come da tradizione, è stata ideata ed organizzata dal nostro Comando di Polizia Locale con l’impegno particolare del Comandante Roberto Antonelli e del collega in pensione Vittorio Tomaino. Determinante la collaborazione personale di Dilva Liberatori della Segreteria del Sindaco, Francesca Gremigni dei Servizi Sociali e di Anna Maria Galuppi del Centro Salute Mentale di Ciampino. Il coordinamento generale della serata è stato interamente curato dal Comandante che è stato coadiuvato dall’unità operativa Comando della Polizia Locale e da Eleonora dell’unità amministrativa del Comando.
Graditissima la presenza di alcuni ospiti della Comunità “Il Chicco” accompagnati dalla sempre disponibile segretaria Sabrina.
La Sindaca, Emanuela Colella, madrina dell’evento ha partecipato a tutte le fasi della serata con l’Assessore Alessandra Mantuano e con l’Assessore Federica Giglio. Proprio l’Amministrazione ha omaggiato gli ospiti con la presenza straordinaria della sceneggiatrice, attrice, cantante e autrice internazionale pluripremiata Erin Carere; giunta direttamente dagli Stati Uniti d’America l’artista ha deliziato gli ospiti con la sua interpretazione canora.
La forza dell’iniziativa risiede nella sua capacità di mobilitare l’intera comunità. A questo proposito, un sentito ringraziamento alle realtà del territorio che hanno contribuito fattivamente alla serata: il Forno “La Briciola” che ha fornito gli antipasti, la casa vinicola “Ciambotta”, il Supermercato “Conad” di via Morena che ha portata una “particolare calza della befana” costituita da pacchi alimentari per quarantacinque famiglie bisognose del territorio alla cui fornitura sono state aggiunte altre derrate fornite da altri supermercati della zona. A tutto ciò, si aggiungono gli ulteriori doni forniti da Giuliano Trasporti e diversi prodotti alimentari e dolciari donati dai partecipanti “operativi” alla stessa iniziativa.
Determinante, ancora una volta, il contributo dei Volontari del Gruppo comunale di Protezione Civile “Adolfo Aceti” tra cui Marco, Rita, Giuseppe, Enzo, Enza, Antonella, Alessio, Ivo e la giovane Sara che, si sono impegnati durante tutta la serata realizzando, tra l’altro, anche una “staffetta” che ha permesso agli ospiti impossibilitati di raggiungere la struttura per partecipare all’evento nonché per la puntuale preparazione dei pacchi dono alimentari, successivamente distribuiti, attività iniziata nei giorni precedenti e che vedrà gli stessi volontari ancora impegnati anche nei giorni prossimi.
Al termine della cena, si sono svolte le ormai consuete due tombolate per grandi e piccini, durante le quali sono state ridistribuite strenne natalizie e dolcetti, anche attraverso le calze che la “Befana” ha donato ai bambini presenti. Non sono poi mancati ulteriori momenti di gioia e divertimento, con un simpatico e brevissimo Karaoke con la partecipazione degli ospiti, come anche interventi di riflessione come il breve saggio letto dall’amico e ospite G.C.
L’edizione di quest’anno ha così raggiunto la tredicesima annualità, permettendo sia agli organizzatori che ai partecipanti di vivere momenti di condivisione ed emozioni uniche ed irripetibili. La foto che ritrae i piccoli ospiti partecipanti in braccio al volontario Giuseppe Gallinelli che la stessa Sindaca ha voluto “cristallizzare” è emblematica dell’atmosfera della serata e di come con piccoli gesti si riesce a donare molto a chi ne ha particolare bisogno. Un momento sicuramente toccante è stato il racconto di una partecipante, presente per la prima volta all’iniziativa, che ha condiviso un ricordo di tredici anni fa, quando il Comandante Antonelli la soccorse durante un incidente stradale, coprendola dal freddo e dalla pioggia con la sua giacca della divisa. Questo episodio sottolinea come il ruolo delle forze dell’ordine vada ben oltre il mantenimento della sicurezza, estendendosi a un vero e proprio presidio sociale e umano sul territorio. L’iniziativa ha dimostrato ancora una volta come la vera forza di una comunità risieda nella sua capacità di prendersi cura dei suoi membri più vulnerabili. Il successo dell’evento, infatti, non si misura solo nel numero dei partecipanti o nelle quantità di cibo servito, ma soprattutto nel calore umano e nel senso di appartenenza che ha saputo generare.
In conclusione della serata, si è svolto il consueto “rito” della firma del grembiule da parte di tutti i partecipanti alla manifestazione.
Un ringraziamento va a tutti coloro che direttamente o indirettamente hanno permesso, anche per l’anno 2025, lo svolgimento dell’iniziativa. E per tutti coloro che vogliono partecipare … inutile dirlo: “ci vediamo il 5 gennaio 2026”, per continuare questa preziosa tradizione di solidarietà e inclusione sociale che rende la nostra comunità più unita e attenta ai bisogni di tutti.
Fonte e foto: Polizia Locale di Ciampino
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