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Concluso lo Stage 2 della Dakar 2025 vinto dall’equipaggio #201 di Overdrive Racing Al-Rajhi-Gottschalk; mentre Henk Lategan guida la classifica generale con un vantaggio di quasi 5 minuti su Al Rajhi. Al-Attiyah è terzo, staccato di oltre 11 minuti, seguito da Price e Sunderland, che continuano a sorprendere. Sempre nella classifica generale, in quinta posizione troviamo Ekstrom, con Loeb che si mantiene vicino grazie a una rimonta importante. La Dakar 2025 si conferma una sfida aperta e imprevedibile.
Dakar 2025 Tappa 2B, Yazeed Al-Rajhi conquista la maratona di 48 ore
La seconda parte della Tappa 2 della Dakar 2025 (leggi qui com’è andata la prima parte), una delle più impegnative con una durata di 48 ore, ha visto il successo di una Toyota Hilux T1+ privata del team Overdrive Racing. Yazeed Al Rajhi ha dominato la giornata mantenendo il comando dall’inizio alla fine, sfruttando al meglio il margine accumulato nella prima metà di tappa e precedendo il principale rivale, Nasser Al-Attiyah.
Il pilota saudita, che corre praticamente in casa e conosce bene il territorio, ha completato la prova con un tempo di 10 ore, 56 minuti e 54 secondi, staccando di oltre 4 minuti Al-Attiyah, portacolori del team Dacia Sandriders. Tuttavia, una penalità di 4 minuti inflitta al pilota qatariota lo ha retrocesso al terzo posto nella classifica di tappa, sancendo una giornata da protagonista per Al Rajhi.
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Questo successo segna un ritorno in vetta per il pilota saudita, che nel 2024 era stato costretto al ritiro dopo un incidente, lasciando via libera a Carlos Sainz, vincitore con Audi. Al Rajhi si conferma competitivo con il team Overdrive Racing, consolidando la sua posizione tra i migliori.
Toyota si è distinta anche a livello di squadra, piazzando altre due Hilux T1+ tra le prime cinque posizioni. Dopo la penalità di Al-Attiyah (terzo), Henk Lategan è salito al secondo posto grazie a una performance solida che lo conferma come primo pilota ufficiale della casa giapponese, recuperando terreno rispetto alla passata edizione in cui il mezzo Toyota ha sofferto molto. Subito dietro, al quarto posto, troviamo l’argentino Juan Cruz Yacopini, anche lui con Overdrive Racing, che ha sfruttato la buona posizione di partenza per consolidare la sua posizione.
Al quinto posto, Rokas Baciuska, alla guida di un’altra Toyota Hilux T1+, ha mostrato una prestazione convincente. Sotto la top 5 troviamo Mathieu Serradori con la sua Century CR6 ufficiale. Nonostante il buon ritmo, il pilota francese dovrà lavorare sulla costanza, un aspetto che in passato gli è mancato. Settimo il connazionale Sébastien Loeb. Quest’ultimo, con il team Dacia Sandriders, ha recuperato terreno dopo i problemi elettrici del giorno precedente, tagliando il traguardo con un ritardo di poco meno di 15 minuti da Al-Rajhi. Nonostante le difficoltà, il nove volte campione del mondo WRC si mantiene in corsa per un piazzamento importante.
Ford M-Sport ha vissuto una giornata complicata. Carlos Sainz, reduce da un ribaltamento nella prima parte della tappa, ha accumulato un pesante ritardo chiudendo la tappa maratona in 24esima posizione, mentre Mattias Ekstrom ha portato la prima Ford Raptor ufficiale di M-Sport all’ottavo posto, distanziato di meno di 16 minuti dal vincitore.
Toby Price e Sam Sunderland, al debutto nella classe Auto dopo una lunga carriera nelle Moto, hanno ottenuto un sorprendente nono posto, dimostrando le loro eccellenti capacità di navigazione. Dietro di loro, Benediktas Vanagas ha chiuso la top 10 con la Toyota Gazoo Racing Baltics.
Appena fuori dai primi dieci si trovano Mitchell Guthrie con la seconda Ford Raptor e Lucas Moraes su Toyota Hilux T1+ ufficiale. Tra gli altri, Joao Ferreira è stato il miglior rappresentante del team MINI X-Raid in 14ª posizione, mentre Seth Quintero, vincitore della prima tappa, ha pagato caro lo sforzo iniziale, finendo solo 16º.
Giornata da dimenticare per Guerlain Chicherit, rimasto ai margini della top 20 con MINI X-Raid, e per Giniel De Villiers, costretto a fermarsi a pochi chilometri dal termine per problemi alla sua Toyota Hilux. Cristina Gutierrez, invece, ha dovuto ritirarsi a causa dei danni riportati nella prima parte della tappa.
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Classifica generale Auto Ultimate Dakar 2025 dopo lo Stage 2
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