TikTok in attesa della decisione del tribunale sul possibile bando negli Usa Da Euronews IT

I creator e le piccole imprese attendono con ansia di sapere se questo mese TikTok sarà vietato negli Stati Uniti.

Il destino dell’app di video sarà deciso dalla Corte Suprema degli Stati Uniti, dopo che il Congresso ha approvato l’anno scorso una legge che impone alla società madre ByteDance, con sede in Cina, di dismettere l’app di TikTok.

La causa verte sulla questione se tale legge violi il Primo Emendamento della Costituzione degli Stati Uniti, che garantisce la libertà di parola. Il governo statunitense, che considera la piattaforma un rischio per la sicurezza nazionale, sostiene che non è così.

TikTok ha dichiarato che “la Costituzione è dalla nostra parte” e che un divieto “metterebbe a tacere le voci di 170 milioni di americani”.

I creator dicono che il potenziale divieto è “difficile da accettare”

Se il governo dovesse prevalere, come ha fatto in un tribunale di grado inferiore, TikTok afferma che chiuderà la sua piattaforma statunitense entro il 19 gennaio, lasciando i creator alle prese con la ridefinizione del loro futuro.

“Molti dei miei amici creativi stanno dando di matto. Ma io sono calma”, ha detto Gillian Johnson, che ha beneficiato finanziariamente della funzione live e del programma di ricompense di TikTok, che aiuta i creatori a generare un potenziale di guadagno più elevato pubblicando contenuti originali di alta qualità.

La regista 22enne e neolaureata utilizza i suoi guadagni su TikTok per contribuire a finanziare le attrezzature per i suoi progetti, come l’obiettivo della telecamera e il software di editing per i suoi cortometraggi “Gambit” e “Awaken! My Neighbour”.

Johnson ha dichiarato che l’idea che TikTok sparisca è “difficile da accettare”.

Molti utenti si sono rivolti a TikTok per esprimere le loro frustrazioni, alle prese con la possibilità che la piattaforma su cui hanno investito così tanto possa presto scomparire.

Le potenziali ricadute economiche

Le comunità online rischiano di essere stravolte e le ricadute economiche potrebbero essere particolarmente devastanti per coloro che hanno lasciato un lavoro a tempo pieno per costruire carriere e redditi attorno ai loro contenuti.

Nicola Bartoli, vicepresidente delle vendite di The Influencer Marketing Factory, ha però detto che i creatori con cui ha interagito non si sono preoccupati più di tanto, dato che le notizie su un potenziale divieto di TikTok sono emerse ripetutamente nel corso degli anni e poi si sono spente.

“Credo che una buona parte pensi che non succederà”, ha detto Bartoli, la cui agenzia lavora per associare influencer e brand.

Quanto velocemente potrebbe arrivare la decisione?

Non è chiaro in quanto tempo la Corte Suprema emetterà una decisione. Potrebbe agire rapidamente per bloccare l’entrata in vigore della legge se almeno cinque dei nove giudici la riterranno incostituzionale.

Il presidente eletto Donald Trump, da parte sua, ha già chiesto ai giudici di sospendere il divieto in modo da poter intervenire dopo il suo insediamento.

In una memoria scritta dal suo candidato a procuratore generale, Trump ha definito le implicazioni del Primo Emendamento di un divieto di TikTok “ampie e preoccupanti” e ha detto di volere una “risoluzione negoziata” della questione, cosa che l’amministrazione Biden aveva perseguito senza successo.

Eppure, durante il suo primo mandato, Trump ha cercato di vietare la piattaforma con un ordine esecutivo.

Le alternative a TikTok, se ci sono

In attesa che le acque si calmino a Washington, alcuni creator stanno esplorando modi alternativi per promuovere se stessi o le proprie attività.

Nonostante i timori per il destino di TikTok, gli analisti del settore notano che i creatori stanno generalmente evitando di fare grandi cambiamenti, come abbandonare la piattaforma, fino a quando non accadrà qualcosa di concreto.

Se la Corte Suprema non ritarderà il divieto, come richiesto da Trump, gli app store e i fornitori di servizi Internet dovranno interrompere la fornitura di servizi a TikTok entro il 19 gennaio.

Ciò significa che chiunque non abbia TikTok sul proprio telefono non potrà scaricarlo. Gli utenti di TikTok continueranno ad avere accesso, ma i divieti, che impediranno loro di aggiornare l’applicazione, finiranno per rendere l’applicazione “impraticabile”, ha dichiarato il Dipartimento di Giustizia.

I danni in caso di chiusura

TikTok ha dichiarato nei documenti del tribunale che, secondo le sue stime, un arresto di un mese farebbe perdere alla piattaforma circa un terzo dei suoi utenti giornalieri negli Stati Uniti.

L’azienda sostiene che una chiusura, anche se temporanea, le causerebbe un danno irreparabile, un limite legale utilizzato dai giudici per determinare se porre un freno a una legge contestata. Tra meno di tre settimane, gli americani sapranno se la Corte Suprema è d’accordo.