Fondazione Leonardo Sinisgalli, un 2024 ricco di appuntamenti nazionali

Mercoledì 8 gennaio 2025 – Per la Fondazione Leonardo Sinisgalli, il 2024 è stato un anno dedicato a far conoscere la figura e l’opera del poeta ingegnere di Montemurro in tutta Italia, anche grazie alla vetrina di importanti manifestazioni culturali di carattere nazionale.

A marzo, in occasione della Giornate Fai di Primavera, è stata inaugurata a Matera, grazie alla collaborazione con il Circolo La Scaletta, la mostra “Leonardo Sinisgalli e il demone della comunicazione”, curata dallo storico dell’arte Edoardo Delle Donne. I ciceroni del Liceo Linguistico, Economico-Sociale e Musicale “Tommaso Stigliani” hanno accompagnato i visitatori, fra parole e note, in un viaggio nella storia della comunicazione come forma d’arte e del suo rapporto con l’industria, incarnati nella figura multiforme di Leonardo Sinisgalli, raccontata attraverso manifesti pubblicitari, documenti rarissimi, filmati di repertorio, libri e oggetti.

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A maggio, la Fondazione è stata protagonista di un doppio appuntamento al Salone Internazionale del Libro di Torino. Il primo all’interno dello stand del Consiglio regionale della Basilicata, nell’ambito delle iniziative promosse dall’Upi Basilicata, Provincia di Potenza e Provincia di Matera, con l’incontro ‘’Leonardo e Vincenzo: i fratelli Sinisgalli e gli altri poeti lucani’’ dedicato alla presentazione del volume “Il giro di Antonietta”, romanzo postumo di Vincenzo Sinisgalli, fratello di Leonardo (FLS 2023). Il secondo nello stand della Regione Calabria dove, nell’ambito delle iniziative promosse dall’editore LYRIKS, la Fondazione è stata ospite della presentazione del volume “Lorenzo Calogero. Un’orchidea ora splende nella mano. Poesie scelte 1932-1960” dedicata al poeta calabrese scoperto e celebrato proprio da Leonardo Sinisgalli.

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Il volume è stato al centro di una seconda importante presentazione, cui la Fondazione Sinisgalli ha preso parte ad agosto, nell’ambito della Festa della Poesia “Lorenzo Calogero” organizzata nel comune natale del poeta, il piccolo borgo di Melicuccà, per celebrare questa figura a lungo dimenticata e lanciare il progetto di una Fondazione a lui dedicata, modellata su quella sinisgalliana, insieme a un gemellaggio fra i due centri.

Ad agosto si è rinnovato inoltre l’appuntamento con la rassegna estiva “Le Muse di Sinisgalli nell’Orto di Merola”, giunta alla sua decima edizione, con appuntamenti fra Montemurro e Potenza, dedicati alla letteratura lucana, dalla poesia al romanzo, quali la maratona poetica “La poesia si deve prendere viva” con i poeti Enza Berardone, Michele Brancale, Giuseppe Ferrara, Marco Mittica, Ventura Tancredi, e la presentazione del volume della giornalista e scrittrice Piera Carlomagno, Ovunque andrò (Solferino, 2024).

A settembre a Montemurro si sono tenute le prove aperte dello spettacolo Il cerchio perfetto di Einstein, ideato e prodotto dal laboratorio teatrale dell’Università degli Studi della Basilicata con il sostegno della Fondazione Leonardo Sinisgalli per la rassegna Furor Sinisgalli 13. Un atto unico, per la regia di Roberto Riviello, scritto da docenti e studenti dell’Università della Basilicata per celebrare, nella Notte Europea delle ricercatrici e dei ricercatori, la libertà e la responsabilità morale degli uomini di scienza. Lo spettacolo ha poi debuttato a Potenza il 27 settembre nel Campus universitario di Macchia Romana, nell’ambito del programma “SuperScienceMe – ReSearch is your Elevation”.

A novembre, all’Istituto centrale per la grafica di Roma, grazie alla collaborazione con Else Edizioni, è stato organizzato un doppio appuntamento dedicato alla riedizione del volume “I bambini e i poeti”, pubblicato nel 1956 da Vanni Scheiwiller per All’insegna del pesce d’oro con le poesie di Montale, Quasimodo, Saba, Sinisgalli e Ungaretti illustrate dai bambini della scuola elementare di S. Andrea di Badia Calavena, guidati dal maestro Gianni Faè. Alla presentazione del volume è stata abbinata una mostra in cui sono state raccolte le pubblicazioni originali, con le relative incisioni, dei piccoli giornalisti-tipografi, curata dalla Fondazione Sinisgalli.

A Milano invece, grazie alla collaborazione con l’Associazione Amici della Basilicata in Lombardia e nell’ambito della rassegna Furor Sinisgalli 13, è stato presentato in anteprima nazionale l’ultimo lavoro editoriale della Fondazione: il volume di Elio Frescani e Biagio Russo “Leonardo Sinisgalli e la pubblicità Eni negli anni di Enrico Mattei: 1958-1963”, realizzato grazie al sostegno di Eni e al contributo documentale del suo Archivio Storico. La seconda tappa di presentazione si è tenuta a Montemurro, mentre la terza è stata a Roma a dicembre durante la fiera della piccola e media editoria Più Libri, Più Liberi, durante la quale la Fondazione è stata fra gli editori lucani ospiti dello stand del Consiglio regionale della Basilicata.

A chiudere le iniziative dell’anno è stata la rassegna “La Forgia di Sinisgalli 8”, con una intera giornata di appuntamenti a Montemurro, quali lo spettacolo teatrale “Il cerchio perfetto di Einstein” riproposto per gli studenti delle quinte classi dell’IIS “G.Peano” di Marsico Nuovo, la presentazione dell’omonimo volume all’interno della collana “I Quaderni” della Fondazione, lo spettacolo musicale della cantautrice Chiara D’Auria “Féssë a cchi muórë” e l’inaugurazione della mostra a cura di Giuseppe Appella “Edo Janich: presepe stellato e quaranta opere grafiche dedicate a Leonardo Sinisgalli” alla presenza dell’artista, nella Casa delle Muse.

Nel corso dell’anno, la Fondazione è stata protagonista di due speciali progetti di promozione territoriale. Il primo è “In Basilicata con Sinisgalli”, una serie di podcast dedicati alla scoperta della Basilicata attraverso gli scritti di Leonardo Sinisgalli, progetto di tesi di una studentessa del corso di laurea in Gestione dei contenuti digitali all’Università Cattolica di Milano, innamorata della Basilicata. 
Il secondo è il progetto “Turismo delle passioni” promosso dall’Agenzia di promozione territoriale della Basilicata che segnala ai visitatori la Fondazione Sinisgalli e la Casa delle Muse tra i luoghi della nostra regione dove poter vivere le passioni per la poesia e le auto d’epoca.

Le scuole sono state anche quest’anno i luoghi privilegiati per l’incontro con Leonardo Sinisgalli, sia attraverso le numerose visite di scolaresche da tutta Italia alla Casa delle Muse, anche grazie al progetto “Conosciamo i poeti lucani”, sia attraverso lezioni su Sinisgalli per i PCTO, i percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento degli istituti superiori, sia attraverso i concorsi letterari dedicati a Sinisgalli; fra questi ultimi, il concorso “Monete rosse” promosso dall’ Istituto Comprensivo “Leonardo Sinisgalli” di Potenza che ha coinvolto  bambini e ragazzi provenienti da scuole e/o associazioni della provincia, con testi in versi e in prosa ispirati ai versi di Leonardo Sinisgalli tratti da “Dimenticatoio”.

Nel 2024  la Fondazione Sinisgalli ha perso due importanti figure a lei legate e da cui è stata a sua volta fortemente ispirata: il giornalista, poeta e scrittore lucano Mario Trufelli, pietra miliare del giornalismo in Basilicata, cantore di questa terra, grande amico e storico intervistatore di Leonardo Sinisgalli, e la prof.ssa Liliana Curcio, docente e studiosa di Matematica e Fisica presso l’Istituto statale d’Arte di Monza, il Politecnico di Milano, il Centro di ricerca PRISTEM (Progetto RIcerche Storiche E Metodologiche) dell’Università Bocconi di Milano, un’appassionata cultrice del poeta-ingegnere, cui ha dedicato la pubblicazione “La matematica secondo Sinisgalli” (Fondazione Sinisgalli, 2017). A loro il grazie più sincero per il percorso fatto insieme.