Effettua la tua ricerca
More results...
Mutuo 100% per acquisto in asta
assistenza e consulenza per acquisto immobili in asta
Implementare il piano industriale predisposto dalla proprietà e dal management, con un re-focus della società sul core business e sullo sviluppo di business unit a maggiore marginalità. E’ questo l’obiettivo di Imesa spa, azienda di Jesi attiva nel settore delle costruzioni elettromeccaniche, che ha incassato un pacchetto di finanziamenti di 12,7 milioni da Guber Banca e Tyche Bank, istituti finanziari specializzati nella gestione del credito non performing e nei servizi a favore delle piccole e medie imprese (si veda qui il comunicato stampa).
Come spiegato in una nota congiunta delle società coinvolte nell’operazione, oltre all’erogazione dei finanziamenti a medio e lungo termine sono previste anche linee a sostegno del capitale circolante.
Nello specifico, il rilancio di Imesa sarà reso possibile grazie alla riorganizzazione dei processi operativi, il rafforzamento della struttura direzionale, commerciale e tecnica e tramite investimenti in digitalizzazione.
Imesa è stata assistita nell’operazione da Deloitte Financial Advisory (advisor finanziario).
Con oltre 50 anni di storia, il gruppo produce e fornisce assistenza tecnica a livello globale per la progettazione, installazione e manutenzione di quadri elettrici, apparecchiature con gas isolante SF6 e sistemi di automazione. I suoi mercati di riferimento sono rappresentati dal manifatturiero, navale/offshore, energetico e oil&gas, mentre la customer relations vanta clienti di primario standing quali, tra gli altri, Enel, Terna, Fincantieri, ENI, Saipem. Imesa ha un fatturato previsto nel 2024 pari circa 30 milioni e circa 130 dipendenti, a fronte dei 24,7 milioni del 2023, anno in cui l’ebitda è stato di 783 mila euro e il debito netto pari a 14,1 milioni (si veda qui il report di Leanus dopo essersi registrati gratuitamente).
Giampiero Schiavoni, presidente del cda di Imesa, ha commentato: “Con la firma dell’accordo di ristrutturazione del debito e la concessione di nuova finanza da parte di Guber e Tyche, abbiamo posto le basi per rafforzare la nostra posizione di leadership nel settore dei quadri elettrici, consentendoci di dare piena esecuzione al piano industriale e consolidando gli ottimi risultati già registrati nel corso 2024 a fronte di ordinativi, ricavi e marginalità in crescita a doppia cifra. Vogliamo continuare a investire in persone, tecnologia e ambiente, mirando all’obiettivo ambizioso di fatturare 100 milioni entro il 2030”.
Damiano Pascucci, responsabile special situations lending di Guber Banca e figura chiave del team operativo, ha concluso: “L’operazione si inserisce nella strategia di Guber Banca di mettere a disposizione delle piccole e medie imprese italiane il nostro know-how acquisito in oltre 33 anni di esperienza nel settore. L’obiettivo è supportare queste realtà nei processi di turnaround con strumenti idonei alle proprie esigenze”.
Ubaldo Soligno, responsabile special situations di Tyche Bank, ha concluso: “Abbiamo fornito a Imesa un insieme di risorse finanziarie strategiche, destinate a supportare la società nel suo processo di turnaround e a garantire la continuità operativa, contribuendo così alla creazione di valore per tutti gli stakeholder. L’operazione si inserisce pienamente nella missione della nostra banca, che ha l’obiettivo di sostenere le piccole e medie imprese italiane meritevoli, anche in fasi di temporanea difficoltà finanziaria, accompagnandole verso un percorso di sviluppo e di back to bonis”.
Ricordiamo che Tyche Bank, presieduta da Enrico Rossetti e operativa dallo scorso luglio, è nata falla fusione inversa di Tyche spa in Banca di Credito del Peloritano (BCP) (si veda altro articolo di BeBeez), l’istituto bancario con sede a Messina, uscito da un commissariamento da parte di Banca d’Italia durato un paio d’anni, di cui nel luglio 2023 la stessa Tyche, società con sede a Bologna, specializzata in valutazione e acquisto di crediti deteriorati, aveva acquisito una prima partecipazione del 9,99% con l’impegno di acquisire poi la maggioranza, proprio con l’obiettivo di arrivare poi alla fusione (si veda altro articolo di BeBeez).
Quanto invece a Guber Banca, è una challenger bank digitale specializzata nell’acquisto e nella gestione del credito non performing e nei servizi a favore delle piccole e medie imprese, fondata nel 1991 da Francesco Guarneri e Gianluigi Bertini.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link