Piazza della Vittoria a Spoleto: affidata la progettazione esecutiva

Procede l’iter di riqualificazione di Piazza della Vittoria a Spoleto. Proprio in questi giorni c’è stato l’affidamento della progettazione esecutiva. L’importo vale 100mila euro degli oltre 800mila che garantiranno alla cittadina umbra di avere, lì dove sorgevano i vecchi bagni pubblici, un moderno hub dei cammini con annesso albergo diurno.

Cosa comprende la progettazione esecutiva per Piazza della Vittoria

Per l’intero progetto di riqualificazione, ad agosto 2024 il Comune di Spoleto aveva ottenuto un finanziamento regionale da 400mila euro cui ha aggiunto ulteriori risorse proprie da 415mila (415.690,54) per un totale di 815.690,54 euro che consentiranno un restyling completo della piazza. Recentemente si è fatto un ulteriore passo avanti con l’affidamento dei servizi di progettazione esecutiva, direzione lavori, redazione della relazione geologica ed il coordinamento della sicurezza in fase di progettazione e di esecuzione.

Ad aggiudicarsi i 100mila euro previsti in questa fase è stato il Raggruppamento Temporaneo di Professionisti (RTP). Al suo interno vi sono l’ingegnere Laura Ludovisi (mandataria capogruppo), l’architetto Massimiliano Fabiani, l’ingegnere Michele Silvestrini, il perito industriale Giorgio Mattiangeli, lo Studio Associato Stape Progetto Clima ed il geologo Massimiliano Capitani (tutti in qualità di mandanti), di redigere la progettazione esecutiva, che dovrà essere poi approvata dalla Giunta, per consentire l’aggiudicazione dei lavori entro giugno 2025.

Tutti i prossimi step: la piazza spoletina al centro delle attività outdoor

Con la riqualificazione di Piazza della Vittoria, Spoleto si avvia a diventare un punto di riferimento per chi pratica attività outdoor. Nel documento di Indirizzo Programmatico e nel progetto di fattibilità tecnico-economica, approvato dalla Giunta lo scorso aprile, sono previsti il recupero e la riqualificazione complete degli ex bagni pubblici.

Come anticipato, qui sorgerà un albergo diurno che offrirà una ampio ventaglio di opportunità per il turismo “lento”. Sarà un hub dotato di ogni comfort dove i turisti, i pellegrini, gli appassionati di ciclismo e mountain-bike potranno usufruire di una serie di servizi. Dai bagni pubblici, ovviamente, alle docce, dalla sauna al parcheggio biciclette munito di pannelli fotovoltaici che renderanno la struttura sostenibile dal punto di vista energetico. Non mancherà proprio nulla.

L’immobile attualmente presente sulla piazza verrà consolidato. Gli impianti idrici-sanitari, termici, elettrici e di climatizzazione saranno completamente rinnovati. Si procederà alla realizzazione di una nuova copertura calpestabile e utilizzabile come area tavoli a servizio di bar e ristoranti che ne faranno richiesta. Previste infine opere di finitura interna ed esterna e la sistemazione degli ingressi e dell’area esterna.

Le tempistiche per la riqualificazione di Piazza della Vittoria

Come in ogni opera pubblica, le tempistiche costituiscono un nodo fondamentale. Il Comune di Spoleto al momento sta perfettamente rispettando i tempi. Da agosto scorso, quando c’è stata l’approvazione del finanziamento da parte della Regione, sono partiti i dieci mesi entro cui espletare la gara per l’affidamento dei lavori.

Ora che è stato completato l’affidamento della progettazione esecutiva, gli uffici tecnici redigeranno il capitolato di gara per individuare la ditta esecutrice dei lavori. Un passaggio che dovrebbe venire perfezionato entro questo febbraio. Una volta chiarito questo aspetto, l’intervento di riqualificazione e recupero dovrebbe partire indicativamente a giugno di quest’anno per essere ultimato entro febbraio 2026.

Spoleto meta del turismo “slow”

Piazza della Vittoria con l’intervento di restyling genererà quindi una fruizione innovativa dello spazio pubblico, sia per i tanti turisti che sostano in città che per i cittadini. L’area verrà resa più attrattiva e funzionale e, soprattutto, genererà nuove opportunità per una città che si trova in un punto strategico nel cuore dell’Umbria.

Del resto il turismo “lento” sta da anni incontrando una crescita costante. Trekking, cammini e cicloturismo, soprattutto dopo l’esperienza pandemica, sono diventati sempre più spesso la scelta preferita di chi si mette in viaggio. Approntare strutture e infrastrutture in grado di sostenere un trend in costante crescita, è certamente una scelta vincente.