nuovi furti e danni alle auto in sosta

Episodi di teppismo, furti ripetuti ai danni dei veicoli parcheggiati nella zona di Parco Leonardo, rapine. L’escalation di violenza che ha caratterizzato gli ultimi mesi nel quartiere, purtroppo, prosegue.

In queste ore è apparsa una nuova richiesta di aiuto proprio in relazione ad un furto avvenuto all’interno di un’automobile. Ed è ancora attiva, tra l’altro, la petizione lanciata dai residenti per chiedere interventi che garantiscano una maggiore sicurezza  nel quartiere.

Problemi irrisolti di sicurezza nel Comune di Fiumicino. Prosegue la raccolta di firme per chiedere misure di sorveglianza a Parco Leonardo

Nuovo episodio di furto ai danni di una persona che aveva lasciato l’auto presso il parcheggio del centro commerciale Parco Leonardo. E’ avvenuto nella giornata di martedì 7 gennaio.

I ladri hanno infranto il vetro di una vettura e rubato i bagagli che erano all’interno. La richiesta di aiuto arriva dalla vittima, tramite social, che chiede ai residenti la presenza di eventuali telecamere dopo l’assalto al suo crossover T-Cross.

“Ho subito il furto delle valigie di mio figlio e della sua ragazza che ero andata a prendere in aeroporto – spiega Olga Giorgetti – Naturalmente mi hanno spaccato pure il vetro della macchina. Ho fatto regolare denuncia presso le forze dell’ordine che mi hanno detto che tale situazione è quasi normale essendo all’ordine del giorno. Volevo sapere, poiché ci sono tante abitazioni intorno, se qualcuno ha delle telecamere installate e se per favore prima di cancellare i nastri, eventualmente può dare un’occhiata ai nastri stessi” .

Tutto è avvenuto nel giro di poco tempo, intorno all’ora del pranzo. Un bruttissimo rientro a casa per i due ragazzi. “Erano circa le 13.40 -spiega la signora Olga – ci siamo fermati a prendere un piatto al volo. Intorno alle 15 siamo tornati alla macchina e abbiamo visto il vetro rotto. Tra l’altro l’auto è nuova. L’avevamo lasciata nel parcheggio esterno, a ridosso della discesa nel parcheggio. La cosa assurda è che mio figlio aveva le cuffie dell’Iphone e, tramite app, aveva visto che erano in zona ma non siamo riusciti a ritrovarle”. 

I ladri hanno aperto il cofano e rubato 2 zaini e due valigie. Sarebbero state ritrovate, solo queste ultime, da alcuni residenti nel parcheggio sottostante il centro commerciale. “Ringrazio chi mi ha scritto segnalandomi la presenza delle valigie– aggiunge Olga – purtroppo le hanno lasciate rubando tutto ciò che c’era dentro. Erano indumenti nuovi, termici, cose con etichette. Non è possibile che non si possa fare nulla e che non siano presenti telecamere nella zona”. 

Quello descritto è solo l’ennesimo episodio violento accaduto negli ultimi tempi. Buio, vetri in terra di finestrini spaccati, auto prese d’assalto, graffiate, danneggiate. La paura di uscire  di sera per portare a spasso il cane.

Nel mirino dei ladri finiscono le auto lasciate al parcheggio ma anche le attività commerciali. Un negozio che ha aperto i battenti ad ottobre nel giro di poco più di un mese ha subito ben due tentativi di irruzione da parte dei ladri.

A fine dicembre una giovane donna era stata aggredita, di sera intorno alle 22, mentre stava passeggiando con i cani nei pressi del centro commerciale.

Di mira vengono prese le auto, ma anche i furgoni. Come era accaduto al proprietario di un’azienda agricola siciliana, che aveva lasciato il proprio mezzo parcheggiato nell’area esterna e all’uscita aveva trovato una brutta sorpresa: il veicolo, infatti, era stato danneggiato e la merce contenuta all’interno era stata rubata.

Una catena di eventi che sta generando insicurezza nei residenti, tanto che lo scorso novembre è stata lanciata una petizione. Al momento ha superato le 1600 sottoscrizioni (cliccando su questo link si apre la pagina in cui è possibile sottoscrivere la petizione).

La petizione

Con la petizione i residenti chiedono al Comune di Fiumicino l’adozione urgente di misure volte a tutelare la sicurezza urbana.

Nella petizione si chiedono in particolare l’attivazione delle telecamere di videosorveglianza già installate in via Peruzzi e l’acquisizione e la riattivazione di quelle su via Giulio Romano, collegandole alla ventrale operativa per monitorare le strade di accesso alla zona di Athena; l’installazione di nuove telecamere nelle aree di Pleadi e Polis, per garantire il monitoraggio dei parchi e dei parcheggi pubblici; il rafforzamento della presenza delle forze di polizia sul territorio; l’introduzione di un mediatore di comunità tra le forze di polizia.

Sindaco chiede di rafforzare misure di sicurezza

Il sindaco Mario Baccini è tornato a chiedere un incremento della sicurezza e presidi permanenti per contrastare e prevenire episodi di microcriminalità sul territorio, proprio come quelli che stanno avvenendo a Parco Leonardo.

“Fiumicino è una città che cresce, con enormi potenzialità – dichiara il sindaco Baccini – È fondamentale che tutte le autorità competenti, già da me sollecitate, siano ancora più presenti sul territorio per prevenire eventuali situazioni critiche e garantire un controllo capillare, soprattutto nelle ore notturne. Ho richiesto un presidio permanente e attiveremo tutti i meccanismi necessari per rafforzare la sicurezza del nostro territorio. Prevenire è fondamentale per proteggere i cittadini, le famiglie e gli imprenditori che contribuiscono ogni giorno alla crescita di Fiumicino”.

Le dimissioni del delegato alla Sicurezza

Intanto, c’è un problema all’interno proprio dell’amministrazione di centrodestra. Da ottobre il delegato comunale alla Sicurezza, Gianfranco Petralia, ha rassegnato le dimissioni e non è stata individuata la figura professionale del suo livello che potrebbe sostituirlo. Petralia, già comandante della Polizia locale e per decenni a capo della Polizia giudiziaria dell’aeroporto “Leonardo da Vinci“, aveva elaborato un dettagliato piano di sicurezza per il territorio comunale rimasto, però, lettera morta.