Il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) ha annunciato l’apertura delle domande per i Mini Contratti di Sviluppo 2025, un’iniziativa volta a sostenere gli investimenti innovativi nelle tecnologie strategiche. Le domande potranno essere presentate dal 5 febbraio all’8 aprile 2025. Questa misura rappresenta un’importante opportunità per le imprese italiane di medie dimensioni di accedere a finanziamenti cruciali per lo sviluppo di tecnologie avanzate.
Obiettivo dell’Iniziativa
L’obiettivo principale dei Mini Contratti di Sviluppo è incentivare gli investimenti di medie dimensioni in settori chiave come le tecnologie digitali, le energie pulite ed efficienti, e le biotecnologie, con particolare attenzione ai medicinali critici. Questa misura è stata introdotta attraverso il Decreto Legge 7 maggio 2024, n. 60 (DL Coesione), e successive disposizioni attuative.
Dotazione Finanziaria
La dotazione iniziale per il 2025 è di 300 milioni di euro, destinati a progetti di investimento con un valore minimo di 5 milioni e massimo di 20 milioni di euro. Questo finanziamento è parte del Regolamento STEP (Strategic Technologies for Europe Platform), che mira a potenziare le tecnologie strategiche in Europa.
Beneficiari e Agevolazioni
Le agevolazioni previste comprendono contributi a fondo perduto con intensità variabile in base alla dimensione dell’impresa:
Finanziamo agevolati
Contributi per le imprese
55% delle spese ammissibili per le piccole imprese.
45% per le medie imprese.
35% per le grandi imprese.
Inoltre, per le consulenze legate all’attuazione del piano di investimenti, il contributo coprirà il 50% dei costi ammissibili.
Presentazione delle Domande
Le domande dovranno essere trasmesse in modalità telematica tramite la piattaforma Invitalia. L’accesso sarà riservato al rappresentante legale dell’impresa, autenticato con SPID, CIE o CNS. Sarà inoltre necessario disporre di una casella PEC attiva.
Requisiti per l’Accesso ai Fondi
I progetti dovranno rispettare criteri di innovazione, sostenibilità e impatto positivo sulle filiere strategiche individuate dal MIMIT. L’istruttoria sarà curata da Invitalia, che valuterà la conformità delle domande ai requisiti previsti dalla normativa.
Scadenze Importanti
Ecco le scadenze principali per i Mini Contratti di Sviluppo 2025:
Apertura delle domande: 5 febbraio 2025.
Chiusura delle domande: 8 aprile 2025.
Requisiti Specifici per i Progetti
I progetti devono soddisfare i seguenti requisiti per poter accedere ai finanziamenti:
Innovazione: Devono dimostrare un alto grado di innovazione tecnologica, preferibilmente in settori strategici come le tecnologie digitali, le energie pulite ed efficienti, e le biotecnologie.
Sostenibilità: Devono contribuire alla sostenibilità ambientale, ad esempio attraverso l’uso di tecnologie verdi o la riduzione delle emissioni di CO2.
Impatto sulle Filiere Strategiche: Devono avere un impatto positivo sulle filiere strategiche individuate dal MIMIT.
Dimensione dell’Investimento: Il valore dell’investimento deve essere compreso tra 5 milioni e 20 milioni di euro.
Conformità Normativa: Devono rispettare tutte le normative vigenti, inclusi i requisiti di sicurezza e ambientali.
Capacità Finanziaria: Le imprese devono dimostrare di avere la capacità finanziaria per sostenere il progetto, anche attraverso eventuali cofinanziamenti.
Settori Strategici
I settori considerati strategici per i Mini Contratti di Sviluppo 2025 includono:
Tecnologie Digitali: Innovazioni nel campo dell’intelligenza artificiale, big data, Internet of Things (IoT), e cybersecurity.
Energie Pulite ed Efficienti: Progetti legati alle energie rinnovabili, efficienza energetica, e tecnologie per la riduzione delle emissioni di CO2.
Biotecnologie: Sviluppo di biotecnologie avanzate, con particolare attenzione ai medicinali critici e alle tecnologie per la salute.
Automazione e Robotica: Soluzioni innovative per l’automazione industriale e la robotica avanzata.
Materiali Avanzati: Ricerca e sviluppo di nuovi materiali con applicazioni in vari settori industriali.
Mobilità Sostenibile: Tecnologie per la mobilità elettrica, veicoli autonomi e soluzioni di trasporto sostenibile.
Preparazione del Progetto
Per preparare un progetto di successo, segui questi passaggi chiave:
Finanziamo agevolati
Contributi per le imprese
Identificazione dell’Idea di Progetto
Analisi del Settore: Studia le tendenze e le esigenze del settore in cui vuoi operare.
Definizione degli Obiettivi: Stabilisci obiettivi chiari e misurabili per il tuo progetto.
Pianificazione del Progetto
Descrizione del Progetto: Redigi una descrizione dettagliata del progetto.
Piano di Lavoro: Crea un piano di lavoro con una timeline dettagliata delle attività.
Analisi di Fattibilità
Studio di Fattibilità Tecnica: Valuta la fattibilità tecnica del progetto.
Analisi Economica: Prepara un’analisi economica che includa il budget dettagliato.
Preparazione della Documentazione
Documenti Richiesti: Raccogli tutti i documenti necessari per la presentazione della domanda.
Conformità Normativa: Assicurati che il progetto rispetti tutte le normative vigenti.
Presentazione della Domanda
Piattaforma Invitalia: Utilizza la piattaforma telematica di Invitalia per presentare la domanda.
Monitoraggio: Dopo la presentazione, monitora lo stato della tua domanda.
Implementazione e Monitoraggio
Esecuzione del Progetto: Avvia l’implementazione del progetto seguendo il piano di lavoro.
Monitoraggio e Valutazione: Monitora costantemente l’avanzamento del progetto e valuta i risultati.
Costi Tipici dei Progetti
I costi tipici per i progetti finanziati dai Mini Contratti di Sviluppo 2025 possono includere:
Costi di Ricerca e Sviluppo (R&D)
Personale: Stipendi e compensi per ricercatori, ingegneri e tecnici.
Materiali e Attrezzature: Acquisto di materiali, strumenti e attrezzature.
Consulenze Esterne: Costi per consulenze specialistiche.
Contributi e agevolazioni
per le imprese
Costi di Implementazione
Infrastrutture: Costi per l’adeguamento o la costruzione di infrastrutture.
Tecnologie: Acquisto e installazione di tecnologie avanzate.
Formazione: Programmi di formazione per il personale.
Costi Operativi
Manutenzione: Costi di manutenzione delle attrezzature e delle infrastrutture.
Energia e Risorse: Spese per l’energia, l’acqua e altre risorse.
Logistica: Costi di trasporto e logistica.
Costi di Gestione
Amministrazione: Spese amministrative per la gestione del progetto.
Marketing e Comunicazione: Costi per la promozione del progetto.
Costi di Conformità
Certificazioni: Spese per ottenere le certificazioni necessarie.
Regolamentazione: Costi per garantire la conformità alle normative vigenti.
Conclusione
I Mini Contratti di Sviluppo 2025 rappresentano un’opportunità significativa per le imprese italiane di medie dimensioni di accedere a finanziamenti cruciali per lo sviluppo di tecnologie strategiche. Con una dotazione finanziaria robusta e un processo di domanda ben definito, questa iniziativa mira a stimolare l’innovazione e la crescita economica nel paese.
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