Agricoltura di precisione, chi ben comincia… – Economia e politica

L’agricoltura di precisione rappresenta uno dei pilastri dell’innovazione agricola moderna; essa si basa sull’utilizzo di tecnologie avanzate e di dati analitici per ottimizzare la gestione delle colture. Questo approccio permette di migliorare le rese, ridurre gli sprechi e minimizzare l’impatto ambientale, rendendo l’agricoltura più sostenibile e redditizia. Ma come realizzare concretamente questo approccio? E quali difficoltà incontrano le aziende agricole nel passare ad una gestione di precisione dei campi?

Il precision farming integra l’uso di sensori, droni, software e tecnologie di mappatura per monitorare e gestire la variabilità all’interno dei terreni agricoli. Sappiamo infatti che in uno stesso appezzamento le caratteristiche di una zona di campo possono variare enormemente nel giro di pochi metri.

L’obiettivo del precision farming è quello di gestire la variabilità del campo, prendendo decisioni agronomiche basate su dati precisi, come la composizione del suolo, il contenuto idrico e lo stato di salute delle colture. Un esempio pratico è l’applicazione di fertilizzanti a dosi variabili, che consente di ridurre il consumo di risorse e di migliorare la qualità del prodotto finale.

Tale metodica porta benefici significativi: risparmio economico, riduzione dell’impatto ambientale e maggiore efficienza operativa. Obiettivi che rendono l’azienda agricola più sostenibile non solo sotto il profilo economico, ma anche ambientale e sociale, come oggi viene richiesto dalla Pac. Tuttavia, l’introduzione dell’agricoltura di precisione in azienda non è esente da sfide, anzi.

Agricoltura di precisione, l’importante è iniziare

Molte aziende agricole, soprattutto di piccole dimensioni, si trovano impreparate ad adottare queste nuove tecniche. La mancanza di conoscenze tecniche specifiche e di personale qualificato sono alcune delle principali barriere. Inoltre, i costi iniziali per l’acquisto di macchinari innovativi, come quelli a rateo variabile, nonché di software per analizzare i dati e per generare le mappe di prescrizione, possono essere elevati e quindi rappresentare un ostacolo per chi opera con margini ristretti.

Anche l’integrazione dei dati raccolti in un unico sistema, utile per prendere decisioni agronomiche, è complessa. Studi recenti hanno evidenziato che senza un’adeguata formazione gli agricoltori rischiano di non sfruttare appieno il potenziale delle tecnologie disponibili.

Proprio per supportare le aziende agricole in questa fase di transizione, Precision Testing ha lanciato un servizio modulare e flessibile per mettere gli agricoltori nelle condizioni di accedere ai benefici dell’agricoltura di precisione.

Precision Testing è infatti una Pmi innovativa e un Centro di saggio che offre servizi per la ricerca e la sperimentazione agronomica e per l’introduzione di innovazioni nelle imprese agricole. Inoltre, Precision Testing lavora con le società produttrici di mezzi tecnici (come sementi, agrofarmaci, biostimolanti e fertilizzanti) per effettuare i test di campo, essenziali per verificare le performance dei nuovi prodotti in specifici agroambienti, selezionati e studiati per lo scopo.

Esempi di monitoraggi del suolo

(Fonte foto: Precision Testing Srl)

Come Precision Testing supporta le imprese agricole

Precision Testing si pone come partner strategico per le aziende agricole, soprattutto quelle del Veneto e non solo, che desiderano implementare tecniche di agricoltura di precisione. L’impresa offre un servizio modulare e flessibile, che va dal monitoraggio al supporto decisionale, fino alla realizzazione delle applicazioni agronomiche e di difesa di precisione.

In sintesi, il servizio offerto da Precision Testing si articola in tre fasi:

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• Monitoraggio e raccolta dati: utilizzando diverse tecnologie, sensori avanzati e droni, Precision Testing raccoglie informazioni dettagliate sul suolo, sulle colture e sulle condizioni meteorologiche. Questi dati sono essenziali per comprendere la variabilità all’interno di un appezzamento.
• Elaborazione e mappatura: una volta raccolti, i dati vengono aggregati e analizzati dai tecnici dell’azienda per creare mappe di prescrizione che evidenziano le zone omogenee per interventi specifici, come la fertilizzazione o il controllo fitosanitario.
• Applicazione pratica: Precision Testing fornisce il supporto per l’applicazione dei prodotti, sia con macchinari aziendali che con le proprie attrezzature, come droni (quando consentito) o atomizzatori a rateo variabile.

In questo modo qualunque azienda, a prescindere dal proprio livello tecnologico, può usufruire dei vantaggi offerti dall’agricoltura di precisione. Inoltre, questo approccio permette agli agricoltori di ottimizzare ogni fase della gestione colturale e di rispettare i disciplinari regionali di produzione.

Ad esempio, per quanto riguarda la difesa delle colture, il monitoraggio di alcuni fitofagi e parassiti sulle piante coltivate e nel suolo è richiesto dalle Linee Tecniche di Difesa Integrata (difesa integrata volontaria), dai vincoli e dalle limitazioni d’uso dei prodotti fitosanitari imposti dall’Ecoschema 4 della Pac 2023-2027 e da alcune azioni del Complemento Regionale per lo Sviluppo Rurale (Csr).

Esempi di monitoraggi dei fitofagi

(Fonte foto: Precision Testing Srl)

I servizi per le aziende produttrici di mezzi tecnici

Precision Testing non si rivolge soltanto agli agricoltori, ma come centro di saggio offre servizi anche alle aziende che producono mezzi tecnici, come sementi, fertilizzanti, biostimolanti e agrofarmaci. L’impresa realizza sul campo test progettati per validare l’efficacia e la sostenibilità dei prodotti in diversi contesti agroambientali, fornendo così dati precisi e utilizzabili per decisioni strategiche.

Le prove vengono condotte in condizioni reali su diverse colture, valutando la loro naturale variabilità con l’ausilio di tecnologie digitali, sensori (anche montati su droni) e altri sistemi di monitoraggio. Questo metodo consente di analizzare parametri cruciali come la resa, lo stato delle colture e l’efficacia dei prodotti contro fitopatie e parassiti, riferendoli allo specifico agroambiente. I risultati, geolocalizzati, sono presentati in report dettagliati, utili per affinare l’impiego dei nuovi prodotti.

Per concludere, oltre ai test di efficacia Precision Testing esegue valutazioni di compatibilità con altri mezzi tecnici e validazioni regionali per adattare i prodotti alle specificità locali. Grazie al suo team di esperti, la Pmi innovativa non si limita a raccogliere dati, ma li interpreta approfonditamente, fornendo ai produttori informazioni utili per ottimizzare le loro soluzioni e per rispondere alle sfide del mercato.

Precision Testing a Fieragricola TECH 2025

Precision Testing sarà a Fieragricola TECH 2025, che si terrà a Verona i prossimi 29 e 30 gennaio. Durante l’expo conference presso la Tech Forum Verde verrà promosso il nuovo servizio modulare rivolto alle imprese agricole e ad altri attori della filiera.

Verranno anche presentati i risultati di alcune prove di validazione del servizio presso alcune aziende pilota del Veneto, all’interno del progetto di consolidamento “Innovative services to drive farmers in the integrated crop protection and precision farming operations”, ammesso al contributo previsto dal Bando PR Regione Veneto FESR 2021-2027 Azione 1.1.3 anno 2023.