Alessio Gaudioso eletto nuovo segretario generale della Cisl Scuola Romagna

La CISL Scuola Romagna ha rinnovato i suoi vertici durante il IV Congresso, tenutosi il 14 gennaio 2015 presso il BW Hotel Globus City di Forlì. Con l’elezione di Alessio Gaudioso come nuovo Segretario Generale, il sindacato guarda al futuro con rinnovata energia, ponendo al centro inclusione, innovazione e risposta alle sfide del territorio romagnolo.

Un nuovo capitolo per la Cisl Scuola Romagna

Il 14 gennaio 2025, la Cisl Scuola Romagna ha dato il via a un nuovo capitolo della sua storia con il IV congresso, un evento che ha visto l’elezione di Alessio Gaudioso come nuovo segretario generale.

L’evento, che si è svolto presso il BW Hotel Globus City di Forlì, alla presenza del segretario nazionale Attilio Varengo, della segretaria generale regionale Monica Barbolini, il segretario generale CISL Romagna Francesco Marinelli e a cui hanno preso parte 60 delegate e delegati provenienti dalle tre province romagnole di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini, ha rappresentato un momento di grande riflessione sul presente e sul futuro della scuola e del mondo del lavoro nel territorio romagnolo.

Con questa elezione, la Cisl Scuola Romagna si prepara a affrontare le sfide locali e territoriali con un forte rinnovamento, impegnandosi a rispondere alle necessità di una scuola che evolve rapidamente in un contesto socioculturale sempre più complesso.

 Alessio Gaudioso sarà coadiuvato in segreteria da Annalisa Ricci e Sergio Scotto di Liquori.

Gaudioso succede a Maura Consoli, che ha guidato il sindacato nel corso degli ultimi anni.

Le sfide della scuola in Romagna

In questo suo primo intervento ufficiale, Gaudioso ha ringraziato la sua predecessora per il lavoro svolto e ha delineato le sue priorità per il futuro, sottolineando che il sindacato deve essere pronto a rispondere alle sfide che la scuola romagnola si trova ad affrontare, con una visione che guarda alle necessità del territorio e delle persone che lo abitano.

“La scuola in Romagna è oggi di fronte a sfide importanti”, dichiara Alessio Gaudioso. “Il nostro territorio sta vivendo un periodo di transizione, segnato dalla crescente multiculturalità nelle classi, dalla necessità di rispondere al calo demografico e dal desiderio di garantire a tutte le studentesse e a tutti gli studenti la stessa opportunità di crescita, indipendentemente dalla loro provenienza.

In questo contesto, dobbiamo rinnovare la nostra scuola, farla diventare più inclusiva, più aperta e più preparata a rispondere alle sfide del mondo del lavoro che sta cambiando, con nuove competenze e nuove tecnologie.”

Un tema particolarmente sentito nel congresso è stato quello delle specificità della Romagna, con una riflessione sul ruolo centrale che la scuola può avere nel contrastare fenomeni come la dispersione scolastica, che, purtroppo, è ancora una realtà in alcune zone del territorio. Gaudioso ha ribadito la necessità di investire in misure concrete per evitare che i giovani, specialmente quelli e quelle provenienti da famiglie più fragili, siano esclusi dal percorso educativo.

Inclusione e contrasto alla dispersione scolastica

Un altro tema di grande rilevanza emerso durante il congresso è stato il ruolo della scuola nel promuovere l’inclusione sociale.

La Romagna è una terra ricca di diversità culturali, e questo si riflette nelle scuole, che accolgono ogni giorno studentesse e studenti provenienti da differenti contesti sociali e culturali. La CISL Scuola Romagna evidenzia come la scuola debba essere un luogo dove le diversità vengano accolte e valorizzate, e dove ogni ragazza e ogni ragazzo, indipendentemente dal suo background, possa sentirsi parte di un progetto educativo comune.

In quest’ottica, la Cisl Scuola Romagna continuerà a lavorare per garantire un’offerta formativa che sappia rispondere alle esigenze delle giovani generazioni e delle loro famiglie, anche attraverso la promozione di percorsi educativi personalizzati e innovativi.

Formazione e innovazione al centro del cambiamento

Un’altra proposta importante emersa è stata quella di potenziare la formazione continua per il personale scolastico, che rappresenta uno degli aspetti più importanti per il miglioramento della qualità dell’offerta educativa. La Romagna, con la sua grande varietà di realtà locali, ha bisogno di un corpo docente sempre più aggiornato e preparato, in grado di affrontare le sfide moderne e di adattarsi alle esigenze di un sistema scolastico in continua evoluzione.

Una scuola inclusiva per il futuro del territorio

“Il nostro obiettivo – continua Gaudioso – è quello di costruire una scuola sempre più inclusiva, che sappia rispondere alle esigenze del nostro territorio, facendo della formazione un motore di cambiamento e di crescita per tutte e tutti, dalle giovani generazioni alle lavoratrici e ai lavoratori del settore che necessitano di aggiornamenti e riqualificazione. La scuola deve essere un laboratorio di innovazione, anche sul piano tecnologico, capace di integrare risorse come l’intelligenza artificiale nel processo educativo, per formare studentesse e studenti più preparati ad affrontare un futuro che richiede competenze digitali sempre più avanzate.”

Il congresso ha segnato anche l’avvio delle procedure per il rinnovo delle Rappresentanze Sindacali Unitarie (RSU), con le elezioni che si terranno nelle scuole della Romagna dal 14 al 16 aprile 2015.

Questo processo rappresenta un momento importante per garantire la massima partecipazione delle lavoratrici e dei lavoratori della scuola e per dare voce alle loro necessità e istanze, con l’obiettivo di consolidare una scuola che sia al servizio delle persone, non solo in termini educativi, ma anche come luogo di benessere e sviluppo professionale.