Fondi residui 2024 sui primi Progetti 2025

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Com’è noto, il 2024, in particolare nella sua ultima sezione, è stato un anno eccezionale per i finanziamenti agevolati alle imprese. Mai tanti finanziamenti e mai così veloci. Per numeri e per tempistiche il gruppo Eurofinance del dottore P. Angelo Cicalese, si è confermato tra i principali, se non il principale, operatore in Italia su varie misure di agevolazioni finanziarie nazionali ed europee. I numeri parlano chiaro ma, soprattutto, i clienti circa i successi ottenuti con centinaia di progetti finanziati e realizzati in tutti i settori di attività.

«Davvero un momento eccezionale – esordisce il presidente del Gruppo Eurofinance, dottore P. Angelo Cicalese – che, partito nel secondo semestre del 2024, avrà una prosecuzione limitata nel tempo, anche a qualche mese del 2025. Lo scenario è semplice in quanto – chiarisce -, con il trasferimento di fondi dal Pnrr ai Fondi di Coesione, si sono trasferite ingenti disponibilità a favore dei finanziamenti agevolati alle imprese, con impegni di spesa cronologicamente obbligati, nel breve periodo».

«Tradotto in termini semplici – precisa Cicalese – sono stati stanziati fondi alle imprese che vanno spesi entro tempistiche precise, pena la perdita dei fondi stessi, con restituzione all’Europa. C’è stata un’importante dotazione di fondi che andava spesa entro il 2024 e che, tecnicamente, è stata impegnata ed è ancora disponibile all’uso, purché con spesa nei primi mesi del 2025. Senza entrare nel merito tecnico il risultato pratico è che: i progetti censiti nei primi mesi del 2025, in particolare entro Gennaio 2025, avranno una copertura finanziaria certa e veloce, come quella degli ultimi progetti del 2024! Gennaio e presumibilmente febbraio, non solo hanno una previsione di copertura certa ma, soprattutto, hanno la copertura effettiva certa derivante dai fondi residui, non ancora programmati in spesa, ma già effettivamente disponibili, in quanto inutilizzati nel 2024».

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Ma successivamente cosa avverrà? E dopo marzo 2025, cosa accadrà ai finanziamenti agevolati alle imprese? «In realtà – prosegue il presidente Cicalese -, come chiarito, i finanziamenti agevolati alle imprese sono previsti dalla attuale programmazione finanziaria europea come strutturali fino al 2027, quindi, in teoria, dovremmo essere ragionevolmente tranquilli circa future coperture finanziarie, almeno per i prossimi due anni. Tuttavia, tali coperture previste, devono essere concretamente attuate, con stanziamenti che, per diventare effettivi, possono richiedere tempo e determinare, quindi, ritardi e soluzioni di continuità nei processi istruttori dei concessionari, delle varie agevolazioni. In sintesi, dopo gennaio-febbraio 2025, ci saranno fondi e coperture ulteriori fino al 2027 ma con tempistiche e processi potenzialmente non regolari e tempestivi di valutazione da parte dei concessionari, così come i primi due mesi dell’anno».

Ed è grave questo potenziale scenario? Al riguardo il dottore Cicalese è netto: «Un imprenditore vero, normalmente elabora programmi di investimento che presuppongono opportunità e tempistiche abbastanza precise, entro le quali, l’investimento ed il finanziamento per realizzarlo ha senso imprenditoriale ma, oltre le quali, l’operazione, potrebbe non avere più senso. Per esempio – chiarisce il dottore Cicalese – è come predisporre l’acquisto di un cappotto per dicembre che ci viene fornito a giugno: ovvero una tempistica che è assolutamente incompatibile, rispetto al suo utile, utilizzo. Per i finanziamenti agevolati è esattamente lo stesso – precisa Cicalese – c’è un momento contingente in cui, sono assolutamente utili che, perso il quale, diventano inutili o addirittura, potenzialmente dannosi. Per questo motivo – prosegue Cicalese – le tempistiche sono assolutamente essenziali in questo tipo di operazioni e mai, come in questo momento, siamo davvero in presa diretta: chiedi il finanziamento ed, in meno due mesi, lo ottieni. Per noi del Gruppo Eurofinance è assolutamente semplice ed immediato: eseguita una nostra prefattibilità gratuita ed immediata, con metodi e procedure certificate Eurofinance, oggetto di studio accreditato Odcec ed Universitario quale buona prassi, i progetti da noi selezionati ed istruiti hanno oltre il 97% di possibilità di successo, con delibera entro appena due mesi dalla presentazione».

Ma, quindi tutti i progetti di gennaio/febbraio 2025, saranno quindi finanziati? «Assolutamente no – chiarisce il presidente – saranno finanziati solo i progetti selezionati, dotati dei requisiti formali e sostanziali, soggettivi ed oggettivi, credibili e fattibili, attivati correttamente, nelle tempistiche precisate e, nel pedissequo rispetto di tutte le indicazioni Eurofinance. Precisamente – chiarisce il dottore Cicalese – il successo storico di Eurofinance dal 1960 è imputabile esclusivamente alla nostra competenza professionale ed alla nostra serietà ed onestà: non c’è altro. Il nostro – precisa Cicalese – purtroppo è un mondo pieno di ciarlatani e millantatori che sfruttano, la buona fede di persone inesperte, per i propri abietti motivi di mero interesse e profitto personale».

Diffidare dalle imitazioni, quindi? «Purtroppo è un dato di fatto e, l’unico modo di evitarlo, è avere la certezza di un contatto ed una consulenza diretta ed ufficiale Eurofinance, senza intermediari di alcun tipo, soprattutto nella fase istruttoria gratuita di prefattibilità certificata».

Ma praticamente come si procede? «Attualmente – chiarisce il dottore Cicalese – tutti i settori di attività, tranne l’agricoltura, hanno incentivi molto interessanti e rapidi in relazione alla creazione di nuove imprese con investimenti fino ad 1,5 milioni di euro, su preventivo, senza garanzie bancarie tra fondo perduto e tasso zero. È possibile quindi, acquistare macchinari, arredi, attrezzature, automezzi, programmi informatici, licenze, brevetti, automezzi, merci ecc. nuovi di fabbrica con erogazione su presentazione di fatture non pagate. Quindi, in definitiva, i mesi di gennaio e febbraio 2025, saranno ancora mesi ad alta copertura finanziaria, con opportunità di finanziamento molto alte e veloci per i progetti presentati in questo periodo e relativi a tutti i settori di attività, soprattutto per la creazione di nuove imprese con budget fino ad 1,5 milioni di euro. Potenzialmente – conclude Cicalese – ci saranno finanziamenti agevolati per tutte le tipologie di imprese ed in tutti i settori di attività fino al 2027 ma, praticamente, è solo attraverso una consulenza Eurofinance che sarà possibile verificare qual è il finanziamento realmente ottenibile ed utile per la vostra impresa. Eurofinance è una garanzia di risultato sin dal 1960 e lo resta anche nel 2025. Buon anno ma, soprattutto, buon finanziamento agevolato a tutti!».

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