Eccoci ad un nuovo appuntamento con il galateo a tavola (parte 3): il cellulare va a destra o a sinistra del piatto? Scopri le regole del “galateo moderno”
Il galateo a tavola è un argomento che evoca immagini di cene eleganti, posate d’argento e tovaglioli impeccabilmente piegati. Ma cosa succede quando il mondo moderno incontra le tradizioni? Ovvero, dove si dovrebbe posizionare il cellulare a tavola? Questo quesito, apparentemente innocuo, è diventato un dilemma moderno che merita un’analisi approfondita (e un po’ ironica).
Cellulare a destra: un tocco di potere
Immaginate di essere a cena con amici o colleghi. Decidete di posizionare il cellulare alla destra del piatto, magari accanto al coltello. Questa scelta potrebbe comunicare un messaggio piuttosto forte: il vostro dispositivo è sempre a portata di mano, pronto a ricevere notifiche importanti o a rispondere a email urgenti. La destra è simbolo di azione, decisione e, per molti, autorità.
Tuttavia, il galateo tradizionale non può che rabbrividire al pensiero. “Ma come? Accanto al coltello?” Immaginate cosa direbbe una contessa ottocentesca vedendo il vostro smartphone riflettersi sulla lama argentata. Anche se il cellulare a destra sembra pratico, è meglio tenerlo fuori dalla visuale per evitare di cadere nella trappola delle distrazioni.
Cellulare a sinistra: per chi ama la discrezione
Poniamo che abbiate deciso di collocare il cellulare a sinistra del piatto, accanto alla forchetta. Questa scelta potrebbe suggerire una natura più riflessiva e discreta: il cellulare è presente, ma non invadente, quasi come un amico che sa quando è il momento di fare un passo indietro.
Tuttavia, anche qui il galateo tradizionale storcerebbe il naso. La sinistra è solitamente riservata al pane o, per i mancini, alla gestione delle posate. Sostituire la ciabattina con un oggetto tecnologico non solo infrange le regole del buon gusto, ma rischia di generare confusione nel commensale accanto a voi, che potrebbe chiedersi se sia appropriato usare il cellulare come sottobicchiere.
E se lo mettessi al centro?
Un’idea che potrebbe sembrare rivoluzionaria è posizionare il cellulare al centro della tavola. “Ecco!”, penserete, “nessuna polemica, è in una posizione neutrale!” Ma fermatevi un attimo: il cellulare al centro è come un protagonista ingombrante che toglie la scena al vero spettacolo, ovvero il cibo e la conversazione.
Inoltre, un cellulare al centro potrebbe scatenare dinamiche sociali indesiderate. Ogni notifica che illumina lo schermo è una calamita per gli occhi, trasformando una cena conviviale in una sessione di osservazione collettiva delle vostre email. Non proprio l’ideale per mantenere l’atmosfera leggera e piacevole.
Le regole del galateo: cellulare fuori scena
Secondo il galateo, il cellulare non deve nemmeno sfiorare la superficie del tavolo. La tavola è uno spazio sacro dedicato al cibo e alla socialità, dove ogni elemento ha un posto e una funzione precisi. Portare uno smartphone in questo contesto è come aggiungere ketchup a un filetto alla Wellington: una profanazione.
Le buone maniere richiedono che il cellulare rimanga lontano dalla vista, magari nella borsa o nella tasca, con la modalità silenziosa attivata. Non è solo una questione di rispetto per gli altri commensali, ma anche un modo per ritagliarsi un momento di autentica disconnessione.
“Ma è solo un secondo!”: le eccezioni
Nonostante le rigide regole del galateo, esistono situazioni in cui l’uso del cellulare a tavola è tollerato. Ad esempio, durante una cena informale tra amici, potrebbe essere accettabile consultare rapidamente il dispositivo per mostrare una foto o cercare un’informazione rilevante alla conversazione.
L’importante è evitare di cadere nell’abitudine. Tenete presente che un uso eccessivo del cellulare a tavola può trasformare anche la più piacevole delle cene in un evento impersonale e distante. Se proprio dovete consultare il dispositivo, scusatevi brevemente e cercate di essere rapidi.
L’alternativa creativa: il “parcheggio” del cellulare
Un modo originale e ironico per affrontare il dilemma è introdurre il concetto del “parcheggio” per i cellulari. Immaginate di posizionare un piccolo contenitore decorativo al centro della tavola, dove tutti i commensali depositano i propri dispositivi. Questa soluzione non solo elimina il problema della collocazione, ma incoraggia anche una cena più interattiva e priva di distrazioni.
Un’altra idea simpatica potrebbe essere una sfida: chi tocca il cellulare per primo paga il conto. In questo modo, il cellulare diventa un oggetto di intrattenimento passivo piuttosto che un elemento di disturbo.
Allora, il cellulare va a destra o a sinistra del piatto? La risposta definitiva è: in nessuno dei due posti. Il galateo moderno, pur ammettendo qualche flessibilità, invita a lasciare il dispositivo lontano dalla tavola per garantire una cena armoniosa e rispettosa.
La prossima volta che vi troverete a tavola, sfidate voi stessi a godere del momento senza lo schermo come intermediario. Ricordate: il vero lusso non è la connessione costante, ma la capacità di disconnettersi.
Immagine di copertina creata con IA Bing Creator
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