Nel mese, nell’anno del debutto di Ice in quel di Barcellona, il viaggio itinerante di Gioco News alla scoperta dei casinò europei fa naturale tappa nella capitale catalana. Ospiti del Casinò Barcelona, con il suo direttore Xavier Ballena, sotto la lente c’è dunque la Spagna, tradizionalmente un paese a fortissima vocazione turistica, come del resto la Catalogna.
Qual è l’apporto dei casinò a tale appeal?
“I casinò in Spagna, e in particolare in Catalogna, sono una componente significativa del settore turistico. La Catalogna, ad esempio, accoglie circa 20 milioni di turisti internazionali ogni anno, molti dei quali cercano esperienze complete che includano varie forme di intrattenimento.
Anni fa abbiamo identificato e compreso questa domanda, il che ci ha portato a trasformare i nostri casinò in spazi di intrattenimento globali. Questi combinano le migliori e più innovative opzioni di gioco con ristoranti di prima classe, concerti dal vivo di artisti rinomati e un’ampia varietà di spettacoli e attività. L’ultimo esempio di ciò è il nostro impegno per l’intrattenimento tecnologico attraverso prodotti all’avanguardia come sim racing (uno sport motoristico virtuale Ndr) e realtà virtuale.
Questo approccio è stato adottato da molti casinò in tutta la Spagna, consentendoci di attrarre un turismo di alta qualità che ha un impatto positivo sull’attività economica delle nostre città e regioni.”
Con il trasloco a Barcellona di Ice, la Catalogna si prefigge di diventare una delle capitali mondiali degli eventi legati al gioco. Con quali attese il Casinò Barcelona si prepara a questo evento?
“Il trasferimento di Ice a Barcellona è un’opportunità unica per posizionare la Spagna e la Catalogna come epicentri di innovazione nell’industria del gioco. Barcellona, in particolare, ha ripetutamente dimostrato la sua eccellenza nell’ospitare eventi di livello mondiale, quindi siamo certi che sarà un grande successo.
A Casino Barcelona il nostro obiettivo rimane lo stesso delle edizioni precedenti: rafforzare i rapporti con i migliori fornitori dell’industria e rimanere aggiornati sulle ultime innovazioni del settore, consentendoci di mantenere la nostra posizione come uno dei casinò leader in Europa.
Inoltre sarà un onore accogliere tutti i partecipanti all’evento nel nostro casinò, dando loro l’opportunità di sperimentare in prima persona le nostre strutture, le diverse offerte di gioco e il nostro impegno per l’eccellenza.”
In Italia i casinò hanno un ruolo marginale, per quanto prestigioso, nell’ambito del panorama nazionale del gioco in denaro. La loro regolamentazione, inoltre, è principalmente riservata agli enti pubblici dei loro territori di riferimento. Com’è la situazione in Spagna?
“In Spagna il modello normativo è decentralizzato, con competenze trasferite ai governi regionali. In Catalogna, ad esempio, il settore del gioco è regolamentato dalla Generalitat de Catalunya, che supervisiona le licenze per il gioco privato e le attività di gioco pubblico, ad eccezione di quelle a livello statale.
Abbiamo un quadro normativo che dà priorità alla sicurezza, alla trasparenza e al gioco responsabile, bilanciando lo sviluppo del settore con la protezione degli utenti.
Per Casino Barcelona e Casinos Grup Peralada il gioco responsabile è una priorità assoluta. Siamo pionieri nello sviluppo e nell’attuazione di un’efficace politica di gioco responsabile, portando avanti varie iniziative per educare e formare sia i dipendenti che i clienti, garantendo un’esperienza di gioco sicura incentrata sull’intrattenimento entro limiti controllabili.
Siamo particolarmente orgogliosi del nostro contributo in quest’area, comprese le nostre collaborazioni con l’Hospital Universitario de Bellvitge e l’istituto Idibell, riconosciuti per la loro competenza nella prevenzione e nel trattamento del gioco d’azzardo patologico. Collaboriamo anche a stretto contatto con Acencas (Associazione catalana per le dipendenze sociali), tra gli altri.”
L’Italia del gioco pubblico e dei suoi casinò sono tuttora alle prese con rigidi divieti per quanto riguarda la possibilità di pubblicizzarsi. Com’è la situazione in Spagna?
“La legge in Spagna stabilisce chiare restrizioni sulla pubblicità relativa alle attività di gioco, concentrandosi sulla protezione dei minori e dei gruppi vulnerabili. Tuttavia consente una promozione limitata a condizioni rigorose.
Il contrasto più evidente si riscontra nel settore del gioco pubblico, dove le restrizioni pubblicitarie sono più indulgenti. Questa disparità spesso accende il dibattito sull’equità delle condizioni promozionali tra gioco pubblico e privato.
Nonostante queste limitazioni il settore del gioco privato in Spagna si è adattato sviluppando strategie innovative. Queste si concentrano su canali digitali, contenuti educativi e campagne che enfatizzano valori come la sicurezza e l’intrattenimento responsabile. Questi sforzi non solo rispettano le normative ma promuovono anche la fiducia tra i consumatori e la società in generale.”
Dopo diversi anni di crisi (escludendo il Covid) i casinò italiani hanno vissuto un buon 2024 per quanto riguarda gli incassi e gli ingressi. Com’è lo stato di salute dei casinò spagnoli e quali sono le attese per il 2025?
“Non posso parlare a nome dell’intero settore, ma credo che la maggior parte dei casinò concorderebbe sul fatto che il 2024 è stato un anno forte in termini di fatturato e numero di visitatori.
Guardando al 2025 le prospettive sono positive, con un’attenzione al consolidamento dei solidi risultati ottenuti lo scorso anno. Tuttavia siamo consapevoli che fattori esterni, come i conflitti in corso in Medio Oriente e Ucraina o le incertezze economiche e politiche, potrebbero avere un impatto sul comportamento dei visitatori internazionali.
Pertanto è essenziale rafforzare i legami con il mercato locale, dando priorità all’innovazione, offrendo servizi su misura per le loro esigenze e creando spazi più attraenti e funzionali.”
Quali sono i punti di forza di Casinò Barcelona e i principali progetti per il 2025?
“Casino Barcelona è un punto di riferimento a livello europeo, una posizione raggiunta attraverso anni di duro lavoro. In generale i nostri punti di forza principali includono un’offerta di gioco altamente varia e innovativa che soddisfa tutti i tipi di giocatori. Il nostro spettacolare parco slot, con gli ultimi progressi tecnologici, e la nostra sala da poker, una delle migliori in Europa – se non la migliore – sono attrazioni di punta.
Poi, un’offerta di intrattenimento complementare di alto livello, che include gastronomia, eventi dal vivo (concerti, spettacoli comici e attività per un pubblico eterogeneo) e intrattenimento tecnologico pionieristico come sim racing e realtà virtuale.
Ancora, la nostra politica di gioco responsabile. La collaborazione con l’Hospital de Bellvitge e il suo istituto Idibell è fondamentale per formare il nostro personale e garantire un’esperienza di gioco sicura incentrata sull’intrattenimento entro limiti controllabili. Siamo molto orgogliosi dei nostri risultati, riconosciuti attraverso premi e certificazioni.
Infine, la nostra posizione eccezionale a Barcellona, proprio sul mare e sulla spiaggia – una zona piena di vita e una delle preferite dai turisti tutto l’anno.
Nel 2025 continueremo a lavorare su queste linee. Puntiamo a rafforzare ulteriormente i nostri punti di forza principali, rimanendo all’avanguardia nel settore sia dal punto di vista tecnologico che in termini di eventi. Ad esempio, l’anno prossimo ricorre il 21° anniversario dell’European Poker Tour e Casino Barcelona è onorato di aver ospitato il più grande Ept della storia e di essere l’unico casinò ad aver partecipato a ogni edizione.”
Una piattaforma europea targata Eca
Anche i casinò spagnoli aderiscono, come quelli della maggior parte dei paesi europei, all’European casino association.
Xavier Ballena ne spiega le forti motivazioni: “L’adesione all’Eca è essenziale per i casinò spagnoli in quanto fornisce una piattaforma per condividere conoscenze, accedere a programmi di formazione e adottare le migliori pratiche in materia di sostenibilità e responsabilità sociale. Inoltre l’Eca offre preziose informazioni sulla gestione e le operazioni dei casinò, valutando al contempo le normative europee che hanno un impatto sul settore. Ciò consente ai casinò spagnoli di allinearsi efficacemente agli standard dell’Ue. Attraverso il suo lavoro l’Eca promuove anche una maggiore comprensione dell’industria tra i decisori politici e le parti interessate dell’Ue, contribuendo in modo costruttivo ai processi decisionali che influenzano direttamente il settore”.
E conclude ricordando un ambito traguardo del Grup Peralada: “Siamo orgogliosi di essere stati i primi casinò terrestri in Spagna (Casino Barcelona, Casino Peralada e Casino Tarragona) a ricevere il Sigillo di gioco responsabile dell’Eca”.
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