Social listening per aziende: strategia e migliori tool

Il social listening è l’attività di analisi delle conversazioni che avvengono sui social media riguardo a un brand, un prodotto, un settore o un argomento specifico.

Contrariamente a quanto avviene con le attività di mero monitoraggio dei social media, che si concentrano principalmente sulla raccolta di metriche quantitative come i “mi piace”, le condivisioni e i commenti, il social listening si spinge ben oltre, cercando di comprendere il sentiment, le emozioni e le motivazioni dietro queste interazioni.

Come intuibile, l’obiettivo del social listening è quello di consentire alle aziende di intercettare segnali di rilievo sul mercato, identificare trend emergenti e, soprattutto, comprendere profondamente cosa pensano e sentono i propri clienti o potenziali tali.

Ecco, dunque, che l’importanza del social listening non può certo essere sottovalutata: in un’epoca in cui i consumatori condividono liberamente opinioni, esperienze e feedback sui social media, i tool di social listening possono diventare una miniera d’oro di insights, a patto che le aziende sappiano “ascoltare” nel modo giusto.

Vediamo insieme come fare.

Tool per il social listening

Come vedremo in questo paragrafo, esistono molti tool per il social listening, e tutti utilizzano algoritmi avanzati per raccogliere e analizzare le menzioni sui social media, classificare il sentiment delle conversazioni e identificare pattern rilevanti.

Sebbene ciascuno di questi strumenti abbia caratteristiche di fruizione diverse, la metodologia alla base del social listening rimane sempre la stessa:

• la definizione accurata delle keyword da monitorare, che devono includere non solo il nome del brand ma anche varianti, errori comuni e termini correlati;
• l’impostazione di filtri geografici e linguistici per focalizzare l’ascolto sui mercati di interesse;
• la creazione di dashboard personalizzate per visualizzare i dati in modo efficace;
• l’implementazione di sistemi di alert per essere notificati in tempo reale su menzioni particolarmente rilevanti o potenzialmente critiche.

Ecco i migliori tool per il social listening.

AnswerThePublic

Il migliore per rapporto qualità prezzo

• Ottieni informazioni utili sul tuo pubblico e su ciò che sta cercando
• Disponibile per le principali piattaforme di social media (Instagram, TikTok e YouTube), motori di ricerca (Google, Bing) e siti web di terze parti (Amazon)
• Organizza la tua ricerca in cartelle e presentale utilizzando immagini ad alta risoluzione, eliminando i risultati di ricerca che non sono pertinenti ed esportando i risultati in CSV.

Prezzo: gratis tre ricerche al giorno. Si può anche richiedere una prova gratuita di 7 giorni dei piani a pagamento. Il prezzo parte da $ 5 al mese per 100 ricerche.

Exploding Topics

Il migliore per trovare argomenti di tendenza

Piano/prova gratuita: piano gratuito disponibile con funzioni limitate. Tutti i piani a pagamento hanno una prova gratuita di 14 giorni per $ 1.

• Trova gli argomenti di tendenza nelle prime fasi di crescita
• Scopri i mercati meno conosciuti in cui il proprio prodotto o servizio può essere offerto
• Monitora le tendenze e ricevi avvisi per sapere quando un prodotto o un argomento sta per diventare popolare.

Prezzo: i piani partono da $ 39 al mese, con fatturazione annua. Piano gratuito disponibile con funzioni limitate. Tutti i piani a pagamento hanno una prova gratuita di 14 giorni per $ 1.

SparkToro

Il migliore per ottenere informazioni approfondite sul proprio pubblico

• Scopri informazioni dettagliate su ciò che il pubblico sta cercando e a cosa è interessato
• Individua i principali influencer seguiti dal proprio pubblico e i contenuti principali
• Scopri quali canali di social media sono popolari tra il tuo pubblico.

Prezzo: i piani a pagamento partono da $ 50 al mese. Piano gratuito disponibile per cinque ricerche al mese.

Mention

Il miglior strumento di social listening per l’analisi avanzata

• Ottieni traccia delle conversazioni online su diversi canali di social media come Facebook, X, Pinterest, Instagram, TikTok e YouTube
• Ricevi un’analisi del sentiment delle menzioni positive e negative del proprio brand
• Visualizza analisi approfondite sui social media del tuo brand rispetto a un concorrente.

Prezzo: i piani partono da $ 49 al mese per monitorare fino a 5.000 menzioni. Nessun piano gratuito. Prova gratuita di 14 giorni disponibile con i piani a pagamento.

Brandwatch

Il migliore per monitorare social media, influencer marketing e social listening in un unico strumento

• Interagisci con un assistente basato sull’intelligenza artificiale, che trasforma le informazioni più utili in un formato di più facile lettura
• Usufruisci di un ampio database di conversazioni
• Puoi caricare i tuoi dati per monitorare le tendenze.

Prezzo: su richiesta.

Come interpretare i dati del social listening

Una volta ottenuti i dati del social listening attraverso uno dei tool sopra indicati, si può procedere alla fase di analisi, il momento più delicato e strategicamente importante dell’intero processo.

L’analisi dei dati del social listening non può infatti limitarsi alla raccolta e alla lettura di numeri e statistiche, ma deve dare un senso compiuto alle conversazioni e trasformarle in elementi che possono orientare la propria azione.

In tale contesto, l’analisi del sentiment è certamente uno dei tasselli più rilevanti: con l’ausilio di tecniche di natural language processing è infatti possibile categorizzare le menzioni come positive, negative o neutre, per poi comprendere le sfumature emotive e contestuali che spesso fanno la differenza nell’efficacia di un’azione di social listening.

L’analisi deve poi considerare anche elementi come il volume delle conversazioni nel tempo, l’identificazione degli influencer e degli opinion leader nel settore, la mappatura dei topic più discussi e l’individuazione di correlazioni tra diversi argomenti.

Particolare attenzione va posta all’analisi comparativa con i competitor, che permette di contestualizzare i propri risultati e identificare gap e opportunità. È altresì utile e funzionale considerare l’impatto di eventi esterni (come i lanci di prodotto, le campagne pubblicitarie o le situazioni di crisi) sul volume e sul tono delle conversazioni.

In ogni caso, l’interpretazione dei dati deve sempre tenere conto del contesto più ampio del mercato e delle specificità del proprio settore, evitando di trarre conclusioni affrettate da singoli spike o anomalie nei dati.

Cosa fare dopo l’analisi del social listening

Come in parte abbiamo già anticipato nelle scorse righe, il vero valore del social listening si manifesta solamente nel momento in cui i dati e gli insights raccolti vengono trasformati in azioni concrete e decisioni strategiche.

A titolo di esempio:

• Il responsabile marketing può utilizzare le informazioni raccolte per affinare la strategia di comunicazione e individuare nuove opportunità
• il product development può raccogliere feedback diretti per migliorare prodotti e servizi
• il customer service può anticipare problematiche e preparare risposte più efficaci alla clientela
• il top management può utilizzare i dati per decisioni strategiche più informate.

L’implementazione deve poi prevedere anche un sistema di misurazione dei risultati delle azioni intraprese, creando un ciclo di ascolto, azione e miglioramento, nell’ottica di un approccio flessibile e iterativo, pronto ad adattarsi ai cambiamenti nelle dinamiche delle conversazioni social e alle evoluzioni del mercato.