novità su Irpef e dichiarazione dei redditi

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Nel 2024, l’Italia introduce importanti cambiamenti nella normativa fiscale, impattando la dichiarazione dei redditi di milioni di cittadini. Le nuove disposizioni riguardano l’Irpef e si evidenziano modifiche significative nel modello 730, ampliando e semplificando la platea dei contribuenti. Con un occhio attento alle nuove aliquote e ai vari incentivi, è fondamentale per i contribuenti comprendere le novità e le opportunità che il sistema fiscale offre.

Scaglioni di reddito e aliquote Irpef

Le recenti modifiche normative hanno consolidato tre scaglioni di reddito, stabiliti dall’ultima legge di bilancio. Da quest’anno, il prelievo per la realizzazione e il mantenimento della spesa pubblica avviene in modo più snello. I redditi fino a 28mila euro saranno tassati al 23%, mentre quelli tra 28mila e 50mila euro subiranno un’imposizione del 35%. Infine, il 43% è previsto per i redditi che superano la soglia di 50mila euro.

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Questo nuovo sistema ha lo scopo di rendere più equa la contribuzione fiscale, alleviando il peso sui contribuenti con redditi più bassi. Inoltre, la semplificazione degli scaglioni dovrebbe migliorare la comprensione e la prevista applicazione della norma da parte dei contribuenti. L’obiettivo dichiarato è quello di rendere l’applicazione fiscale meno gravosa e più ben accetta dalla cittadinanza.

Platea dei contribuenti: chi può utilizzare il modello 730

Significative sono le modifiche riguardo al modello 730, ora accessibile a un numero maggiore di contribuenti. Fino all’anno scorso, questo modello era riservato a lavoratori dipendenti e pensionati. Oggi, la norma si espande, includendo anche i contribuenti non titolari di partita IVA, che possono avere redditi soggetti a tassazione separata o a imposta sostitutiva. Ciò si applica anche per le plusvalenze provenienti da operazioni finanziarie, gestibili attraverso specifici quadri introdotti nel nuovo modello.

Questa evoluzione mira a semplificare l’intero processo di dichiarazione dei redditi e rendere la compilazione accessibile a tutte quelle categorie di lavoratori e contribuenti che finora erano escluse, permettendo una maggiore inclusione fiscale. L’allargamento della platea è destinato a integrare gradualmente nel modello 730 ogni reddito riconducibile alle persone fisiche che non detengono partita IVA. A chi continua a gestire imprese individuali resta comunque il modello tradizionale, specificamente concepito per le loro necessità.

Nuove detrazioni e incentivi 2024

Il nuovo modello 730 per il 2024 include anche una serie di aggiornamenti significativi riguardanti le detrazioni per i lavoratori dipendenti. Quest’anno, l’importo della detrazione aumenta a 1.955 euro, apportando un certo sollievo a milioni di lavoratori. A tale misura si affianca il “bonus 13esima”, un’indennità pari a 100 euro, erogata a condizioni determinate per i titolari di un reddito complessivo non superiore a 28mila euro, con almeno un figlio a carico.

Le detrazioni per oneri, invece, subiranno una riduzione di 260 euro per i contribuenti con redditi superiori a 50mila euro. Al contempo, gli sgravi correlati al Super e Sismabonus verranno spalmati su dieci rate, facilitando una gestione economica più sostenibile per chi investe in miglioramenti energetici o di sicurezza strutturale. Rinnovi e lavori per l’efficienza energetica possono beneficiare anche del bonus mobili, limitato a spese massime di 5mila euro.

In aggiunta, il 2024 segna l’introduzione di un nuovo regime agevolativo per i redditi nostrani agrari e dominicali. Da quest’anno, tali redditi verranno considerati nella determinazione del reddito complessivo, ma secondo diverse percentuali, consentendo per esempio che, fino a 10mila euro, non contribuiscano gravosamente al reddito imponibile.

La riforma fiscale di quest’anno emerge come un importante passo verso un sistema più inclusivo e di facile comprensione, mirato a favorire i cittadini italiani e a garantire un sistema fiscale più giusto e sostenibile.

Ultimo aggiornamento il 19 Gennaio 2025 da Marco Mintillo

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