Polestar 3: la stella silenziosa del test di autonomia invernale 2025 – a cui hanno partecipato ben 24 auto elettriche

Stella prova invernale che raggiunge il 2025 è la Polestar 3. La Norvegia, nota per i suoi inverni rigidi e per l’elettrificazione quasi completa della sua flotta di veicoli, ha dimostrato ancora una volta perché è una Mecca automobilistica per testare i veicoli elettrici. La loro rivista di automobilismo Motore e la NAF Automobile Association hanno condotto un test tradizionale Il Premio, dove i giganti elettrici hanno gareggiato in condizioni estreme.

Il test ha coinvolto 24 nuovissime auto elettriche che sono state caricate al massimo e inviate a percorrere un percorso impegnativo fino a raggiungere i propri limiti. I risultati? Stella Polare 3 sorpreso dalla più piccola deviazione dall’autonomia promessa, e la Tesla Model 3 – 531 chilometri – è rimasta il leader in termini di chilometri percorsi – e con un notevole retrogusto amaro.

Tesla Model 3: campione nel chilometraggio, ma deludente sulla carta

La Tesla Model 3, la re delle strade elettriche, vantava la più ampia autonomia WLTP: ben 702 chilometri. Ma la fredda realtà dell’inverno norvegese ha rivelato un quadro diverso. La Model 3 ha percorso 531 chilometri, il massimo tra le auto testate, ma con una deviazione di -24 % secondo le promesse del produttore. Tesla, nota per la sua perfezione tecnologica e le lunghe distanze, è arrivata solo al 21° posto in termini di deviazione percentuale.

Sebbene la portata di Tesla nel mondo reale sia impressionante, la domanda rimane: per quanto tempo Tesla potrà mantenere la sua reputazione se le sue promesse non corrispondono ai risultati?

Polestar 3: una vittoria silenziosa

Polestar 3, il nuovo sfidante svedese, ha sorpreso tutti. Con un’autonomia WLTP ufficiale di 560 chilometri, in realtà ha percorso 531 chilometri, il che significa solo -5 deviazioni %. Si tratta del secondo miglior risultato nella storia dei test invernali Il Premio. Il primo record è ancora detenuto dalla BMW iX3 con solo 4 deviazioni % nel 2021.

Perché è importante? Le condizioni invernali sono nemiche delle auto elettriche, poiché le basse temperature riducono la capacità della batteria. La Polestar 3 ha dimostrato che la tecnologia può affrontare queste sfide e rivelare in modo convincente la vera qualità del veicolo.

Il migliore e il peggiore di quelli testati

Oltre a Tesla e Polestar, altri modelli hanno dominato il test:

• Audi Q6 etron: un’impressionante autonomia WLTP di 616 km, ma i risultati invernali hanno mostrato 481 km (-22 %).
• Kia EV3 E PorscheTaycan: entrambi hanno percorso gli stessi 499 chilometri, una differenza di -15 % per Kia e -16 % per Porsche.
• BMW i5 Touring: nonostante l’alta tecnologia, ha percorso solo 392 chilometri dei 497 promessi (-21 %).
• Voyah sogno: in fondo alla classifica con uno scarto di -29 % (344 km percorsi dei 482 promessi).

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Nel frattempo lo è Mini connazionale ha dimostrato con l’autonomia minima (399 km) che le dimensioni ridotte non sono sempre un vantaggio, soprattutto in condizioni invernali estreme.

Cosa ci insegna il test dell’inverno 2025?

Prova invernale Il Premio ci ricorda la realtà dei veicoli elettrici. I dati ufficiali WLTP, spesso testati in condizioni di laboratorio ideali, non sono sempre un buon indicatore delle prestazioni effettive nella vita reale, soprattutto nei climi più freddi.

La Polestar 3 dimostra che i nuovi player possono superare marchi consolidati come Tesla. Il record di chilometraggio di Tesla rimane eccezionale, ma il divario tra promesse e realtà apre le porte alla concorrenza.

Ci aspettiamo che i risultati del test influenzeranno la percezione dei clienti e forse incoraggeranno anche i produttori a fare promesse più sincere. Fino ad allora è chiaro: l’inverno norvegese sarà il test più grande per i veicoli elettrici e per le loro promesse.

Conclusione: acquista saggiamente

Se sei interessato a sapere come si comporterà il veicolo elettrico dei tuoi sogni in condizioni reali, dai un’occhiata ai risultati dei test come questo Il Premio. Il Polestar 3 ha dimostrato in questo momento che non conta solo l’autonomia, ma anche l’affidabilità. Tesla resta il leader, con un pizzico di delusione. Chissà cosa porterà la prova dell’estate 2025?