Round pre-seed in equity e debito da 600mila euro per Estyl

Estyl, startup italiana che applica l’intelligenza artificiale al mondo del fashion, fa sapere di avere chiuso un round di finanziamento pre-seed da 600 mila euro che comprende sia equity sia debito. 

L’operazione per la startup fondata a Milano all’inizio dello scorso anno da Alessandro Monego, Victor Mita, Matteo Blini e Marco Blini (nella foto) è strutturata in due fasi: un primo investimento da 100mila euro da parte di Oblivion, realtà italiana che investe nel mercato startup italiano ed europeo, e un finanziamento bancario di 500mila euro concesso da Unicredit.

Grazie alla raccolta di capitale, Estyl si prepara a lanciare il suo MVP (minimum viable product) entro la primavera del 2025, con un’applicazione mobile che promette di trasformare il modo in cui le persone interagiscono con la moda. L’app di Estyl è un aggregatore e-commerce che utilizza algoritmi di intelligenza artificiale avanzata per offrire consigli di stile personalizzati, basati non solo sui gusti individuali, ma anche su fattori come il meteo, occasioni personali e speciali e le tendenze attuali. 

Tra le principali funzionalità dell’MVP, vi sono: AI stylist: un assistente virtuale che impara i gusti dell’utente, suggerendo outfit basati sulle preferenze personali. Grazie all’AI-powered customization, Estyl analizza il tuo stile nel tempo e affina le sue raccomandazioni, garantendo un’esperienza su misura che evolve con l’utente; interazione diretta: gli utenti potranno dialogare con il proprio stylist virtuale tramite testo o immagini, ricevendo consigli istantanei su come abbinare capi già presenti nel guardaroba o su nuovi acquisti; swipe system: una funzione interattiva che consente di scorrere tra outfit suggeriti, in modo simile a una piattaforma di dating, per salvare i look preferiti o scartare quelli che non piacciono. Più interagisci, più l’AI si affina, adattando le proposte in base ai tuoi feedback e outfit Inspirations: Estyl offre una selezione curata di outfit, che gli utenti possono esplorare per trovare ispirazione per ogni occasione, semplificando la scelta dell’outfit perfetto senza lo stress di dover scorrere infiniti cataloghi online.

Estyl, con il suo algoritmo IA, è in grado di proporre in modo randomico, seppure estremamente personalizzato, all’utente i capi suggeriti da marchi partner, creando abbinamenti unici e autentici. In futuro, la piattaforma si amplierà ulteriormente con funzionalità social, permettendo agli utenti di condividere i propri outfit, scambiare opinioni su nuovi trend e creare una vera e propria community dedicata alla moda. 

“Con Estyl, vogliamo cambiare le regole del gioco nel settore della moda, portando una consulenza stilistica personalizzata a un pubblico globale afferma in una nota Alessandro Monego, CEO di Estyl – La mia visione è quella di mantenere un approccio internazionale fin dall’inizio, coinvolgendo persone di diverse culture e background. Crediamo che l’ecosistema delle startup italiane abbia un enorme potenziale inespresso, e noi vogliamo essere i pionieri di questa rinascita. Il nostro obiettivo è dimostrare che l’innovazione può fiorire anche qui, sfidando i luoghi comuni sul nostro sistema imprenditoriale”. 

Estyl nasce da un’idea maturata da Alessandro Monego e Victor Mita, già noti nell’ecosistema digitale italiano per il ruolo di co-fondatori e, rispettivamente, general manager e creative director in Mokka Studios, software house milanese che negli ultimi anni ha supportato la trasformazione digitale di scaleup come Utravel e Not Just Analytics e ha operato anche con grandi organizzazioni come Daikin e PwC. L’obiettivo è quello di creare una piattaforma rivoluzionaria, pensata per portare innovazione in un settore tradizionalmente resistente al cambiamento. Grazie all’ingresso nel team dei fratelli Matteo e Marco Blini e al supporto strategico dello Studio Associato Crovella-Blini, il progetto trova ora nuova linfa per trasformare la visione iniziale in una realtà concreta, proiettata verso il futuro del fashiontech europeo. 

“Sono rimasto colpito dal progetto e non potevo che fare il massimo per portare a termine con successo il fundraising che il sottoscritto e lo studio Crovella-Blini ha gestito – dichiara Luca Blini, responsabile del fundraising – Il nostro studio crede fermamente nel potenziale delle startup innovative, e siamo lieti di aver contribuito a rendere possibile il futuro di Estyl.” 

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