Los Angeles non ha ancora ritirato l’allerta per la qualità dell’aria “I forti venti potrebbero disperdere la cenere dalle zone colpite in tutta la California meridionale”, ha avvertito la sindaca Karen Bass. La situazione sembra contenuta per il 65% a Palisades e all’89% a Eaton
La situazione del disastro ambientale di L.A. a causa degli insostenibili incendi, sembra non essere cessata seppur in qualche modo contenuta. L’allarme di bandiera rossa rimane fino a giovedì. Dopo una giornata di forti venti, che hanno contribuito ad alimentare piccoli incendi sparsi nella California meridionale, la pioggia è all’orizzonte.
I dati
Secondo il report del Los Angeles Times, l’incendio di Palisades è stato contenuto al 65% e ha bruciato più di 23.700 acri. Sono state confermate 6.380 strutture distrutte e 857 danneggiate. I morti, invece, sono undici. Alcune zone di evacuazione obbligatoria sono state riaperte ai residenti ma, la maggior parte di Pacific Palisades e parti di comunità come Malibu, Brentwood e Topanga sono rimaste sotto ordine di evacuazione. Per quanto riguarda l’incendio di Eaton, invece, i dati confermano il suo contenimento all’89%, dopo aver bruciato più di 14.000 acri. I funzionari hanno affermato che finora sono state distrutte 9.418 strutture e 1.071 sono state danneggiate. Sono stati inoltre registrati 17 decessi. Qui gli ordini di evacuazione sono stati revocati per alcune porzioni di Altadena sud.
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Le prossime ore
I venti di Santa Ana, nelle prossime ore, potrebbero raggiungere i 110 chilometri orari lungo la costa e i 160 km/h sulle montagne e sulle colline. Combinati con la scarsa umidità dell’aria e del terreno, questi venti creano condizioni per una “crescita esplosiva del fuoco nel caso di nuove scintille”, ha dichiarato ad Afp Andrew Rorke, meteorologo. Los Angeles non ha ancora ritirato l’allerta per la qualità dell’aria “I forti venti potrebbero disperdere la cenere dalle zone colpite in tutta la California meridionale”, ha avvertito la sindaca Karen Bass, che ha firmato stamattina un’ordinanza d’emergenza in vista delle piogge del prossimo fine settimana. “Ho dato ordine alle squadre cittadine di installare rapidamente barriere di cemento e sacchi di sabbia attorno alle aree bruciate, in modo che i deflussi tossici non contaminino i nostri bacini idrografici e le spiagge”.
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