Il partito di estrema destra ha ricevuto la più grande donazione di sempre, riaccendendo nel Paese la discussione sul meccanismo di finanziamento dei partiti, che devono sottostare a poche regole
Mercoledì 15 gennaio, il partito di estrema destra Alternativa per la Germania (AfD) ha ricevuto la più grande donazione di sempre, pari a 1,5 milioni di euro, mentre il Paese si prepara alle elezioni del 23 febbraio.
Il donatore, Winfried Stöcker, è un imprenditore milionario del settore medico, multato nel 2021 per aver organizzato una campagna di vaccinazione illegale nel bel mezzo della pandemia da Covid-19 utilizzando un vaccino da lui stesso sviluppato.
Il gesto rappresenta la donazione più significativa che AfD abbia mai ricevuto nella sua storia: la precedente somma più alta da parte di un singolo donatore ammontava a soli 35mila euro.
La donazione di Stöcker ha sollevato un polverone in Germania, tuttavia è perfettamente legale. Nel Paese non esiste un tetto massimo per le donazioni a un partito politico.
Il costo delle campagne elettorali è relativamente basso rispetto alla scena internazionale. È però in costante aumento: i partiti rappresentati nel Bundestag hanno speso complessivamente 235 milioni di euro per le campagne elettorali nel 2021, mentre nel 2017 il totale ammontava a 184 milioni di euro, secondo i dati compilati da Statista.
Come può finanziarsi un partito politico in Germania
Secondo la legge, i partiti possono ricevere finanziamenti dallo Stato, contributi dai membri, denaro proveniente dagli stipendi dei funzionari eletti e donazioni private o aziendali.
La maggior parte dei partiti si basa sul finanziamento statale per le proprie campagne e per il proprio sostentamento. Il finanziamento statale rappresenta oltre un terzo delle entrate totali, i contributi degli iscritti sono la seconda fonte di reddito più importante e le donazioni di privati e aziende rappresentano una frazione.
La quantità di finanziamenti statali che ogni partito riceve è determinata dalla sua rilevanza nella società. In genere viene calcolato in base al numero di voti ottenuti nelle ultime elezioni a livello europeo, statale e federale, nonché in base all’ammontare delle donazioni ricevute dagli iscritti.
Secondo i critici, questo sistema discrimina i partiti più piccoli e premia quelli più grandi e consolidati, come l’Unione cristiano-democratica (Cdu), di centro-destra, e il Partito socialdemocratico (Spd), di centro-sinistra.
Tuttavia, i partiti più piccoli possono ancora beneficiare dei finanziamenti statali, che sono limitati al 50 per cento delle loro entrate. Il presidente del Bundestag stabilisce ogni anno il tetto massimo dei finanziamenti statali. Nel 2024, il totale è stato fissato a 219 milioni di euro.
Quali limiti alle donazioni ai partiti
I contribuenti, i membri dei partiti e i donatori individuali o le aziende forniscono ai partiti la maggior parte dei fondi che non provengono dal governo.
Non ci sono limiti all’entità delle donazioni che un partito può ricevere da individui o aziende o a quanto può spendere per una campagna elettorale. Si tratta di un apparato normativo non molto comune nell’Unione europea, dove 19 dei 27 Stati membri impongono un limite alla somma che può essere donata a un partito politico.
Nonostante le modifiche apportate alla legge per migliorare la trasparenza delle donazioni, i critici affermano che essa non tiene conto di altre scappatoie, come le associazioni o i “Verein”, che sono autorizzati a raccogliere donazioni nel corso del tempo e a fornirle ai partiti politici direttamente o attraverso la pubblicità.
Tuttavia, i partiti sono stati criticati in passato per aver utilizzato questo metodo di raccolta fondi.
AfD è stata accusata di aver beneficiato di una campagna pubblicitaria illegale da sei milioni di euro tra il 2016 e il 2018 attraverso una società di comodo in Svizzera. Più di recente, l’Alleanza nazionalista di sinistra di Sahra Wagenknecht (Bsw) è finita ripetutamente sotto tiro con l’accusa di aver accettato donazioni per 1,6 milioni di euro da un’associazione da lei stessa fondata.
Una delle principali disposizioni in materia di donazioni è che tutte quelle superiori a 35mila euro devono essere segnalate al Bundestag e le informazioni del donatore devono essere rese disponibili online.
Le donazioni superiori a diecimila euro, ma inferiori a 35mila, devono essere pubblicate nella relazione annuale di ciascun partito. Tuttavia, queste vengono rese pubbliche solo due anni dopo.
Secondo gli esperti, le regole contano poco
Gli analisti suggeriscono anche che queste regole non impediscono ai singoli o alle imprese di fornire contributi più significativi.
Secondo un’inchiesta dell’emittente pubblica Zdf, per tre anni la Cdu ha accettato donazioni per circa 50mila euro da varie associazioni distrettuali dal principale sospettato di un giro di contrabbando nella Renania Settentrionale-Vestfalia.
La maggior parte delle donazioni non è stata riportata nei rapporti, poiché il denaro elargito era inferiore a diecimila euro. Anche la sezione regionale dell’Spd nella città di Solingen è stata informata di aver accettato due donazioni di 9.500 euro da qualcuno collegato al caso.
Le ong e i gruppi di pressione hanno chiesto ulteriori restrizioni sulle donazioni ai partiti, come un tetto massimo ai contributi e l’obbligo di pubblicare le donazioni fino a duemila euro.
La proposta è stata discussa nell’ambito della cosiddetta coalizione “a semaforo” composta da Spd, Verdi e e Liberali ma, secondo quanto riportato da fonti nazionali, alla fine la Cdu l’ha bloccata.
Aurel Eschmann, dell’ong Lobby Control, ha dichiarato a Euronews che l’assenza di un tetto alle donazioni permette “alle aziende e ai super-ricchi di inclinare il panorama politico a loro favore”.
Riguardo alla mega-donazione ad AfD, Eschmann ha dichiarato: “Consideriamo uno sviluppo preoccupante il fatto che un donatore super-ricco sia ora disposto a sostenere apertamente un partito di estrema destra“.
“Abbiamo urgentemente bisogno di un tetto alle donazioni ai partiti in Germania che chiuda questa possibilità di influenza antidemocratica”, ha concluso.
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link