Patentino dell’ospitalità – Strada del Vino Asolo e Montello

Possagno, 22 gennaio 2025

Si è svolto oggi alla Gypsotheca Antonio Canova di Possagno (TV) l’ultimo incontro del Patentino dell’Ospitalità, progetto organizzato dalla Strada del Vino Asolo e Montello in collaborazione con Twissen-SL&A nelle Terre di Asolo e Monte Grappa e realizzato con il contributo determinante di Ascom-Confcommercio Treviso e della Camera di Commercio di Treviso-BellunoIDolomiti.

Un percorso di formazione congiunto rivolto ai membri di Ascom-Confcommercio, agli operatori turistici del territorio e alla platea di soci di Coldiretti e Strada del Vino Asolo e Montello.

Arrivata alla seconda edizione, l’iniziativa si prefigge l’obiettivo di promuovere e valorizzare in termini turistici il ricchissimo patrimonio storico, culturale e paesaggistico, grazie agli stessi operatori che hanno dimostrato grande interesse per l’iniziativa. Tema di questa edizione è stato il turismo enogastronomico, le cui potenzialità sono state messe in luce sia da Stefan Marchioro (Direzione Turismo di Regione del Veneto), che ha illustrato il piano Strategico del Turismo Veneto, che nella Tavola Rotonda conclusiva arricchita dai contributi di Enrica Scopel (Direttore Fondazione ITS Academy Turismo Veneto), Caterina Ying Hong (Presidente European Federation of Chinese Tourism) e Stefano Landi (Presidente SL&A Turismo e Territorio)

«Le cifre del turismo veneto crescono costantemente ma ora è tempo di lavorare sulla qualità – ha sottolineato Federico Caner, Assessore al Turismo di Regione del Veneto – In particolare, il territorio di Asolo e Montegrappa registra un + 8,4 % di turisti, ma non bisogna sedersi sugli allori, dato che i numeri ci dicono che aumentano gli arrivi ma sono in leggera diminuzione le presenze. Bisogna quindi offrire sempre più un turismo tagliato su misura del visitatore, come indicato anche dalle linee guida del Piano Strategico del Turismo Veneto che mette la persona al centro dell’esperienza turistica. Sostenibilità, cambiamento climatico, accoglienza e inclusività sono le tematiche su cui si deve lavorare per sviluppare negli operatori del settore e nei cittadini un sentimento di appartenenza ad un territorio prezioso, di cui fa parte anche la Riserva della Biosfera MAB UNESCO del Montegrappa. Solo lavorando sulla creazione di una rete condivisa si potrà creare un “brand” territoriale che faccia da richiamo per un turismo di qualità, e questa nuova edizione del Patentino dell’ospitalità va proprio in questa direzione».

L’incontro odierno è stata anche l’occasione per la consegna del diploma “Patentino dell’Ospitalità” ai 45 partecipanti che hanno completato l’intero percorso di aggiornamento, ideato con l’obiettivo di promuovere la destinazione Asolo-Montegrappa anche attraverso il ricchissimo patrimonio enogastronomico delle sue terre, diventando meta di un turismo consapevole, sostenibile e in grado di rispondere alle prossime sfide del comparto. E da questo punto di vista, come sottolineato dai tanti relatori che hanno dato vita al convegno odierno, le Terre di Asolo e Montegrappa sono una destinazione ideale:

«In un territorio dove i flussi turistici nel 2023 hanno superato le 185.000 presenze, è importante oggi formare anche gli operatori che operano in ambito turistico, dando vita ad un sistema di valorizzazione e promozione che coinvolga in prima persona tutti gli attori del territorio Asolo-Montegrappa. – ha sottolineato Simone Rech, presidente della Strada Vino Asolo Montello – Come Strada del Vino, nel nostro ruolo di referenti per il coordinamento e promozione del turismo enogastronomico tra Asolo e Montello, vediamo con soddisfazione che il tema enoturistico è una motivazione crescente per il turismo nel territorio, andando ad affiancare sia la tematica culturale, rappresentata da Canova, Palladio e il centro storico di Asolo, che quella dell’outdoor e del volo libero. Il vino, in particolare, si dimostra un ottimo traino per tutti i sapori del territorio, contribuendo a sviluppare un turismo a 360° che oggi consente a quest’area di registrare una permanenza media del turista di 2,7 notti, con una buona presenza di stranieri provenienti da Austria, Germania e USA»

«Ascom Treviso – ha infine evidenziato Federico Capraro, Presidente Mandamentale Ascom-Confcommercio Treviso – crede e investe in questo percorso per far crescere il territorio e far diventare imprenditori gli operatori che stanno nascendo nell’area e per far diventare professionisti del turismo gli imprenditori già da tempo sul campo. Grandi prospettive, siamo pronti!»

La mattinata si è conclusa con la presentazione degli infopoint  territoriali che contribuiranno a sviluppare l’accoglienza turistica dell’area, offrendo ai visitatori l’opportunità di vivere un’esperienza davvero su misura.

Il Patentino dell’Ospitalità è una iniziativa promossa dalla Strada del Vino Asolo e Montello con il fondamentale apporto di Ascom-Confcommercio Treviso, Camera di Commercio di Treviso-Belluno, Coldiretti Treviso e con il patrocinio dell’Intesa Programmatica d’Area Terre di Asolo Montegrappa.

Elenco Info Point

Elenco Patentini