Il progetto del magnate rischia seriamente di generare concreti disagi per le compagnie aeree. Ore di ritardi e passeggeri infuriati. Cosa รจ accaduto?
Il traffico aereo altro non รจ che il corrispettivo di quello urbano o stradale, ma trasferito in cielo. Questo termine include, perciรฒ, tutti i movimenti e spostamenti che vengono effettuati da un velivolo in aria. Esattamente come avviene su qualsiasi strada, anche questo tipo di traffico รจ regolamentato da una serie di norme, in modo da scongiurare la possibilitร di malaugurate collisioni o incidenti.
Il punto focale su cui si basa il traffico aereo รจ rappresentato dallโOrganizzazione dellโAviazione Civile Internazionale delle Nazioni Unite. Esatto, perchรฉ se da un lato ciascuno Stato sovrano possiede un proprio regolamento in merito, vigente nel momento in cui lโaeroplano sorvola quel determinato territorio, in caso di transito sopra acque internazionali, lo stesso velivolo dovrร attenersi a regolamenti generalizzati validi per il mondo intero.
E per quanto riguarda la stretta vigilanza? Esattamente come gli organi di polizia stradale e forze dellโordine che svolgono simili funzioni, anche per il traffico aereo sono previsti controllori, professionisti costantemente messi alla prova, che si occupano di monitorare costantemente le rotte dei velivoli in cielo, con possibilitร di interloquire direttamente con i piloti, il che si rende davvero fondamentale in caso di problemi a bordo.
Garantire la sicurezza, assicurandosi che ciascun aeroplano segua la propria rotta senza entrare in collisione con altri mezzi, coordinando e tenendo sempre sottโocchio radar e sistemi di comunicazione, ma altre coordinare il traffico nei corridoi aerei internazionali, che vengono percorsi da migliaia di voli provenienti da differenti Nazioni quotidianamente, sono solo alcune delle sfide piรน impegnative che vengono richieste ai soggetti che si occupano di tale ambito.
Una rotta aerea totalmente bloccata. Cosa รจ successo?
A tal proposito, la compagnia aerea australiana Qantas Airlines ha espresso il proprio malcontento in merito a ripetuti ritardi accumulati relativamente ad una tratta in particolare, che va da Sydney a Johannesburg. I voli hanno subito slittamenti fino a sei ore oltre lโorario di partenza inizialmente stabilito; si potrebbe pensare che il disagio sia stato causato da condizioni metereologiche avverse o malfunzionamenti e problemi nellโapparecchio stesso, nei radar, nelle torri di controllo, ma nulla di ciรฒ corrisponderebbe allโeffettiva realtร . Perchรฉ la causa dei ritardi รจ da ricercarsi nella caduta libera di detriti spaziali proprio dai cieli al di sopra dellโOceano Indiano, area che verrebbe inevitabilmente attraversata dalla tratta che mette in collegamento Sudafrica e Australia.
Ma cosa sono questi detriti? Si tratta di frammenti di razzi di SpaceX, compagnia del tycoon Elon Musk, con la quale il centro operativo della compagnia di volo Qantas si sarebbe giร messa in contatto, chiedendo di โperfezionare finestre temporali e aree per i rientri dei razziโ, in modo da evitare il verificarsi di nuovi disagi nellโimminente futuro. Eโ stata la societร australiana a compiere un primo passo, modificando tempestivamente i programmi orari, generando il disappunto dei passeggeri; ma il repentino cambio non si รจ rivelato comunque efficiente, dato che i disagi sono proseguiti.
Lโirremovibile posizione di Elon Musk
Nonostante la problematica, SpaceX non sembra destinata a scendere nemmeno uno scalino nel proprio programma di lanci. In termini di cifre, lo scorso anno la Federal Aviation Administration degli USA ha concordato addirittura 148 operazioni e il numero รจ destinato a raddoppiare giร nel prossimo triennio; in tal modo si riuscirร ad andare incontro alla necessitร di Musk di potenziare le sue infrastrutture, generando, di riflesso, un numero di detriti sempre crescente, che potrebbero mettere a rischio ulteriori tratte aeree negli anni a venire.
Se รจ vero che i frammenti sono progettati per schiantarsi in aree remote, come allโinterno degli oceani, รจ altrettanto provato che queste aree, pur non presentando luoghi abitabili, possono essere zone di transito per imbarcazioni e velivoli. E non รจ neanche impossibile che gli stessi detriti sforino il perimetro prestabilito, oltre cui non dovrebbero uscire. Lo scrive Fanpage.
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