23 gennaio 2025
La fibra ottica è oggi sinonimo di velocità e affidabilità, ma cosa succede quando la tua azienda non è ancora raggiunta da questa tecnologia? Fortunatamente, esistono valide alternative alla fibra ottica che possono garantire prestazioni elevate, ideali per gestire cloud, AI e strumenti avanzati anche per le PMI.
In questo articolo scoprirai le migliori opzioni (FTTC, FWA, Radio ecc) per connettere la tua azienda, ovunque si trovi e qualunque budget abbia a disposizione.
Che cos’è esattamente la fibra ottica?
Con fibra ottica ci si riferisce ad una tecnologia di trasmissione dati ad alta velocità che invia impulsi luminosi attraverso cavi che contengono filamenti in fibra di vetro.
Questi cavi consentono di trasmettere rapidamente e in modo stabile una grande quantità di dati su lunghe distanze, rendendo le connessioni molto più efficienti e sicure rispetto ai cavi in rame tradizionali.
Da anni gli operatori utilizzano connessioni in fibra ottica per le loro reti di trasporto a elevate performance che interconnettono le centrali telefoniche con i principali nodi internet nazionali e internazionali.
La situazione è diversa per gli utenti privati e per le aziende. Per collegare l’abitazione o la sede aziendale dell’utente, gli operatori non utilizzano sempre la fibra, ma possono ricorrere anche ad altre tecnologie disponibili come rame o radio (FWA).
Le tecnologie utilizzate per coprire questo passaggio – chiamato solitamente ultimo miglio – sono cruciali per determinare se stiamo acquistando una vera offerta in fibra e stabilire quali saranno le prestazioni effettive della nostra connettività di accesso.
Fibra ottica in Italia: quanto è diffusa?
La copertura della fibra ottica FTTH in Italia è aumentata negli ultimi anni, ma finora raggiunge soltanto il 56,9% dei nuclei familiari. (Fonte AgCOM). Le connettività FTTH attivate in Italia a fine 2024 erano solo il 25,9%, nonostante una crescita del 26,3% rispetto all’anno precedente.
Questa diffusione riguarda soprattutto le aree urbane e ad alta densità abitativa. In molte zone rurali o a bassa densità abitativa, le cosiddette aree bianche, la copertura di rete a banda larga in fibra ottica avanza con più difficoltà.
Tantissime PMI hanno le loro sedi in queste aree e necessitano di accedere immediatamente a connettività efficienti.
Verificare copertura in fibra ottica: come fare
Per verificare la copertura in fibra ottica per la tua azienda, utilizza i tool online del tuo operatore, dove puoi inserire l’indirizzo per controllare la disponibilità delle reti.
In alternativa, la mappa fibra ottica di AGCOM fornisce una panoramica delle zone coperte e può facilitare la scelta di soluzioni alternative.
Fibra ottica FTTH e dedicata
Le aziende che hanno accesso a una connessione FTTH (Fiber to the Home), ovvero la fibra ottica che arriva direttamente fino all’edificio (abitazione o sede aziendale), possono contare su velocità teorica di download fino a 1 Gbps in download e 100 Mbps in upload.
Ma non esiste solo l’FTTH. Alcune aziende non direttamente raggiunte da questa tecnologia possono valutare la possibilità di installare una fibra ottica dedicata o una FTTO (Fiber to the Office) che garantiscano una connessione dedicata e simmetrica in esclusiva per specifici edifici aziendali. Questo tipo di soluzioni richiedono però investimenti maggiori rispetto a una semplice FTTH.
L’opzione fibra ottica non è quindi sempre praticabile, almeno nell’immediato.
Le principali alternative alla fibra ottica FTTH
Anche se la tua azienda non ha possibilità di accedere a una FTTH o a una fibra dedicata, esistono comunque molte possibilità per ottenere connessioni affidabili e performanti.
Le prestazioni di queste tecnologie possono però variare in base a molti elementi (distanza dalla centrale, copertura radio, capacità dell’operatore di gestire i volumi di traffico). Effettuare una scelta accurata richiede il supporto di un operatore in grado di verificare le prestazioni effettive della linea (prima dell’installazione) e garantire elevati standard di servizio per le performance.
FTTC: le soluzioni miste fibra-rame
Una delle principali alternative alla fibra ottica FTTH è rappresentata dalle connessioni FTTC (Fiber To The Cabinet).
Si tratta di una tecnologia ibrida che combina la fibra ottica fino alla cabina di zona, il cabinet, e completa il collegamento con cavi in rame per il cosiddetto “ultimo miglio”, cioè il tratto che collega la cabina alla sede dell’azienda.
A causa della sua natura ibrida, l’FTTC non viene considerato un reale collegamento in fibra ottica.
Questo tipo di connessione consente comunque di raggiungere una velocità teorica fino a 200 Mbps in download e 20 Mbps in upload. Queste prestazioni dipendono però da vari fattori come la distanza tra la cabina e l’edificio aziendale: più questa distanza è breve, migliore sarà la qualità della connessione.
Per le piccole e medie imprese in aree coperte da reti in fibra ottica parziali, il collegamento FTTC rappresenta una valida alternativa alla fibra ottica FTTH: garantisce un buon compromesso tra costo e prestazioni, specialmente per chi non ha un alto fabbisogno di velocità e stabilità, ma desidera comunque una connessione affidabile per la gestione delle operazioni quotidiane.
xDSL: Vecchie tecnologie, ma ancora valide
Le tecnologie xDSL, come ADSL e VDSL, sfruttano le linee telefoniche in rame per fornire la connessione internet.
Anche se le prestazioni sono inferiori rispetto alla fibra ottica, con velocità variabili tra i 20 e i 100 Mbps, le tecnologie xDSL rimangono un’opzione praticabile per le PMI in aree con una buona infrastruttura telefonica ma senza copertura in fibra ottica.
Anche in questo caso il limite principale è la distanza dalla centrale telefonica: più è lunga la distanza, minore sarà la qualità e la velocità della connessione. Il rame è anche più soggetto a disturbi dovuti alla vicinanza con cavi elettrici e all’umidità.
Nonostante questo, l’xDSL può risultare conveniente per le piccole imprese che necessitano di una connessione stabile per operazioni di base come email, navigazione e software gestionali.
FWA: connessione senza fili basata su reti fibra ottica
Per le aree con scarsa copertura con fibra ottica, le connessioni FWA (Fixed Wireless Access) offrono una soluzione accessibile e tecnologicamente avanzata.
FWA utilizza la fibra ottica fino alla cabina o stazione base dell’operatore, mentre l’ultimo tratto verso l’utente finale avviene tramite onde radio, senza bisogno di cavi in fibra ottica o cablaggi specifici.
In termini di velocità, FWA offre una media di 30 Mbps in download e 3 Mbps in upload.
Questo tipo di connessione può rappresentare una buona soluzione per piccole e medie imprese che operano in zone difficili da cablare, dove l’installazione di cavi in fibra ottica non è economicamente sostenibile o tecnicamente fattibile.
Ponte radio dedicato: un’alternativa potente a budget più elevato
La connettività tramite ponte radio dedicato rappresenta un’opzione interessante per le aziende che operano in luoghi isolati e non raggiunti dalla fibra ottica.
Il ponte radio dedicato mette a disposizione un collegamento punto-punto che consente di ottenere velocità paragonabili a quelle della fibra ottica, arrivando anche a superare 1 Gbps.
Il ponte radio utilizza frequenze radio dedicate e consente una connessione stabile e ad alta velocità. È particolarmente indicato per aziende che richiedono larghezza di banda elevata e velocità costante, ad esempio per il trasferimento di grandi quantità di dati o l’uso di applicazioni in cloud.
L’installazione di un ponte radio richiede di verificare che il segnale inviato dall’antenna installata nella sede del Cliente non trovi ostacoli nel raggiungere la stazione ricevente dell’operatore.
WAN Bonding e Multi-WAN: aggregazione di banda per migliorare le prestazioni
Per le piccole e medie imprese che desiderano migliorare la loro connettività combinando più fonti di connessione, la tecnologia WAN Bonding e i dispositivi Multi-WAN rappresentano una soluzione versatile.
Questi apparati consentono di sommare la velocità e l’ampiezza di banda di due o più connessioni, indipendentemente dalla loro natura (ad esempio, si possono combinare connessioni FTTC, FWA, DSL e persino 5G).
Questa configurazione offre stabilità e velocità, aggregando le prestazioni di più connessioni, ma per essere gestita al meglio richiede il supporto di un System Integrator specializzato.
Il 5G è una valida alternativa alla fibra ottica?
Finora le tecnologie mobili hanno avuto un ruolo secondario rispetto alle soluzioni via cavo per le reti aziendali e sono state utilizzate soprattutto come backup.
Tuttavia, grazie alle sue prestazioni, anche il 5G si sta affermando come una valida opzione per molte PMI (con qualche cautela). Vediamo come.
Il 5G offre velocità di download che possono superare 1 Gbps in condizioni ottimali, avvicinandosi molto alle prestazioni della fibra ottica FTTH e offrendo anche tempi di latenza ridotti. Utilizzare il 5G evita anche di dover investire in cablaggi complessi.
Questo in teoria rende il 5G ideale per aziende che utilizzano applicazioni cloud, videoconferenze e strumenti di collaborazione.
Affidare la propria connettività aziendale principale al 5G richiede però alcune cautele:
- non tutte le aree sono ancora coperte dal 5G
- la qualità del segnale può variare, soprattutto in zone rurali o industriali o in ambienti affollati
- l’utilizzo del 5G richiede di dotarsi di apparati compatibili
- il consumo di dati per un utilizzo aziendale costante potrebbe essere elevato.
Anche in questo caso è importante richiedere il supporto del proprio operatore o di un System Integrator che può suggerire le migliori soluzioni.
Alternative alla fibra ottica: la scelta dell’operatore fa la differenza
Le alternative alla fibra ottica esistono e offrono valide soluzioni per le piccole e medie imprese.
Tuttavia, la qualità della connessione non dipende soltanto dalla tecnologia scelta, ma anche dal livello di supporto offerto dall’operatore di riferimento.
Un partner tecnologico affidabile non si limita ad attivare una connessione, ma garantisce un servizio di qualità in ogni fase, dall’attivazione alla gestione quotidiana di prestazioni e assistenza.
Un operatore dedicato alle imprese dovrebbe offrire supporto costante ai suoi Clienti:
- scegliere la migliore tecnologia disponibile per ogni sede dell’azienda
- attivare le linee solo dopo verifica positiva
- mettere a disposizione linee dedicate solo alle imprese, senza il traffico consumer
- effettuare un monitoraggio proattivo dei volumi di traffico e della qualità delle linee per garantire prestazioni costanti e intercettare potenziali guasti
- garantire tempi di assistenza e risoluzione dei guasti tramite SLA (Service Level Agreement) chiari
- offrire assistenza rapida con personale interno preparato a fornire risposte utili
- prevedere servizi di backup che garantiscano l’accesso alla rete anche in caso di guasto della connettività principale
- eseguire upgrade automatici e gratuiti delle tecnologie di accesso quando ci sono miglioramenti disponibili.
La scelta di una connessione aziendale non può essere lasciata al caso. Scegliere un partner affidabile come Vianova è fondamentale per costruire un’infrastruttura tecnologica efficiente, affidabile e scalabile nel tempo.
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