Decide un’autorete al 12′ del primo tempo. Partita che i granata portano a casa chiudendosi bene e grazie ai portieri (Maniero gioca la ripresa al posto di Kastrati) ma si rivede una squadra mentalmente libera
Il Cittadella espugna Cosenza su autorete e si prende un’importantissima vittoria sulla strada della salvezza. Vittoria rocambolesca pure con un pizzico di fortuna, ma quello che è cambiato nelle ultime settimane è lo spirito con cui la squadra affronta gli impegni. Si rivede, quindi, il vecchio Cittadella, quello che gioca libero mentalmente, che produce un’intensità ammirevole e che tiene conto dei suoi limiti nel momento in cui c’è da soffrire. Al Marulla esce una partita difficile, sporca, complicata. A deciderla un maldestro tocco di Dalle Mura su un cross di Masciangelo.Â
La partita
La partita prende vita fin dal fischio d’inizio. Già al 12’, il Cittadella trova il vantaggio con un’autorete di Dalle Mura su un cross insidioso da calcio piazzato di Masciangelo. L’episodio, abbastanza causale, mette in difficoltà i padroni di casa, che cercano di riorganizzarsi. Il Cosenza tenta di reagire con un buon possesso palla, ma fatica a trovare spazi nella solida difesa ospite. Al 34’, però, una rete dei calabresi viene annullata per un fallo di mano di Venturi, mantenendo invariato il vantaggio del Cittadella fino al termine del primo tempo. Il momento più emozionante arriva al 36’, quando Artistico si vede negare il gol da uno straordinario intervento di Kastrati. Poco dopo, l’estremo difensore veneto si supera nuovamente, respingendo in volo una conclusione potente di Rizzo Pinna sugli sviluppi di un corner.Â
La ripresa
La ripresa si apre con un cambio a sorpresa tra i pali del Cittadella: Maniero sostituisce Kastrati. Il Cosenza inizia a spingere con maggiore intensità , cercando il pareggio. Florenzi, ispirato, crea diverse occasioni, tra cui un tiro insidioso al 63’, che costringe Maniero a un intervento in volo. Non mancano i momenti di tensione e i gialli a Dalle Mura e Sgarbi aumentano l’intensità della sfida. I padroni di casa spingono con continuità , ma la difesa del Cittadella tiene bene. Nonostante i cambi operati da entrambi gli allenatori, il risultato sembra non voler cambiare. Negli ultimi minuti, il Cosenza cerca il tutto per tutto. Al 90’, Florenzi serve Mazzocchi, ma la conclusione viene respinta e i calabresi chiedono invano un fallo di mano. Poco dopo, al 96′, l’ultima occasione del match: punizione battuta da Micai, palla lunga in area e Fumagalli calcia, trovando però un super Maniero, che vola a respingere e blinda il risultato. Un match equilibrato, teso e ricco di emozioni, in cui il Cittadella sfrutta al meglio l’autogol iniziale e una difesa solida per portare a casa tre punti preziosi. Il Cosenza, nonostante una prova generosa, paga la poca concretezza sotto porta. Alvini adesso è a un passo dall’esonero, mentre il presidente Guarascio lascia lo stadio scortato.
Il tabellino
COSENZA-CITTADELLA 0-1
MARCATORI: aut. Dalla Mura (CI) 12′ pt;
COSENZA (3-4-2-1): Micai; Sgarbi, Dalle Mura, Venturi (15′ st Martino); Ciervo (28′ st D’Orazio), Kouan (35′ st Fumagalli), Gargiulo, Ricci (15′ st Strizzolo); Rizzo Pinna (28′ st Mazzocchi), Florenzi; Artistico. In panchina: Vettorel, Cimino, Charlys, Caporale, Zilli, Kourfalidis, Hristov. All.: Alvini.
CITTADELLA (3-4-1-2): Kastrati (1′ st Maniero); Salvi, Capradossi, Carissoni; Masciangelo, Tronchin (12′ st Amatucci), Casolari, D’Alessio; Vita; Pandolfi (12′ st Okwonkwo), Rabbi. In panchina: Desogus, Tessiore, Branca, Rizza, Piccinini, Cecchetto, Sanogo, Ravasio. All.: Dal Canto.
Arbitro: Monaldi
AMMONITI: Venturi, Dalle Mura, Sgarbi, Fumagalli (CO); Tronchin, Pandolfi, Capradossi (CI)
CALCI D’ANGOLO: 8-2;
RECUPERI: 3′ pt;
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità *****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link