Il Bari si trova in una fase cruciale del mercato, alla ricerca di un rinforzo importante per il reparto offensivo. Il club ha identificato in Nicholas Bonfanti la priorità assoluta, con una trattativa che sembra aver portato alla firma del giocatore, sebbene manchi ancora l’ufficialità. Il giovane attaccante, classe 2002, rappresenta un profilo interessante per il progetto biancorosso, grazie alla sua età, al talento già dimostrato e alla voglia di emergere.
I vertici del Bari mirano a chiudere l’accordo entro poche ore, dopo aver provato a strappare il sì a Mario Balotelli, ma senza successo.
Bari-Bonfanti: oramai è fatta
La situazione attuale vede il Bari in netto vantaggio sulle altre squadre interessate al giocatore, soprattutto il Venezia e l’Empoli. Il Venezia ha già formalizzato un’offerta ufficiale, ma resta indietro rispetto ai pugliesi, mentre l’Empoli si è limitato finora ad un sondaggio esplorativo, il tutto senza presentare proposte concrete. La determinazione del Bari, dunque, è stata fondamentale per sbloccare una trattativa non semplice, considerando i tanti estimatori del giovane attaccante.
Per quanto concerne i dettagli, si parla di un prestito senza opzione di riscatto: una soluzione che consentirà alle parti di ridiscutere la trattativa a bocce ferme questa estate, quando ci sarà maggiore calma e più tempo per raggiungere un accordo per il trasferimento definitivo. E il giocatore è stato felice di accettare Bari, perché sa che potrà ottenere un importante minutaggio in campo.
Infine, l’arrivo di Bonfanti permetterà al Bari di puntellare il reparto offensivo in ottica play-off: un obiettivo raggiungibile secondo le piattaforme sicure dove scommettere, e stando al parere dei principali esperti ed opinionisti.
Fra le altre cose, la necessità dell’ingaggio di un attaccante si è fatta più urgente nelle ultime settimane, anche a causa dei problemi fisici che stanno limitando le prestazioni e la disponibilità di Kevin Lasagna e Andrija Novakovich.
In questo contesto, il tecnico Moreno Longo ha richiesto con insistenza un intervento sul mercato per rinforzare il reparto offensivo. Bonfanti, grazie alla sua duttilità e alle qualità già messe in mostra, viene visto come il profilo ideale per soddisfare le esigenze tattiche del mister e garantire nuove soluzioni offensive alla squadra.
Le idee prima dell’arrivo di Bonfanti
Ovviamente il Bari ha valutato altre opzioni per l’attacco, prima dell’arrivo di Bonfanti. Tra queste si era parlato di Marko Lazetic, attaccante classe 2004 del Milan. Ma il giovane serbo non ha convinto del tutto, soprattutto per i numeri della sua ultima stagione, nella quale non ha segnato né fornito assist in 23 presenze complessive. Un capitolo a parte la merita la suggestione legata a Mario Balotelli, che era stata presa in considerazione dal Bari per portare esperienza e qualità in attacco.
L’affare però non si è concretizzato a causa del rifiuto dell’ex attaccante della Nazionale, ora impegnato nel trattare la rescissione contrattuale con il Genoa. La scelta del Bari di considerare Balotelli era legata alla possibilità di aggiungere una figura di spicco al reparto offensivo, con tutte le incognite del caso, considerando le numerose difficoltà dell’ex Inter e Milan negli ultimi anni.
Calciomercato Bari: dopo la tentazione Balotelli ecco l’arrivo di Nicholas Bonfanti
Il Bari si trova in una fase cruciale del mercato, alla ricerca di un rinforzo importante per il reparto offensivo. Il club ha identificato in Nicholas Bonfanti la priorità assoluta, con una trattativa che sembra aver portato alla firma del giocatore, sebbene manchi ancora l’ufficialità. Il giovane attaccante, classe 2002, rappresenta un profilo interessante per il progetto biancorosso, grazie alla sua età, al talento già dimostrato e alla voglia di emergere.
I vertici del Bari mirano a chiudere l’accordo entro poche ore, dopo aver provato a strappare il sì a Mario Balotelli, ma senza successo.
Bari-Bonfanti: oramai è fatta
La situazione attuale vede il Bari in netto vantaggio sulle altre squadre interessate al giocatore, soprattutto il Venezia e l’Empoli. Il Venezia ha già formalizzato un’offerta ufficiale, ma resta indietro rispetto ai pugliesi, mentre l’Empoli si è limitato finora ad un sondaggio esplorativo, il tutto senza presentare proposte concrete. La determinazione del Bari, dunque, è stata fondamentale per sbloccare una trattativa non semplice, considerando i tanti estimatori del giovane attaccante.
Per quanto concerne i dettagli, si parla di un prestito senza opzione di riscatto: una soluzione che consentirà alle parti di ridiscutere la trattativa a bocce ferme questa estate, quando ci sarà maggiore calma e più tempo per raggiungere un accordo per il trasferimento definitivo. E il giocatore è stato felice di accettare Bari, perché sa che potrà ottenere un importante minutaggio in campo.
Infine, l’arrivo di Bonfanti permetterà al Bari di puntellare il reparto offensivo in ottica play-off: un obiettivo raggiungibile secondo le piattaforme sicure dove scommettere, e stando al parere dei principali esperti ed opinionisti.
Fra le altre cose, la necessità dell’ingaggio di un attaccante si è fatta più urgente nelle ultime settimane, anche a causa dei problemi fisici che stanno limitando le prestazioni e la disponibilità di Kevin Lasagna e Andrija Novakovich.
In questo contesto, il tecnico Moreno Longo ha richiesto con insistenza un intervento sul mercato per rinforzare il reparto offensivo. Bonfanti, grazie alla sua duttilità e alle qualità già messe in mostra, viene visto come il profilo ideale per soddisfare le esigenze tattiche del mister e garantire nuove soluzioni offensive alla squadra.
Le idee prima dell’arrivo di Bonfanti
Ovviamente il Bari ha valutato altre opzioni per l’attacco, prima dell’arrivo di Bonfanti. Tra queste si era parlato di Marko Lazetic, attaccante classe 2004 del Milan. Ma il giovane serbo non ha convinto del tutto, soprattutto per i numeri della sua ultima stagione, nella quale non ha segnato né fornito assist in 23 presenze complessive. Un capitolo a parte la merita la suggestione legata a Mario Balotelli, che era stata presa in considerazione dal Bari per portare esperienza e qualità in attacco.
L’affare però non si è concretizzato a causa del rifiuto dell’ex attaccante della Nazionale, ora impegnato nel trattare la rescissione contrattuale con il Genoa. La scelta del Bari di considerare Balotelli era legata alla possibilità di aggiungere una figura di spicco al reparto offensivo, con tutte le incognite del caso, considerando le numerose difficoltà dell’ex Inter e Milan negli ultimi anni.
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