La app di AI cinese DeepSeek ha avuto un impatto disruptive sia sulle borse internazionali (il titolo di NDIVIA รจ precipitato in borsa), ma i problemi per i dati personali degli utenti sono sempre gli stessi: da qui a richiesta di chiarimenti del Garante privacy che, perรฒ, dati i precedenti โ ChatGpt nel 2023 โ , non poteva che operare in questo senso. Intanto comโรจ noto Deepseek si autosospende dagli app store italiani, forse in reazione allโintervento del Garante.
Privacy DeepSeek, cronache di un provvedimento annunciato
La situazione รจ semplice una โ quasi โ sconosciuta startup cinese immette sul mercato un sistema di intelligenza artificiale con un Large Language Model gratuito ed iper performante; le big tech cadono in borsa.
Al contempo, i Termini e Condizioni sono a dir poco scarni e non cโรจ traccia di una policy sul trattamento dei dati personali nรฉ, tanto meno, unโipotesi di conformitร al GDPR.
Piรน o meno lo stesso scenario che si รจ profilato nel 2023 quando OpenAI ha lanciato ChatGPT.
Allโepoca lโAutoritร Garante per il trattamento dei dati personali, in una prima fase, inviรฒ un avvertimento, poi aprรฌ unโistruttoria, conclusasi con un provvedimento sanzionatorio per 15 milioni di euro verso OpenAI a fine 2024.
A fronte di queste premesse, la richiesta di chiarimenti a Hangzhou DeepSeek Artificial Intelligence e a Beijing DeepSeek Artificial Intelligence, le societร che forniscono il servizio di chatbot DeepSeek, era scontato.
Scontato perchรฉ il precedente giร cโera ed era anche recente; scontato perchรฉ il momento storico, in cui ogni restrizione alle AI statunitensi รจ stata rimossa โ cosรฌ come la moderazione dei contenuti da parte di tutte le big tech, ed i fatti appaiono come fenomeni delle tesse concausa โ richiedeva che qualcuno battesse u colpo.
Il Garante italiano ha dovuto assumersi lโonere di prendere in mano la situazione, ma gli esiti non sono affatto scontati.
Cosa ha chiesto il Garante a DeepSeek
Dal Comunicato stampa del garante, si apprende che โLโAutoritร , considerato lโeventuale alto rischio per i dati di milioni di persone in Italia, ha chiesto alle due societร e alle loro affiliate di confermare quali siano i dati personali raccolti, da quali fonti, per quali finalitร , quale sia la base giuridica del trattamento, e se siano conservati su server collocati in Cinaโ.
La richiesta di informazioni da parte del Garante, rimarca Stanzione, รจ seguita alla segnalazione di Altroconsumo.
Il Garante, inoltre, ha chiesto alle societร che tipo di informazioni vengano utilizzate per addestrare il sistema di intelligenza artificiale e, nel caso in cui i dati personali siano raccolti attraverso attivitร di web scraping, di chiarire come gli utenti iscritti e quelli non iscritti al servizio siano stati o vengano informati sul trattamento dei loro dati. Entro 20 giorni le societร dovranno fornire allโAutoritร le informazioni richiesteโ.
La preoccupazione verso DeepSeek โรจ la stessa che avevamo maturato su ChaptGpt due anni fa: bisogna sapere quali sono le fonti che hanno alimentato il chatbot, qual รจ la base giuridica su cui si รจ mosso e soprattutto evitare o comunque sapere che non ci siano fake news e biasโ, spiega il presidente dellโAutoritร , Pasquale Stanzione, allโindomani della richiesta di informazioni alla societร cinese.
โLe informazioni ci devono provenire dalla piattaforma che ha generato il chatbot in modo tale che noi possiamo tutelare i consumatori, penso soprattutto ai minori e al loro accesso nella utilizzazione di questo nuovo chatbotโ, aggiunge Stanzione.
Il tema Cina aggiunge aggravanti: โquesta รจ una cosa importantissima perchรฉ i dati degli italiani poi vengono trasferiti senza alcuna tutela in un paese che non ha le medesime garanzie europee che ci ha dato il Gdpr in termini di tutela di questi dati, di circolazione e di controllo degli stessiโ, ha detto Stanzione. โDa lรฌ โ osserva il presidente dellโAutoritร โ potrebbero andare a finire immediatamente in mano al governo, perchรฉ quella piattaforma allโeventuale ordine ricevuto dal governo di fornire i dati non si potrebbe sottrarre. Cosa che non accade nella nostra vecchiaย Europaโ.
Tutte richieste ovvie, quindi: cโรจ quindi da chiedersi per quale ragione nella Cina profonda nessuno si sia posto il problema del GDPR europeo.
Cosa possiamo dedurre da quel che sappiamo
In realtร , la privacy policy di DeepSeek prevede unโinformativa sui diritti spettanti ai cittadini europei in virtรน del GDPR ma รจ โฆ piuttosto vaga: โA seconda del luogo in cui vivi, potresti avere determinati diritti in relazione ai tuoi dati personali, ad esempio il diritto di sapere come raccogliamo e utilizziamo i tuoi dati personaliโ.
โPotresti inoltre avere il diritto di accedere, modificare, opporti, richiedere una copia della tua autorizzazione, presentare reclami alle autoritร competenti, revocare il tuo consenso o limitare la nostra raccolta e utilizzo dei tuoi dati personali, nonchรฉ di richiederne la cancellazione e potenzialmente altri. In determinate circostanze, puoi anche chiederci di fornirti ulteriori informazioni sulla raccolta e lโutilizzo dei tuoi dati personali. Si prega di notare che lโesercizio di determinati diritti potrebbe influire sulla possibilitร di utilizzare alcune o tutte le funzionalitร dei Servizi DeepSeekโ.
โSe hai registrato un account, puoi anche accedere, rivedere e aggiornare determinate informazioni personali che ci hai fornito effettuando lโaccesso al tuo account e utilizzando le funzionalitร disponibiliโ.
โSe desideri esercitare uno qualsiasi dei tuoi diritti, ti preghiamo di contattarci utilizzando le informazioni di contatto fornite nella presente Informativa sulla privacy. Risponderemo alla tua richiesta nel rispetto della legge applicabile e previa adeguata verificaโ.
Cosa si deduce dalla lettura della policy
Dalla lettura dalla policy si possono dedurre alcuni elementi.
Il primo รจ che la prioritร della startup cinese era effettuare il lancio della app ed avere lโeffetto sul mercato che ha avuto.
Dopo aver bruciato un trilione โ almeno โ di dollari del Nasdaq con il rally di Borsa, figurarsi se il problema poteva essere qualche milione di multa erogati da unโAutoritร di una sperduta penisola dellโEurasia.
Il problema delle policy e della loro implementazione si porrร forse, in un secondo momento, quando sarร anche piรน chiaro come opera lโAI cinese e quali sono le sue finalitร โ e difficilmente sono solo legate al business.
Un confronto tra diverse visioni del mondo
Il mondo digitale del 2025 non รจ piรน quello di una volta, dove un Garante europeo sanzionava una big tech USA o cinese poco importa โ e la questione era solamente economica.
Ora sul campo ci sono visioni del mondo diverse e la guerra economica si รจ fatta piรน aspra sotto ogni profilo.
Le piattaforme non sono piรน solo terreno di scontro ma sono diventate player di fatto autonomi di questo scontro globale: la repubblica Cinese non poteva restare senza un sistema di AI.
Dopo Line (lโequivalente di Whatsapp) e TikTok, lโingresso del Dragone nel dorato mondo dei servizi di AI non poteva certo mancare nรฉ farsi attendere oltre.
Si tratta di un investimento sostanzialmente strategico: le battaglie economiche e politiche dei prossimi anni si combatteranno a suon di potenza di calcolo di AI.
Da capire cosa farร lโUnione europea, al netto degli strilli in difesa dei diritti e della regolamentazione rigida sui contenuti online.
Perchรฉ il fenomeno DeepSeek ha manifestato, una volta di piรน un problema: lโEuropa dei โ pretesi โ diritti รจ in una drammatica recessione tecnologica, che tra non molto diventerร economica.
Perchรฉ la sfida globale, oggi, non puรฒ prescindere da investimenti ipermassivi in AI con tutti i suoi corollari in termini di consumi di energia.
Altro che Green New Deal.
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