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Con due provvedimenti pubblicati ieri, l’Agenzia delle Entrate ha approvato i modelli di comunicazione e di comunicazione integrativa per la fruizione dei crediti di imposta ZES unica Mezzogiorno e ZES unica agricoltura.
Si ricorda che la legge di bilancio ha prorogato per il 2025 i due bonus.
L’art. 1 commi 485-491 della L. 207/2024 ha infatti esteso anche a quest’anno il credito d’imposta per investimenti nella ZES unica Mezzogiorno ex art. 16 del DL 124/2023 convertito, originariamente previsto per il solo 2024. Fermi restando i requisiti richiesti, sono quindi agevolabili anche gli investimenti effettuati dal 1° gennaio al 15 novembre 2025, nel limite di spesa complessivo fissato a 2,2 miliardi di euro per il 2025.
Con il provv. n. 25972/2025 l’Agenzia delle Entrate ha approvato i modelli di comunicazione, con relative istruzioni, per il bonus ZES unica Mezzogiorno ex art. 16 del DL 124/2023. Con la prima comunicazione, gli operatori che intendono beneficiare dell’agevolazione comunicano all’Agenzia delle Entrate, dal 31 marzo al 30 maggio 2025, l’ammontare delle spese ammissibili che prevedono di sostenere fino al 15 novembre 2025. Possono essere comunicati anche:
– gli investimenti di durata pluriennale avviati nel 2024 e conclusi successivamente al 31 dicembre 2024;
– gli acconti versati e fatturati prima del 1° gennaio 2025 (e, comunque, non prima del 20 settembre 2023, data di entrata in vigore del DL) per investimenti realizzati dal 1° gennaio 2025.
La comunicazione deve essere presentata, in via telematica mediante il software denominato “ZESUNICA2025”, utilizzando il modello approvato, direttamente dal beneficiario o avvalendosi di un soggetto incaricato della trasmissione delle dichiarazioni di cui all’art. 3 commi 2-bis e 3 del DPR 322/98, mediante i canali telematici dell’Agenzia.
A seguito della presentazione della comunicazione è rilasciata, entro cinque giorni, una ricevuta che ne attesta la presa in carico ovvero lo scarto dopo i controlli formali dei dati in essa contenuti, con l’indicazione delle relative motivazioni. La ricevuta viene messa a disposizione del soggetto che ha trasmesso la comunicazione, nell’area riservata del sito dell’Agenzia.
La comunicazione integrativa va poi utilizzata dalle imprese che hanno presentato la comunicazione per la fruizione del credito d’imposta per attestare, a pena di decadenza dall’agevolazione, l’avvenuta realizzazione entro il termine del 15 novembre 2025 degli investimenti indicati.
Questa seconda comunicazione, a pena del rigetto, reca, altresì, l’indicazione dell’ammontare del credito di imposta maturato in relazione agli investimenti effettivamente realizzati e delle relative fatture elettroniche e degli estremi della certificazione prevista dall’art. 7 comma 14 del DM 17 maggio 2024.
Deve essere presentata dal 18 novembre al 2 dicembre 2025, in via telematica, utilizzando il modello approvato ed esclusivamente il software denominato “ZESUNICAINTEGRATIVA2025”, direttamente dal beneficiario oppure avvalendosi di un soggetto incaricato della trasmissione delle dichiarazioni, mediante i canali telematici dell’Agenzia.
Si considera tempestiva la comunicazione integrativa trasmessa alla data di scadenza del termine e nei quattro giorni precedenti ma scartata dal servizio telematico, purché ritrasmessa entro i cinque giorni solari successivi a tale termine.
Sempre dal 18 novembre al 2 dicembre è possibile:
– inviare una nuova comunicazione integrativa, che sostituisce integralmente quella precedentemente trasmessa; l’ultima validamente trasmessa sostituisce tutte quelle precedentemente inviate;
– annullare la comunicazione integrativa precedentemente trasmessa: questa scelta comporta l’annullamento di tutte le comunicazioni integrative precedentemente trasmesse con conseguente decadenza dall’agevolazione.
L’iter è lo stesso per l’agevolazione relativa gli investimenti nella ZES unica specifica per il settore agricolo ex art. 16-bis del DL 124/2023. Anche in questo caso, la prima comunicazione con l’ammontare delle spese ammissibili va inviata dal 31 marzo al 30 maggio 2025, con il modello approvato dal provv. n. 25986/2025, in via telematica utilizzando esclusivamente il software denominato “ZES UNICA AGRICOLA 2025”.
La comunicazione integrativa deve invece essere presentata dal 20 novembre al 2 dicembre 2025 esclusivamente utilizzando il software “ZES UNICA AGRICOLA INTEGRATIVA 2025”.
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