Nel 2025 è possibile ottenere detrazioni fiscali fino al 50% sulle spese per la posa di parquet, piastrelle e altri tipi di pavimentazione, grazie a una serie di incentivi inclusi nel Bonus ristrutturazione, Ecobonus e Superbonus. Per chi effettua lavori di ristrutturazione, l’importo massimo detraibile è di 96.000 euro, mentre chi interviene per migliorare l’efficienza energetica può accedere all’Ecobonus fino a 30.000 euro. Inoltre, la pavimentazione può rientrare nel Bonus barriere architettoniche al 75% se rispetta determinati requisiti. Tuttavia, l’accesso agli incentivi richiede il rispetto di precise condizioni e l’invio di documentazione tecnica. Scopri quali spese sono ammesse, come richiedere il bonus e quale agevolazione è più conveniente per il tuo progetto.
Quali sono i bonus disponibili per i pavimenti nel 2025?
Nel 2025, la sostituzione o installazione di pavimenti può rientrare in quattro diverse agevolazioni fiscali:
- Bonus ristrutturazione (50%)
- Ecobonus (50%-65%)
- Superbonus (solo con interventi trainanti)
- Bonus abbattimento barriere architettoniche (75%)
Vediamo nel dettaglio quali sono le condizioni per accedere a ciascuno di questi incentivi.
Bonus ristrutturazione 2025: fino al 50% di detrazione
Il Bonus ristrutturazione permette di ottenere una detrazione fiscale del 50% per interventi di manutenzione straordinaria.
Quali spese per i pavimenti sono detraibili?
Posa di parquet, piastrelle, marmo, gres porcellanato e altri materiali
Spese di fornitura e installazione
IVA e oneri comunali
Prestazioni professionali per la direzione lavori e presentazione delle pratiche edilizie
Per accedere al Bonus ristrutturazione, la sostituzione del pavimento deve essere associata a un altro intervento di manutenzione straordinaria, come la sostituzione della caldaia o la demolizione di tramezzi.
Massimali e aliquote
- 2025: 50% di detrazione, con un limite massimo di 96.000 euro
- 2026-2027: Detrazione ridotta al 36%
- Dal 2028: Detrazione al 30%, con un limite massimo di 48.000 euro
L’importo detraibile viene suddiviso in dieci rate annuali.
Ecobonus 2025: pavimenti e risparmio energetico
Se il rifacimento della pavimentazione è legato a interventi per migliorare l’efficienza energetica, è possibile accedere all’Ecobonus.
Quando il pavimento rientra nell’Ecobonus?
Coibentazione dell’involucro dell’edificio, come l’installazione di un vespaio aerato o l’isolamento termico del pavimento sopra garage, cantine o terrazze.
Sostituzione del sistema di riscaldamento con un impianto a pannelli radianti.
Massimali e aliquote
- 2025: 50% di detrazione, con un massimo di 30.000 euro
- 2026-2027: Detrazione ridotta al 36%
- Dal 2028: Detrazione al 30%
Per ottenere la detrazione, è obbligatorio: Inviare la comunicazione all’ENEA
Dimostrare la congruità delle spese e il rispetto dei requisiti tramite un tecnico abilitato
Superbonus 2025: quando i pavimenti sono detraibili?
Anche il Superbonus permette di detrarre i costi per il rifacimento dei pavimenti, ma solo se associato a un intervento trainante, come:
- Coibentazione dell’involucro dell’edificio
- Sostituzione del generatore di calore con impianti a pavimento
- Salto di due classi energetiche dell’APE
Tuttavia, il Superbonus nel 2025 non è più al 110%, ma si applicano aliquote ridotte, ed è necessario rispettare vincoli più stringenti.
Bonus abbattimento barriere architettoniche: detrazione al 75%
Se la pavimentazione rispetta i requisiti del DM 236/1989, è possibile accedere al Bonus barriere architettoniche con una detrazione del 75%. Pavimenti antiscivolo e con caratteristiche specifiche
Interventi per migliorare l’accessibilità
Come richiedere il Bonus pavimenti 2025?
Passaggi chiave per ottenere la detrazione
Effettuare pagamenti tracciabili (bonifico parlante con causale corretta)
Conservare tutte le fatture e documenti tecnici
Inserire la spesa nella dichiarazione dei redditi
Conviene la cessione del credito o lo sconto in fattura?
Purtroppo, dal 30 marzo 2024, la cessione del credito e lo sconto in fattura non sono più disponibili, tranne per chi ha iniziato i lavori prima del 17 febbraio 2023.
Quale bonus scegliere?
Se fai una ristrutturazione importante → Bonus ristrutturazione 50%
Se migliori l’isolamento termico → Ecobonus 50%
Se installi un impianto radiante → Ecobonus o Superbonus
Se vuoi migliorare l’accessibilità → Bonus barriere architettoniche 75%
Per ottenere il massimo risparmio, è consigliabile valutare il bonus più adatto alle proprie esigenze e pianificare i lavori in modo strategico.
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