02 Feb 2025 18:26
Una grande affluenza di pubblico, banchi d’assaggio affollati, masterclass sold out in poche ore e un entusiasmo palpabile. La presentazione della sesta edizione della Guida ai Vini di Sicilia di AIS, tenutasi a Ragusa dal 24 al 26 gennaio, ha acceso i riflettori sul mondo enologico siciliano, mettendo in luce il lavoro delle aziende vitivinicole e il ruolo cruciale dei sommelier nella valorizzazione del territorio.
Merito dell’organizzazione impeccabile curata da AIS Sicilia e AIS Ragusa, e grazie all’attività svolta dal delegato Fabio Gulino, che hanno trasformato la città in un palcoscenico ideale per celebrare il meglio del vino siciliano. Un evento che ha visto protagonisti oltre 120 produttori, con più di 500 etichette in degustazione, coinvolgendo centinaia di appassionati e professionisti del settore.
Un format vincente e un’organizzazione perfetta
Il cuore pulsante della manifestazione è stato l’Hotel Poggio del Sole, che ha ospitato i banchi d’assaggio e le masterclass dedicate ai grandi vini siciliani. Oltre mille bottiglie stappate, sei incontri formativi dedicati ai territori e ai vitigni iconici dell’isola, un’intera giornata dedicata al Cerasuolo di Vittoria e un’atmosfera vibrante che ha testimoniato l’energia e la crescita del comparto enologico siciliano.
“Quella che inizialmente sembrava una sfida impegnativa – racconta Fabio Gulino – si è trasformata in un’occasione straordinaria per Ragusa e per AIS. L’entusiasmo con cui il pubblico ha risposto, il sold out delle masterclass e il coinvolgimento delle aziende confermano che la nostra città è un punto di riferimento per l’enogastronomia siciliana. Il successo di questa edizione è un segnale chiaro: Ragusa merita eventi di questo calibro e potrebbe diventare una sede fissa per appuntamenti così prestigiosi”.
Un’esperienza immersiva tra degustazioni, spettacolo e cultura del vino
La manifestazione non è stata solo un’occasione di degustazione, ma un vero e proprio viaggio sensoriale arricchito da momenti di spettacolo, con la suggestiva esibizione dell’ASD Centro Studi Danza Mila Plavsic, e approfondimenti tematici, come il convegno dedicato al Cerasuolo di Vittoria, che ha riunito esperti del settore.
“Ragusa ha accolto questa edizione con una passione e un calore straordinari – sottolinea Gioele Micali, responsabile eventi di AIS Sicilia – Un successo che va oltre le aspettative e che conferma il valore della nostra guida come strumento di riferimento per appassionati e professionisti. La risposta entusiasta delle aziende e del pubblico ci invita a riflettere su un possibile ritorno di questo format anche nei prossimi anni, magari ancora qui, nel cuore del territorio ibleo”.
Un futuro sempre piĂą ambizioso per AIS Sicilia
La Guida AIS Sicilia 2025 si conferma un punto di riferimento per il settore enologico, con schede dettagliate che raccontano terroir, viticoltura, degustazioni organolettiche e abbinamenti gastronomici. Un lavoro certosino coordinato dal responsabile regionale Orazio Di Maria, che ha visto cinque commissioni provinciali impegnate in settimane di degustazioni e valutazioni.
“Siamo orgogliosi di questa edizione, che ha reso omaggio alla qualità e alla varietà del vino siciliano – afferma Francesco Baldacchino, presidente di AIS Sicilia – L’elevato livello delle aziende partecipanti e l’interesse del pubblico confermano la crescita di questo settore e il ruolo fondamentale di AIS nel raccontarlo e promuoverlo”.
Con un format vincente e una città che ha risposto con entusiasmo, l’evento di Ragusa si candida a diventare un appuntamento fisso nel calendario di AIS Sicilia. Un successo che merita di essere replicato, magari proprio il prossimo anno, per continuare a celebrare e far conoscere il meglio del vino siciliano.
La Guida ai Vini di Sicilia 2025 è disponibile per l’acquisto presso le delegazioni AIS provinciali e online su www.aissicilia.com
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