GeFarm e il futuro dell’energia: a Sassari la ricerca sulle batterie al sale

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L’addio ai combustibili fossili non è più solo una prospettiva futura, ma un processo già in atto. L’energia rinnovabile e i sistemi di accumulo stanno diventando centrali nella transizione ecologica, garantendo sostenibilità e sicurezza energetica. In questo contesto, il mercato dello storage energetico è destinato a raggiungere un valore globale di oltre 150 miliardi di euro entro il 2030, secondo recenti analisi di settore. Tra le realtà emergenti che stanno contribuendo a questo cambiamento figura GeFarm, una startup nata nel 2021 e incubata dal 2022 al Le Village by CA Triveneto. Pur avendo sede a Padova, l’azienda vanta un centro di ricerca e sviluppo strategicamente localizzato a Sassari, cuore pulsante dell’innovazione.

Fondata da Alessandro Marcuzzi, manager con esperienza nei settori commerciale, marketing e ricerca prodotto, GeFarm si è posta fin dall’inizio l’obiettivo di sviluppare sistemi di accumulo innovativi e sostenibili, rivolgendosi sia al settore privato che a quello industriale. Dopo una fase di test e prototipazione, nel 2024 l’azienda ha raggiunto un traguardo significativo grazie a un finanziamento di oltre un milione di euro ottenuto con l’ingresso nel capitale sociale della Holding GIO2, di proprietà di Giovanni Rocelli. Questo ha permesso l’avvio della produzione su scala industriale e l’espansione verso nuovi mercati.

Il centro di ricerca e sviluppo nella zona industriale di Preda Niedda a Sassari, guidato da Giovanni Atzori, è composto da un team di cinque persone, ma è prevista l’apertura di altrettante posizioni entro la fine dell’anno. Qui l’azienda sta portando avanti studi sulle batterie al cloruro di sodio e nichel, prodotte dalla svizzera Horien. Questa tecnologia rappresenta un’alternativa sostenibile alle tradizionali batterie al litio, con numerosi vantaggi: non è sensibile agli sbalzi termici, ha una lunga durata e, a fine vita, può essere smaltita come un comune rifiuto elettronico. Inoltre, non è tossica per l’uomo, è riciclabile e non presenta rischi di incendio, rendendola particolarmente adatta a un utilizzo su larga scala.

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Le batterie al sale necessitano di un tempo di riscaldamento iniziale di circa 10-12 ore per raggiungere la temperatura operativa (260°C), ma una volta attivate garantiscono una stabilità energetica superiore a molte soluzioni concorrenti. Per questo motivo, GeFarm ha investito nello sviluppo di un ecosistema completo che include inverter e sistemi di accumulo modulari, assemblati in parte proprio in Sardegna, con la produzione di alcuni macchinari che viene finalizzata anche in Friuli Venezia Giulia.

L’azienda ha sviluppato una gamma di prodotti pensati per diversi segmenti di mercato. “UNO” è il sistema di accumulo destinato all’uso residenziale e agli uffici di medie dimensioni, mentre “DUO” è pensato per le necessità del settore commerciale e industriale. GeFarm offre anche soluzioni per l’efficientamento energetico degli edifici con EMC (Energy Management Control) e infrastrutture di ricarica per veicoli elettrici con il sistema CARICAR.

Un importante passo avanti è stato compiuto con la nascita di GeFarm Investment LLC a Dubai, frutto di una partnership con Abwab Holding LLC. Questo accordo permetterà alla startup di portare la propria tecnologia negli Emirati Arabi, dove sono in corso maxi progetti green. L’operatività a Dubai è già iniziata e si concentrerà su un’importante opera infrastrutturale nell’area, con la possibilità di espandersi in India ed Egitto. Per la startup, questa rappresenta un’opportunità di crescita notevole, con investimenti previsti per diversi milioni di euro e l’installazione di centinaia di megawatt di capacità accumulata.

L’impegno di GeFarm per un futuro più sostenibile passa attraverso l’innovazione e la ricerca, con Sassari che si conferma un polo strategico per lo sviluppo delle nuove tecnologie di accumulo energetico. La startup continua a consolidare la propria posizione nel mercato, puntando su soluzioni avanzate e su un modello di business che guarda al lungo termine, in linea con la crescente domanda di energia pulita e sicura.



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