Impresa Fidelis! Espugnato il Novi di Angri, finisce 0-1 – AndriaLive.it

Angri: Pizzella, Casalongue, Cassese, Said, Giannini, Severino, Kunic, Lombardo, Pettenon, Alfano, Ruggiero. All. Scorsini (Viscovo, Drame, Gaeta, Rosolino, Piccolo, Donnarumma, Drole, Petricciuolo, Musella).

Fidelis Andria: Summa, Imputato, Bonnin, Cipolletta, Ercoli, Cancelli, Verna, Likaxhiu, Kragl, Sylla, Da Silva. All. Scaringella (Esposito, Maddaloni, Graziano, De Luca, Balba, Derosa, Babaj, Ceccanti, Tedesco).

La Fidelis torna in campo per riscattare lo stop interno con la capolista Nocerina, e lo fa con le assenze di Fantacci, Esposito e Jallow, alle prese con fastidi fisici di varia natura, e con la squalifica di Risolo. Scaringella si schiera con il consueto 4-3-2-1, con il rientrante Bonin che fa coppia con Cipolletta in difesa, Likaxhiu che sostituisce lo squalificato Risolo, Sylla con Kragl a supporto di Da Silva. Risponde mister Scorsini con un 4-3-3 che a tutti gli effetti è un 4-5-1: Kunic unico terminale offensivo.

Si fa vedere la Fidelis al 7′, con Sylla che liberato sul filo del fuorigioco da un gran tocco di Da Silva, non trova lo specchio della porta con il destro.

Ancora Sylla pericoloso al 9′, ruba palla al limite, scarica su Da Silva, il brasiliano conclude debolmente con l’esterno destro tra le braccia di Pizzella.

Gran bolide dalla distanza di Oliver Kragl, dalla sua mattonella: al 20′ è una deviazione della difesa grigiorossa che mette la palla in corner. Occasione Fidelis.

Ancora Fidelis pericolosa al 29′, su di un altra invenzione di Kragl, che dalla destra mette un pallone d’oro per Likaxhiu che tutto solo in area manca il contatto con il pallone.

Esce dal guscio per la prima volta l’Angri al 32′, ma la tentata ripartenza di Giannini per Kunic e controllata con estrama calma da Cipolletta che attende l’uscita a terra di Summa.

Scaramucce Cipolletta – Kunic al 39′, con l’arbitro che lascia correre redarguendo verbalmente i due.

Giallo per Casalongue al 42′: sulla successiva punizione da mattonella interessante, Kragl calcia centrale tra le braccia di Pizzella.

Primo cross in area di rigore per l’Angri che si registra al 45′, la sfera è ribattuta dalla difesa in rimessa laterale.

Termina 0-0 la prima frazione di gioco, con una Fidelis volitiva che fa la partita, trovando di fronte la difesa ad oltranza dell’Angri che difende con dieci effettivi dietro la linea della palla. Ci vorrà una invenzione per rompere il ghiaccio di questa difficile trasferta in terra campana.

Subito corner in apertura di ripresa per l’Angri, su di un tiro da fuori di Kunic senza troppe pretese che però Summa non trattiene.

L’Andria non riesce a sfondare il muro difensivo eretto dall’Angri, prova a palleggiare ma non trova la via della profondità.

Al 12′ prima vera conclusione verso la porta di Summa, è Giannini che ci prova dalla distanza senza esito. Fidelis in questo momento che ha perso un po’ le misure in mezzo al campo.

Occasionissima Fidelis! Al 14′ Da Silva con un guizzo si libera dentro l’area e tenta un lob con il destro, palla di poco a lato.

Ancora Fidelis un minuto più tardi, con Verna che recupera un pallone in area avversaria e anziché calciare tenta un dribling di troppo. Sulla ribattuta della difesa, Kragl dal limite non controlla e perde l’occasione per calciare a rete.

Gaeta per Kunic nell’Angri, Babaj per Sylla nella Fidelis, i primi cambi del match.

Miracolo di Pizzella! Al 19′ su un cross di Cancelli dalla destra, Likaxhiu la gira al volo ed è superlativo il portiere di casa.

Esordio per Drame nell’Angri, che prende il posto di Said.

Ci prova Ruggero al 26′, con un ottimo spunto salta l’uomo e ccalcia col destro a rientrare, controlla in tuffo Summa.

Altro miracolo di Pizzella! Kragl con un spunto mette Likaxhiu davanti alla porta, un rigore in movimento, devastante la risposta del portiere grigiorosso che nega per la seconda volta la gioia del gol al centrocampista albanese.

Fuori Likaxhiu ed Ercoli nella Fidelis, dentro Tedesco e Balba.

Che occasione subito per Tedesco! Al 33′ dopo un cross respinto dalla destra, il 97 della Fidelis si ritrova la palla sul dischetto del rigore, ma scivola col piede d’appoggio al momento del calcio a rete.

Dentro Drolè per Giannini nell’Angri, Ceccanti per Imputato nella Fidelis, che passa ad un 3-4-1-2, Balba e Babaj a tutta fascia, Kragl dietro il doppio centravanti.

Occasione Angri al 36′, con Severino che corregge a rete da due passi una spizzata dei suoi, palla di poco a lato.

Forcing finale tentato dalla Fidelis, che prova insistentemente ad entrare nella fitta ragnatela grigiorossa. Dentro anche Derosa che prende il posto di Verna.

Gooooollllll! La sblocca la Fidelis Andria al fotofinish!! Babaj taglia in area e la mette dentro da due passi, ancora luio contro l’Angri! 0-1 al 90′.

E’ finitaaaa! Impresa Fidelis! Una vittoria che pesa come un macigno e che rimette a posto gli equilibri di questo campionato. Una squadra che ha mostrato gli artigli e la voglia di vincere fino alla fine, riuscendo a strappare tre punti fondamentali. Onore al merito allo staff tecnico capace di rialzarsi dopo la caduta di domenica scorsa, riprende la rincorsa alla vetta, con la Fidelis che agguanta il Martina al terzo posto, ed accorcia sulla Nocerina che impatta 0-0 con il Manfredonia.