Tempo di lettura: < 1 minuto
Anche il Festival della Scienza di Genova aderisce a M’illumino di meno 2025, l’iniziativa promossa da Rai Radio2 con il programma Caterpillar e riconosciuta come Giornata Nazionale del Risparmio Energetico e degli Stili di Vita Sostenibili. Come di consueto, l’appuntamento è fissato per domenica 16 febbraio 2025 con eventi e iniziative per diffondere la cultura della sostenibilità ambientale e del risparmio delle risorse globali.
Un tema sempre più urgente, considerando che l’Overshoot Day, ossia il giorno in cui si stima che l’umanità e, nel dettaglio, le singole nazioni esauriranno le risorse assegnate per il 2025, si stima per l’Italia al 6 maggio: di fatto, la nostra nazione vive più di metà anno “a oltre i suoi mezzi”, consumando cioè molte più risorse del previsto per rispettare gli obiettivi prefissati per la sostenibilità.
Per il Festival della Scienza, questa è la terza partecipazione a M’illumino di meno, proponendo anche quest’anno tre attività didattiche gratuite per insegnanti e famiglie, da riprodurre a casa o a scuola, sul tema dello spreco energetico nel fast fashion e del riuso degli abiti.
Le iniziative del Festival della Scienza
Secondo Fulvia Mangili, direttrice del Festival della Scienza, «coinvolgere attivamente il pubblico è il modo migliore per avvicinare le persone, soprattutto più giovani, a temi di essenziale importanza come la sostenibilità e il risparmio energetico. La campagna che Caterpillar porta avanti in modo efficace da oltre vent’anni è importante perché dimostra che, con piccole azioni quotidiane, si può davvero fare la differenza. Le attività didattiche che abbiamo preparato seguono gli stessi principi, cercando di focalizzare l’attenzione sul tema di quest’anno, lo spreco energetico nel settore del fast fashion e alle alternative virtuose che promuovono il riuso e la valorizzazione degli abiti».
Utilizzando vecchi indumenti facilmente reperibili in casa per scoprire che cosa sono l’induzione elettrostatica, la cromatografia e la tensione superficiale dell’acqua. Grazie a schede con istruzioni dettagliate e a video tutorial, sarà possibile replicare le attività per far divertire bambine e bambini e, contemporaneamente, introdurre argomenti scientifici cari al Festival e a tutta la comunità di M’illumino di Meno. Tutte le informazioni sono disponibili sul sito del Festival.
M’illumino di meno, come funziona l’edizione 2025
Promossa da Rai Radio2 con il programma Caterpillar, la campagna M’illumino di Meno nasce in occasione dell’entrata in vigore del Protocollo di Kyoto, il 16 febbraio 2005. L’idea di base – chiedere agli ascoltatori e alle ascoltatrici di spegnere tutte le luci non indispensabili come gesto di attenzione per l’ambiente – si è arricchita di iniziative istituzionali e popolari, fino a essere riconosciuta nel 2022 come Giornata Nazionale del Risparmio Energetico e degli Stili di Vita Sostenibili.
«È sempre un piacere collaborare con una realtà come il Festival della Scienza», raccontano Sara Zambotti e Massimo Cirri di Caterpillar, «con cui condividiamo la passione di raccontare come un altro rapporto con le risorse naturali sia possibile e necessario».
Giunta alla 21° edizione, nel 2025 M’Illumino di Meno si concentrerà sull’impatto ambientale della fast fashion e della moda, seconda causa di inquinamento a livello globale, in un’edizione dedicata tra swap parties, abiti di seconda mano, upcycling, riciclo e riparazione. Quest’anno l’obiettivo è anche l’istituzione di una Giornata europea del risparmio energetico e degli stili di vita sostenibili, per cui recentemente è stata rivolta un’interrogazione scritta alla Commissione europea.
Maggiori informazioni sul sito dell’iniziativa. Tra le molte adesioni alla campagna, è prevista anche la pedalata della ciclista Silvia Gottardi dell’associazione Cicliste per caso che percorrerà 1.400 km in modalità bikepacking da Valencia a Bologna, due città duramente colpite dal cambiamento climatico negli ultimi mesi.
Festival della Scienza, ultimi giorni per la call for proposal dell’edizione 2025
Il Festival della Scienza ricorda anche che proprio in questi giorni scade anche la call for proposal per l’edizione 2025 della rassegna, che si terrà dal 23 ottobre al 2 novembre quest’anno. Fino a lunedì 17 febbraio infatti è possibile proporre mostre, laboratori, spettacoli, conferenze ed eventi speciali candidati a comporre il programma della 23° edizione della manifestazione. Per inviare la propria idea si può utilizzare la pagina dedicata del sito del Festival.
Ti potrebbe interessare anche:
Deca al Raindogs festeggia 40 anni di alchimia sonora
***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****
Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link