trend positivo per i voli da Milano. Appuntamento a Taipei per la maratona

Effettua la tua ricerca

More results...

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors
Filter by Categories
#finsubito

Contabilità

Buste paga

 


E’ di nuovo lo sport a caratterizzare la promozione di Eva Air in Italia nel 2025 e, dopo il rinnovo dell’accordo di partnership con l’AC Monza, ora tocca alla maratona.

Il 26 ottobre 2025, a Taipei, si terrà la Eva Air Marathon – racconta Eric Hsueh, direttore Italia del vettore -: una corsa certificata organizzata dalla nostra compagnia aerea, che permette alle persone di correre molte distanze in un solo giorno – 42 km, 21 km, 10 km, 3 km -, alla quale possono aderire professionisti, dilettanti o anche da famiglie”.

Un evento, ma anche una destinazione ancora poco noti al mercato Italia: “Infatti, e per questo abbiamo due obiettivi paralleli: il primo è la sensibilizzazione verso la gara, che stiamo promuovendo attraverso vari canali come la Bit, la pubblicità in metropolitana a Milano; poi dare alle persone, non solo ai corridori professionisti, un motivo per trascorrere il loro tempo in facendo un’attività sana e divertente insieme”. 

Sconto crediti fiscali

Finanziamenti e contributi

 

I risultati della Milano-Taipei

Operativa sulla Milano Malpensa-Taipei dal 2022, attualmente la compagnia impiega sulla rotta i Boeing 787-9 (configurati nelle due classi Royal Laurel Class ed Economy Class) che effettuano quattro frequenze a settimana tra le due città. “L’andamento del volo è positivo, con un load factor che nel 2024 si è attestato intorno al 90%. Tra le destinazioni beyond Taiwan predilette dai viaggiatori italiani spiccano le Filippine con Manila in testa, seguite da Cebu e Clark, il Giappone con Tokyo e Osaka, ma abbiamo visto anche Okinawa aumentare di popolarità. In Giappone voliamo anche su Sapporo, Sendai, Fukuoka. Dal 29 ottobre ci saranno 3 voli settimanali per Aomori, una città molto bella da visitare in autunno e in inverno. Altre destinazioni asiatiche sono in graduale aumento, come Corea del Sud, Vietnam, Malesia, Thailandia”.

Per contro, aumenta anche il traffico incoming sull’Italia “che resta una destinazione turistica e per il tempo libero molto importante nel network globale di Eva Air”.


Articoli che potrebbero interessarti:

Contributi e agevolazioni

per le imprese

 

Array
(
[0] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 484423
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Alla BIT 2025 la Regione Puglia brilla per le performance con ottimi risultati che richiedono una governance capace di gestire e continuare a qualificare il turismo pugliese. Il turismo internazionale ha registrato un notevole incremento, con un +22,6% negli arrivi e un +21,9% nelle presenze. Dal 2015 al 2024, gli arrivi dall’estero sono aumentati del 228% e le presenze del 166%.

Le performance turistiche della Puglia nel 2024, elaborate dall’Osservatorio Regionale del Turismo, sono state presentate alla BIT di Milano nella conferenza Puglia Destination Go – Il percorso della destinazione turistica tra risultati e visione del futuro.

«I dati sulla crescita del turismo, e più in generale del territorio, sono molto importanti e non si calcolano a giornata, ma nel lungo periodo. E se qualcuno pensa che questi risultati si possano ottenere senza investimenti si sbaglia – ha affermato il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano –. Si tratta di investimenti che consacrano Pugliapromozione come una vera e propria agenzia generale di promozione del territorio. Tutto il sistema regionale funziona ormai come un’orchestra perfettamente accordata. In dieci anni abbiamo aumentato il nostro PIL di quasi quindici miliardi e cambiato l’immagine della nostra terra. Non è solo una regione dove si mangia meglio, ma anche più attrattiva dal punto di vista economico, tecnologico e industriale».

«La BIT di Milano ci consente non solo di tracciare il bilancio delle attività dell’ultimo decennio e dell’ultimo anno, ma anche di avviare una riflessione con i sindaci e gli operatori per tracciare la strategia futura – ha dichiarato Gianfranco Lopane, assessore al Turismo della Regione Puglia –. Dieci anni fa, avevamo l’obiettivo di superare le 15 milioni di presenze nel 2025. Il dato di quest’anno ci parla di oltre 20 milioni».

Nel 2024 gli arrivi e le presenze totali in Puglia mostrano un aumento positivo: gli arrivi crescono del 10,6% e le presenze del 9,7%, con 5,9 milioni di arrivi complessivi e oltre 20,7 milioni di presenze. Il turismo internazionale registra un +22,6% negli arrivi e un +21,9% nelle presenze, mentre il turismo nazionale cresce più moderatamente (+3,7% arrivi e +4,3% presenze).

Tutte le province pugliesi registrano incrementi. Bari e Taranto si distinguono per l’aumento degli arrivi, seguite da Brindisi e Barletta-Andria-Trani. In termini di presenze, crescono Bari, BAT e Lecce. Forte espansione dei mercati esteri extra-europei: Stati Uniti (+21%), Canada (+22% arrivi e +30% presenze), Brasile (+34% e +44%), Argentina (+14,7% e +76,2%). Tra i mercati europei, Polonia (+50%), Germania (+20% e +14%), Francia (+15% e +28%), Svezia (+42% e +39%), Spagna (+14% e +29%).

Secondo i dati Bankitalia, la spesa internazionale ha superato 1,6 miliardi di euro nel 2024, raddoppiando rispetto al 2021. La Puglia si posiziona ai vertici del turismo nazionale per cicloturismo ed enogastronomia, con l’ambizione di attrarre sempre più viaggiatori del settore congressuale.
[post_title] => Puglia, boom nel 2024: oltre 20 milioni di presenze e +22% di flussi internazionali
[post_date] => 2025-02-11T13:33:39+00:00
[category] => Array
(
[0] => enti_istituzioni_e_territorio
)

[category_name] => Array
(
[0] => Enti, istituzioni e territorio
)

[post_tag] => Array
(
)

)

[sort] => Array
(
[0] => 1739280819000
)

)

[1] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 484414
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => L’evoluzione dell’ospitalità verso un modello capace di generare valore condiviso per il territorio, le comunità locali e gli ospiti, ma anche l’importanza delle certificazioni ambientali e il ruolo della tecnologia sono state al centro del Simposio per l’ospitalità rigenerativa organizzato da Hotel Doctors a Roma, presso il DoubleTree by Hilton.
L’evento ha riunito i professionisti del settore, tra albergatori, esperti e rappresentanti della stampa, diventando un momento di confronto cruciale per delineare le prospettive future dell’ospitalità.
«Il settore alberghiero ha un enorme potenziale per diventare un motore di cambiamento positivo – spiega Gabriele Gneri, founder e managing director di Hotels Doctors -. Presto sentiremo parlare con frequenza anche nel settore dell’ospitalità di upcycling, un approccio di economia circolare applicato ai materiali di scarto, di design rigenerativo, di inmótica, ossia l’uso pervasivo di tecnologia applicata all’ edificio, agli impianti e ai processi interni che promette di ottimizzare costi e processi a favore dei clienti, ed infine di design basato sui principi della biofilia, una tecnica che permette di proporre al cliente esperienze immersive con la natura circostante».

Alessandro Inversini, professore associato presso la Scuola di Management di Losanna, evidenzia la necessità di un cambio di mentalità nel settore turistico, invitando gli operatori a considerare la rigenerazione come un investimento a lungo termine, capace di trasformare il turismo in un motore di benessere e crescita sostenibile. «Con l’ospitalità rigenerativa siamo un passo oltre la sostenibilità – ha spiegato -: non si tratta solo di minimizzare l’impatto ambientale, ma di offrire a un contributo positivo verso due ecosistemi fondamentali: il luogo, inteso come comunità e ambiente naturale, e le persone, includendo sia i lavoratori che gli ospiti». Questo approccio non solo risponde alle esigenze del cliente moderno, sempre più attento alla sostenibilità e alle esperienze autentiche, «ma rappresenta anche un’opportunità per costruire relazioni significative tra gli ospiti, il personale e il territorio».

Il concetto è stato ripreso e ampliato da Giorgio Caire di Lauzet, founder di Dream&Charme, che ha posto l’accento sull’importanza delle certificazioni di sostenibilità nel tradurre l’approccio rigenerativo in azioni concrete e misurabili. «Le certificazioni come la DCA ESG e la GSTC non sono solo strumenti per garantire standard elevati di sostenibilità, ma rappresentano anche una leva strategica per migliorare la reputazione delle strutture ricettive e attrarre un pubblico sempre più attento alla responsabilità d’impresa». Un’affermazione supportata anche dai dati, che dimostrano come la percezione dei viaggiatori sia radicalmente cambiata negli ultimi tempi: «Solo tre anni fa – ricorda Caire – quando si chiedeva ai consumatori se sarebbero stati disposti a spendere di più per prenotare una struttura sostenibile, solo il 2% rispondeva positivamente – sottolinea -. Oggi, invece, il 43% degli utenti risponde di sì».

La concretezza di questi principi è stata dimostrata dall’esperienza di Cristiana Rinaldi, responsabile di A.Roma Lifestyle Hotel, che ha condiviso il percorso della struttura nell’adozione della certificazione GSTC. «La certificazione GSTC non è solo un riconoscimento, ma un impegno continuo verso una gestione consapevole e sostenibile», ha spiegato Rinaldi, illustrando i benefici tangibili ottenuti in termini di riduzione dell’impatto ambientale e miglioramento della reputazione.

Infine Matteo Bonfante, founder e CEO Bonfante Interior Contractor, ha delineato il futuro del design alberghiero, sottolineando l’importanza di ripensare gli spazi esistenti per rigenerare non solo gli ambienti, ma anche l’esperienza degli ospiti, con un invito a ‘pensare fuori dagli schemi’, superando le convenzioni per creare luoghi autentici e significativi.

Al centro del discorso, l’urgenza di definire una chiara identità di ospitalità: un approccio coerente e distintivo, che privilegi la qualità dell’esperienza senza cercare di accontentare tutti.
[post_title] => Hotel Doctors: il futuro dell’ospitalità è rigenerativa
[post_date] => 2025-02-11T12:44:23+00:00
[category] => Array
(
[0] => alberghi
)

Prestito personale

Delibera veloce

 

[category_name] => Array
(
[0] => Alberghi
)

[post_tag] => Array
(
)

)

[sort] => Array
(
[0] => 1739277863000
)

)

[2] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 484409
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Bilancio positivo per il turismo a Genova, che chiude il 2024 con 2.8 milioni di pernottamenti pari a un aumento del 4% rispetto all’anno precedente. Si consolida così il trend di crescita che segna quasi un raddoppio rispetto al 2021, quando i pernottamenti avevano raggiunto quota 1.4 milioni (fonte: Comune di Genova – Imposta di soggiorno). L’incremento segna numeri da record nel confronto con il dato pre-pandemia: rispetto al 2019 la crescita per Genova sale del 41% nel contesto di un recupero globale dei flussi ancora incompleto, fermo al 99% (fonte: UN Tourism – World Tourism Barometer). Un primato che è valso alla città la nomination “Best in Travel 2025” di Lonely Planet.

“Sono numeri incoraggianti, che ci stimolano a correre in uno scenario straordinariamente competitivo. Da una parte, ci sono le città d’arte italiane più rinomate, ormai parte dell’immaginario globale, dall’altra i due Paesi turisticamente più forti del mondo, Spagna e Francia, entrambi affacciati al Mediterraneo con mete del livello di Valencia e Barcellona, di Nizza e Marsiglia. Sono però i dati del web a dirci che abbiamo ancora un potenziale enorme da esplorare: Genova è solo all’inizio.”, argomenta l’Assessore al Turismo Alessandra Bianchi.

“Per affrontare la sfida abbiamo deciso di fare una scelta pionieristica: avendo alle spalle la forza di un’infrastruttura tecnologica articolata e solida, costruita in anni, abbiamo irrobustito le attività di promozione con la rivisitazione del portale e l’integrazione di un agente turistico in Intelligenza Artificiale al momento unico in Italia e nel Mediterraneo per la creazione di un’esperienza turistica interamente personalizzata, fin dalla fase di studio e ricerca, e rispettosa dell’autenticità del luogo”, aggiunge Marta Brusoni, Assessore alla Digitalizzazione, alla Smart City e all’applicazione dell’Intelligenza Artificiale.

Lo strumento, che verrà rilasciato al pubblico per la stagione 2025 sul portale turistico ufficiale della città www.visitgenoa.it, è stato presentato in versione test in occasione della BIT, alla presenza di Alessandra Bianchi, Assessore al Turismo e al Marketing Territoriale del Comune di Genova, Marta Brusoni, Assessore alla Digitalizzazione, alla Smart City, all’Applicazione dell’Intelligenza Artificiale del Comune di Genova, Gianluca Pocci, Direttore generale operativo del Comune di Genova, Alessio Pisa, Amministratore Delegato di Instilla, Josep Ejarque, Amministratore di FTourism & Marketing e destination manager e Giampiero Biamino, Dirigente della Direzione Smart City, Reingegnerizzazione e Digitalizzazione dei Processi del Comune di Genova.

Il nuovo agente turistico del Comune di Genova è in grado di offrire un’esperienza conversazionale e personalizzata. In primo luogo, permette di intrattenere un dialogo realistico con l’utente, che così affianca alla classica navigazione web l’opportunità di rivolgere a un agente di Intelligenza Artificiale, da qualunque luogo e in qualunque momento, le stesse domande che rivolgerebbe all’addetto di uno sportello turistico ma beneficiando di un grado di conoscenza della destinazione e dei servizi infinitamente più approfondito e aggiornato in tempo reale.

Quello che emerge dalla conversazione è una risposta personalizzata (una priorità riconosciuta dal 67% delle destinazioni, secondo il WTTC) sulla base di una grande varietà di opzioni diverse, come le caratteristiche personali del turista (acquisite durante una veloce intervista preliminare), la durata della permanenza o la tipologia di esperienza che desidera vivere (dalla cultura allo sport, dalla natura all’enogastronomia, solo per citarne alcune).

Infine, l’agente turistico produce una risposta multimodale, cioè non soltanto testuale, come la maggioranza dei chatbot disponibili, ma anche in altri formati, come mappe, schede descrittive, immagini.

Dal 2017 il Comune di Genova ha deciso di investire nella digitalizzazione come una delle chiavi di successo per il proprio cambio di vocazione, tanto da vincere il titolo di “Amministrazione più digitale d’Italia 2024” (classifica iCity Rank di novembre).

Questa infrastruttura oggi è essenziale per trasformare tutta la ricchezza di informazione disponibile in risposte complete e verosimili all’interno delle conversazioni tra utente e interfaccia digitale: l’agente AI è il tramite visibile di un’architettura tecnologica e di una dotazione di contenuto estese e approfondite.

In futuro, l’agente conversazionale potrà non soltanto estendere le funzioni esistenti e integrarne di nuove, ma potrà essere condiviso con un’azione di “democratizzazione” della tecnologia al servizio delle attività locali. Infatti, l’agente potrebbe essere distribuito alle attività del territorio, evitando loro di affrontare singolarmente e direttamente l’onere tecnologico e permettendo, al contempo, di offrire al turista un’esperienza completa e innovativa fin dal primo accesso.

“Le singole attività potrebbero categorizzare le informazioni e organizzare le risposte agli utenti sulla base dell’identità della struttura. Dal family hotel con una proposta forte per famiglie con figli fino al B&B che desidera valorizzare, invece, soprattutto le esperienze legate alla tradizione e alla tipicità.”, spiega il Direttore generale operativo Gianluca Pocci.

E ancora, l’agente AI, grazie alle informazioni in tempo reale e alla possibilità di suggerire percorsi alternativi, può contribuire a gestire il rischio di sovraffollamento, una priorità emergente per tante città turistiche e che rientra negli obiettivi di una Smart City. Potrebbe suggerire gli orari o i periodi migliori per visitare determinate attrazioni, incentivando i turisti a distribuire le loro visite durante tutto l’anno anziché concentrarle nei periodi di punta.

Un ulteriore passo avanti potrebbe consistere nella possibilità, per l’utente, di modificare, aggiornare o personalizzare ulteriormente, in diretta, la mappa generata dall’agente. Questa funzione permette di adattare il percorso in tempo reale in base ai desideri specifici dei turisti, alle loro esperienze precedenti o a eventuali cambiamenti nelle condizioni ambientali o di affollamento.
[post_title] => Genova presenta in Bit il primo agente turistico in intelligenza artificiale
[post_date] => 2025-02-11T12:05:44+00:00
[category] => Array
(
[0] => mercato_e_tecnologie
)

Contributi e agevolazioni

per le imprese

 

[category_name] => Array
(
[0] => Mercato e tecnologie
)

[post_tag] => Array
(
)

)

[sort] => Array
(
[0] => 1739275544000
)

)

[3] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 484372
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Ampliare il network con rotte strategiche, rinnovare la flotta con velivoli di ultima generazione e rafforzare il posizionamento intrinseco di ponte fra Europa, Africa e America.

Ruota attorno a questi tre pilastri fondamentali il futuro di Royal Air Maroc che in questo 2025 celebra i suoi primi 50 anni di attività nel nostro Paese. E festeggia in Bit a Milano, “dove per la prima volta siamo presenti con uno stand nostro” sottolinea Korchi Mohammed Adil, country manager della divisione italiana di Ram (nella foto).

“L’aumento significativo della nostra capacità a oltre di 40 voli settimanali riflette la nostra fiducia nel potenziale di sviluppo del mercato italiano, supportata da una chiara visione: continuare a innovare e arricchire la nostra offerta per tutti i segmenti di clientela, dalle diaspore marocchine e africane ai viaggiatori d’affari fino ai turisti in cerca di esperienze autentiche”.

Lo scorso anno sono stati circa “500.000 i passeggeri trasportati sulle rotte italiane – prosegue il manager -. Quest’anno, a fronte di una crescita della capacità offerta un po’ oltre il 10% puntiamo ad un incremento passeggeri allineato a questa percentuale”.

La compagnia registra un crescente interesse dei passeggeri italiani per i collegamenti attraverso l’hub di Casablanca: “Ad oggi, il traffico beyond è significativo e le destinazioni principali per i proseguimenti sono Dakar, Lagos, Accra e Abidjan”.

Intanto, la stagione in corso ha visto inaugurare a dicembre 2024 le rotte per San Paolo, Toronto mentre a gennaio 2025 ha preso il via il volo verso Pechino.

Per il 2025, il piano di espansione prevede l’ingresso di nuovi aeromobili, sempre di ultima generazione mentre entro il 2037 è previsto il quadruplicamento del numero di velivoli in flotta. Recentemente sono entrati in servizio due nuovi Boeing 787-9; ulteriori nuovi velivoli entreranno faranno ingresso in flotta entro fine 2025.
[post_title] => Royal Air Maroc: “Puntiamo a una crescita del 10% dei passeggeri italiani nel 2025”
[post_date] => 2025-02-11T11:36:41+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)

[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)

Cessione crediti fiscali

procedure celeri

 

[post_tag] => Array
(
)

)

[sort] => Array
(
[0] => 1739273801000
)

)

[4] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 484380
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Il 2025 dell’Egitto parla di “diversità di una destinazione che porta con sé una molteplicità di attrattive, capaci di rispondere alle esigenze di ogni tipologia di turista. Ecco perché vogliamo che gli agenti di viaggio siano in grado di vendere al meglio un prodotto che negli ultimi anni, complice anche la pandemia, è stato capace di evolvere”.
Amr El Kady, chairman della Egyptian Tourist Authority (nella foto), traccia i punti fermi degli obiettivi 2025 sul mercato Italia, che lo scorso anno ha convogliato nel paese “800.000 visitatori, circa 50 mila in meno rispetto al 2023 a causa purtroppo della complessa situazione geopolitica in Israele. Ma già da questo gennaio 2025 le cose sono mutate: durante il  mese e fino al 7 febbraio gli arrivi dall’Italia sono stati 63.000, il 46% in più rispetto allo stesso periodo 2024. A livello globale la crescita è stata del 29% per un totale di 1,5 milioni di turisti, con punte di incremento addirittura del 70% come nel caso dei turisti spagnoli”.

Dopo un 2024 che ha segnato anche ricavi record per l’industria turistica egiziana, fino a 15,3 miliardi di dollari per un aumento del +12%, il trend di inizio 2025 che “conferma un ritorno di fiducia nella destinazione, che viene percepita come sicura e ci consente di puntare per l’intero 2025 a un milione di arrivi dall’Italia”.

Il ritorno delle crociere sul Nilo, la proposta di un long weekend al Cairo, “e tanta cultura, spiagge, avventura, deserto, benessere: un prodotto declinabile in tanti modi e che oggi mantiene un rapporto qualità-prezzo certamente competitivo. Soprattutto post covid, è stato portato avanti un significativo investimento sul miglioramento della qualità di servizi e strutture ricettive”.
[post_title] => L’Egitto scommette sul ritorno degli italiani: il target 2025 sale a 1 mln di visitatori
[post_date] => 2025-02-11T11:15:18+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)

[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)

[post_tag] => Array
(
)

Cessione crediti fiscali

procedure celeri

 

)

[sort] => Array
(
[0] => 1739272518000
)

)

[5] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 484198
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Le Maldive hanno registrato una notevole impennata degli arrivi turistici all’inizio del 2025: secondo le statistiche rilasciate dal Ministero del Turismo e dell’Ambiente, il numero di visitatori internazionali ha raggiunto i 214.000 a gennaio, segnando una crescita del 12% rispetto allo stesso mese dell’anno scorso.

Su base giornaliera, una media di 6.900 turisti è arrivata nell’arcipelago durante tutto il mese. Il trend positivo è proseguito, con dati aggiornati che mostrano che all’inizio di febbraio, 233.000 visitatori sono entrati alle Maldive, spingendo la media degli arrivi giornalieri a 7.000.

Questi numeri rappresentano una crescita del 14% rispetto allo stesso periodo del 2024, quando a quest’ora erano arrivati 205.000 turisti. 

Nella classifica dei principali mercati di provenienza dei turisti in questo inizio d’anno spicca anche l’Italia, con il suo terzo posto – 22.000 visitatori -, alle spalle di Cina, che si conferma al primo posto con circa 40.000 turisti, e Russia, con 23.000 visitatori. 

Ora dopo i 2 milioni di turisti accolti nel 2024, il governo maldiviano ha fissato un obiettivo ancora più ambizioso per il 2025: portare il numero totale di visitatori a 2,2 milioni.

In linea con questo target il governo prevede il miglioramento delle infrastrutture aeroportuali, l’aumento delle rotte aeree e la diversificazione delle esperienze turistiche al di là dei resort di lusso.

 
[post_title] => Maldive, inizio 2025 a +12% di visitatori. Italia terzo mercato per numero di arrivi
[post_date] => 2025-02-11T11:00:40+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)

[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)

[post_tag] => Array
(
)

)

Sconto crediti fiscali

Finanziamenti e contributi

 

[sort] => Array
(
[0] => 1739271640000
)

)

[6] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 484152
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => E’ di nuovo lo sport a caratterizzare la promozione di Eva Air in Italia nel 2025 e, dopo il rinnovo dell’accordo di partnership con l’AC Monza, ora tocca alla maratona.

“Il 26 ottobre 2025, a Taipei, si terrà la Eva Air Marathon – racconta Eric Hsueh, direttore Italia del vettore -: una corsa certificata organizzata dalla nostra compagnia aerea, che permette alle persone di correre molte distanze in un solo giorno – 42 km, 21 km, 10 km, 3 km -, alla quale possono aderire professionisti, dilettanti o anche da famiglie”.

Un evento, ma anche una destinazione ancora poco noti al mercato Italia: “Infatti, e per questo abbiamo due obiettivi paralleli: il primo è la sensibilizzazione verso la gara, che stiamo promuovendo attraverso vari canali come la Bit, la pubblicità in metropolitana a Milano; poi dare alle persone, non solo ai corridori professionisti, un motivo per trascorrere il loro tempo in facendo un’attività sana e divertente insieme”. 

I risultati della Milano-Taipei

Operativa sulla Milano Malpensa-Taipei dal 2022, attualmente la compagnia impiega sulla rotta i Boeing 787-9 (configurati nelle due classi Royal Laurel Class ed Economy Class) che effettuano quattro frequenze a settimana tra le due città. “L’andamento del volo è positivo, con un load factor che nel 2024 si è attestato intorno al 90%. Tra le destinazioni beyond Taiwan predilette dai viaggiatori italiani spiccano le Filippine con Manila in testa, seguite da Cebu e Clark, il Giappone con Tokyo e Osaka, ma abbiamo visto anche Okinawa aumentare di popolarità. In Giappone voliamo anche su Sapporo, Sendai, Fukuoka. Dal 29 ottobre ci saranno 3 voli settimanali per Aomori, una città molto bella da visitare in autunno e in inverno. Altre destinazioni asiatiche sono in graduale aumento, come Corea del Sud, Vietnam, Malesia, Thailandia”.

Per contro, aumenta anche il traffico incoming sull’Italia “che resta una destinazione turistica e per il tempo libero molto importante nel network globale di Eva Air”.
[post_title] => Eva Air: trend positivo per i voli da Milano. Appuntamento a Taipei per la maratona
[post_date] => 2025-02-11T09:30:15+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)

[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)

[post_tag] => Array
(
)

)

[sort] => Array
(
[0] => 1739266215000
)

)

[7] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 484339
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Tap Air Portugal imprime una accelerata decisa alla capacità offerta sulle rotte verso il Nord America e per la prima volta nella sua storia il numero di voli settimanali verso gli Stati Uniti supera il centinaio: ben 101 frequenze che sottolineano l’impegno del vettore nel rafforzare i collegamenti tra Europa e Nord America e rispondere alla sempre maggiore domanda di viaggi verso gli Usa.

“Lo scorso anno abbiamo registrato un forte incremento di traffico sulle rotte del Nord America: un totale di 1,59 milioni di passeggeri, con un aumento dell’8,9% rispetto all’anno precedente- afferma Davide Calicchia, market manager di Tap Air Portugal in Italia – e una delle prime novità annunciate per quest’anno è il lancio del volo diretto per Los Angeles, che opereremo con l’Airbus A330-900, un aereo in grado di accogliere 298 passeggeri -. Questo collegamento, che completa la nostra offerta per la West Coast e va ad aggiungersi a New York Jfk, Newark, Boston, Miami, Washington DC, San Francisco e Chicago, è subito stato accolto molto positivamente.”
I collegamenti tra Lisbona e Los Angeles decolleranno il 16 maggio 2025 e saranno operati il martedì, venerdì e domenica fino al 26 maggio, quando si aggiungerà una quarta frequenza settimanale, il sabato, fino al 25 ottobre. 


Per quanto riguarda l’Italia, l’operatività di Tap si conferma in linea con quella dello scorso anno, con oltre 100 voli settimanali tra l’Italia e Lisbona.
[post_title] => Tap Air Portugal: capacità record sul Nord America, nuova rotta per Los Angeles
[post_date] => 2025-02-10T14:57:42+00:00
[category] => Array
(
[0] => trasporti
)

[category_name] => Array
(
[0] => Trasporti
)

[post_tag] => Array
(
)

)

[sort] => Array
(
[0] => 1739199462000
)

)

[8] => Array
(
[_index] => travelquotidiano
[_type] => post
[_id] => 484011
[_score] =>
[_source] => Array
(
[blog_id] => 1
[post_content] => Archiviato il 2024 con oltre 11 milioni (precisamente 11.192.047) di visitatori, il 6% in più rispetto al 2023 – e addirittura il +32% nei confronti del 2019 – la Repubblica Dominicana ha cominciato anche il 2025 sotto i migliori auspici.

Indicatori come l’occupazione alberghiera e le prenotazioni di camere mostrano il buon andamento del turismo nel Paese. Le cinque principali destinazioni turistiche del paese (La Romana, Punta Cana, Puerto Plata, Samaná e Santo Domingo) hanno registrato tassi di occupazione superiori all’80%. Il numero di prenotazioni di camere nei primi giorni di gennaio 2025 è persino superiore a questo già ottimo dato.

“Ci auguriamo che gli italiani continuino a viaggiare verso il nostro paese – afferma la direttrice dell’Ente del Turismo in Italia, Neyda Garcia – anche perché la Repubblica Dominicana è considerata una delle destinazioni turistiche più sicure dell’area dei Caraibi -. C’è tanta voglia di partire e i trend internazionali confermano che i viaggiatori sono alla ricerca di mete, anche di lungo raggio, immerse nella natura, con ampia proposta di luoghi lontani dalla folla; ci aspettiamo grande attenzione anche sul grande patrimonio naturalistico che l’isola offre, con luoghi dove riconnettersi con la natura, come parchi, lunghe spiagge, lagune, baie, foreste e la possibilità di una vacanza “attiva” all’insegna dello sport e dello stile di vita salutare. In Repubblica Dominicana è facile fare una vacanza green in estrema sicurezza”.
Le novità 2025
Miches, con diversi investimenti alberghieri, come il Four Seasons all inclusive e il St. Regis, Hotel Zemi con 500 camere, entrambe di categoria lusso. Zemi Miches inclusive resort con 500 camere e Viva Miches inaugurato dicembre scorso.

Cabo Rojo/Pedernales, con il nuovo porto adatto alle grandi navi da crociera, e dove si sta costruendo un hotel con apertura nel 2025.

Punta Bergantin in Puerto Plata, un complesso immobiliare con più di 4 mila camere, campi da golf, studio cinematografico e altri servizi.

Ci sono 66 nuovi progetti alberghieri che entro tre anni apporteranno 16.908 camere con un investimento pari a  6,75 miliardi di dollari.
[post_title] => Rep. Dominicana: dopo il record di oltre 11 mln di arrivi accelera verso un 2025 di crescita
[post_date] => 2025-02-10T11:00:15+00:00
[category] => Array
(
[0] => estero
)

[category_name] => Array
(
[0] => Estero
)

[post_tag] => Array
(
[0] => nofascione
)

[post_tag_name] => Array
(
[0] => nofascione
)

)

[sort] => Array
(
[0] => 1739185215000
)

)

)

{
“size”: 9,
“query”: {
“filtered”: {
“query”: {
“fuzzy_like_this”: {
“like_text” : “eva air trend positivo per i voli da milano appuntamento a taipei per la maratona”
}
},
“filter”: {
“range”: {
“post_date”: {
“gte”: “now-2y”,
“lte”: “now”,
“time_zone”: “+1:00”
}
}
}
}
}, “sort”: { “post_date”: { “order”: “desc” } }
}{“took”:93,”timed_out”:false,”_shards”:{“total”:5,”successful”:5,”failed”:0},”hits”:{“total”:1719,”max_score”:null,”hits”:[{“_index”:”travelquotidiano”,”_type”:”post”,”_id”:”484423″,”_score”:null,”_source”:{“blog_id”:1,”post_content”:”Alla BIT 2025 la Regione Puglia brilla per le performance con ottimi risultati che richiedono una governance capace di gestire e continuare a qualificare il turismo pugliese. Il turismo internazionale ha registrato un notevole incremento, con un +22,6% negli arrivi e un +21,9% nelle presenze. Dal 2015 al 2024, gli arrivi dall’estero sono aumentati del 228% e le presenze del 166%.\r\n\r\nLe performance turistiche della Puglia nel 2024, elaborate dall’Osservatorio Regionale del Turismo, sono state presentate alla BIT di Milano nella conferenza Puglia Destination Go – Il percorso della destinazione turistica tra risultati e visione del futuro.\r\n\r\n«I dati sulla crescita del turismo, e più in generale del territorio, sono molto importanti e non si calcolano a giornata, ma nel lungo periodo. E se qualcuno pensa che questi risultati si possano ottenere senza investimenti si sbaglia – ha affermato il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano –. Si tratta di investimenti che consacrano Pugliapromozione come una vera e propria agenzia generale di promozione del territorio. Tutto il sistema regionale funziona ormai come un’orchestra perfettamente accordata. In dieci anni abbiamo aumentato il nostro PIL di quasi quindici miliardi e cambiato l’immagine della nostra terra. Non è solo una regione dove si mangia meglio, ma anche più attrattiva dal punto di vista economico, tecnologico e industriale».\r\n\r\n«La BIT di Milano ci consente non solo di tracciare il bilancio delle attività dell’ultimo decennio e dell’ultimo anno, ma anche di avviare una riflessione con i sindaci e gli operatori per tracciare la strategia futura – ha dichiarato Gianfranco Lopane, assessore al Turismo della Regione Puglia –. Dieci anni fa, avevamo l’obiettivo di superare le 15 milioni di presenze nel 2025. Il dato di quest’anno ci parla di oltre 20 milioni».\r\n\r\nNel 2024 gli arrivi e le presenze totali in Puglia mostrano un aumento positivo: gli arrivi crescono del 10,6% e le presenze del 9,7%, con 5,9 milioni di arrivi complessivi e oltre 20,7 milioni di presenze. Il turismo internazionale registra un +22,6% negli arrivi e un +21,9% nelle presenze, mentre il turismo nazionale cresce più moderatamente (+3,7% arrivi e +4,3% presenze).\r\n\r\nTutte le province pugliesi registrano incrementi. Bari e Taranto si distinguono per l’aumento degli arrivi, seguite da Brindisi e Barletta-Andria-Trani. In termini di presenze, crescono Bari, BAT e Lecce. Forte espansione dei mercati esteri extra-europei: Stati Uniti (+21%), Canada (+22% arrivi e +30% presenze), Brasile (+34% e +44%), Argentina (+14,7% e +76,2%). Tra i mercati europei, Polonia (+50%), Germania (+20% e +14%), Francia (+15% e +28%), Svezia (+42% e +39%), Spagna (+14% e +29%).\r\n\r\nSecondo i dati Bankitalia, la spesa internazionale ha superato 1,6 miliardi di euro nel 2024, raddoppiando rispetto al 2021. La Puglia si posiziona ai vertici del turismo nazionale per cicloturismo ed enogastronomia, con l’ambizione di attrarre sempre più viaggiatori del settore congressuale.”,”post_title”:”Puglia, boom nel 2024: oltre 20 milioni di presenze e +22% di flussi internazionali”,”post_date”:”2025-02-11T13:33:39+00:00″,”category”:[“enti_istituzioni_e_territorio”],”category_name”:[“Enti, istituzioni e territorio”],”post_tag”:[]},”sort”:[1739280819000]},{“_index”:”travelquotidiano”,”_type”:”post”,”_id”:”484414″,”_score”:null,”_source”:{“blog_id”:1,”post_content”:”L’evoluzione dell’ospitalità verso un modello capace di generare valore condiviso per il territorio, le comunità locali e gli ospiti, ma anche l’importanza delle certificazioni ambientali e il ruolo della tecnologia sono state al centro del Simposio per l’ospitalità rigenerativa organizzato da Hotel Doctors a Roma, presso il DoubleTree by Hilton.\r\nL’evento ha riunito i professionisti del settore, tra albergatori, esperti e rappresentanti della stampa, diventando un momento di confronto cruciale per delineare le prospettive future dell’ospitalità.\r\n«Il settore alberghiero ha un enorme potenziale per diventare un motore di cambiamento positivo – spiega Gabriele Gneri, founder e managing director di Hotels Doctors -. Presto sentiremo parlare con frequenza anche nel settore dell’ospitalità di upcycling, un approccio di economia circolare applicato ai materiali di scarto, di design rigenerativo, di inmótica, ossia l’uso pervasivo di tecnologia applicata all’ edificio, agli impianti e ai processi interni che promette di ottimizzare costi e processi a favore dei clienti, ed infine di design basato sui principi della biofilia, una tecnica che permette di proporre al cliente esperienze immersive con la natura circostante».\r\n\r\nAlessandro Inversini, professore associato presso la Scuola di Management di Losanna, evidenzia la necessità di un cambio di mentalità nel settore turistico, invitando gli operatori a considerare la rigenerazione come un investimento a lungo termine, capace di trasformare il turismo in un motore di benessere e crescita sostenibile. «Con l’ospitalità rigenerativa siamo un passo oltre la sostenibilità – ha spiegato -: non si tratta solo di minimizzare l’impatto ambientale, ma di offrire a un contributo positivo verso due ecosistemi fondamentali: il luogo, inteso come comunità e ambiente naturale, e le persone, includendo sia i lavoratori che gli ospiti». Questo approccio non solo risponde alle esigenze del cliente moderno, sempre più attento alla sostenibilità e alle esperienze autentiche, «ma rappresenta anche un’opportunità per costruire relazioni significative tra gli ospiti, il personale e il territorio».\r\n\r\nIl concetto è stato ripreso e ampliato da Giorgio Caire di Lauzet, founder di Dream&Charme, che ha posto l’accento sull’importanza delle certificazioni di sostenibilità nel tradurre l’approccio rigenerativo in azioni concrete e misurabili. «Le certificazioni come la DCA ESG e la GSTC non sono solo strumenti per garantire standard elevati di sostenibilità, ma rappresentano anche una leva strategica per migliorare la reputazione delle strutture ricettive e attrarre un pubblico sempre più attento alla responsabilità d’impresa». Un’affermazione supportata anche dai dati, che dimostrano come la percezione dei viaggiatori sia radicalmente cambiata negli ultimi tempi: «Solo tre anni fa – ricorda Caire – quando si chiedeva ai consumatori se sarebbero stati disposti a spendere di più per prenotare una struttura sostenibile, solo il 2% rispondeva positivamente – sottolinea -. Oggi, invece, il 43% degli utenti risponde di sì».\r\n\r\nLa concretezza di questi principi è stata dimostrata dall’esperienza di Cristiana Rinaldi, responsabile di A.Roma Lifestyle Hotel, che ha condiviso il percorso della struttura nell’adozione della certificazione GSTC. «La certificazione GSTC non è solo un riconoscimento, ma un impegno continuo verso una gestione consapevole e sostenibile», ha spiegato Rinaldi, illustrando i benefici tangibili ottenuti in termini di riduzione dell’impatto ambientale e miglioramento della reputazione.\r\n\r\nInfine Matteo Bonfante, founder e CEO Bonfante Interior Contractor, ha delineato il futuro del design alberghiero, sottolineando l’importanza di ripensare gli spazi esistenti per rigenerare non solo gli ambienti, ma anche l’esperienza degli ospiti, con un invito a ‘pensare fuori dagli schemi’, superando le convenzioni per creare luoghi autentici e significativi.\r\n\r\nAl centro del discorso, l’urgenza di definire una chiara identità di ospitalità: un approccio coerente e distintivo, che privilegi la qualità dell’esperienza senza cercare di accontentare tutti.”,”post_title”:”Hotel Doctors: il futuro dell’ospitalità è rigenerativa”,”post_date”:”2025-02-11T12:44:23+00:00″,”category”:[“alberghi”],”category_name”:[“Alberghi”],”post_tag”:[]},”sort”:[1739277863000]},{“_index”:”travelquotidiano”,”_type”:”post”,”_id”:”484409″,”_score”:null,”_source”:{“blog_id”:1,”post_content”:”Bilancio positivo per il turismo a Genova, che chiude il 2024 con 2.8 milioni di pernottamenti pari a un aumento del 4% rispetto all’anno precedente. Si consolida così il trend di crescita che segna quasi un raddoppio rispetto al 2021, quando i pernottamenti avevano raggiunto quota 1.4 milioni (fonte: Comune di Genova – Imposta di soggiorno). L’incremento segna numeri da record nel confronto con il dato pre-pandemia: rispetto al 2019 la crescita per Genova sale del 41% nel contesto di un recupero globale dei flussi ancora incompleto, fermo al 99% (fonte: UN Tourism – World Tourism Barometer). Un primato che è valso alla città la nomination “Best in Travel 2025” di Lonely Planet.\r\n\r\n“Sono numeri incoraggianti, che ci stimolano a correre in uno scenario straordinariamente competitivo. Da una parte, ci sono le città d’arte italiane più rinomate, ormai parte dell’immaginario globale, dall’altra i due Paesi turisticamente più forti del mondo, Spagna e Francia, entrambi affacciati al Mediterraneo con mete del livello di Valencia e Barcellona, di Nizza e Marsiglia. Sono però i dati del web a dirci che abbiamo ancora un potenziale enorme da esplorare: Genova è solo all’inizio.”, argomenta l’Assessore al Turismo Alessandra Bianchi.\r\n\r\n“Per affrontare la sfida abbiamo deciso di fare una scelta pionieristica: avendo alle spalle la forza di un’infrastruttura tecnologica articolata e solida, costruita in anni, abbiamo irrobustito le attività di promozione con la rivisitazione del portale e l’integrazione di un agente turistico in Intelligenza Artificiale al momento unico in Italia e nel Mediterraneo per la creazione di un’esperienza turistica interamente personalizzata, fin dalla fase di studio e ricerca, e rispettosa dell’autenticità del luogo”, aggiunge Marta Brusoni, Assessore alla Digitalizzazione, alla Smart City e all’applicazione dell’Intelligenza Artificiale.\r\n\r\nLo strumento, che verrà rilasciato al pubblico per la stagione 2025 sul portale turistico ufficiale della città www.visitgenoa.it, è stato presentato in versione test in occasione della BIT, alla presenza di Alessandra Bianchi, Assessore al Turismo e al Marketing Territoriale del Comune di Genova, Marta Brusoni, Assessore alla Digitalizzazione, alla Smart City, all’Applicazione dell’Intelligenza Artificiale del Comune di Genova, Gianluca Pocci, Direttore generale operativo del Comune di Genova, Alessio Pisa, Amministratore Delegato di Instilla, Josep Ejarque, Amministratore di FTourism & Marketing e destination manager e Giampiero Biamino, Dirigente della Direzione Smart City, Reingegnerizzazione e Digitalizzazione dei Processi del Comune di Genova.\r\n\r\nIl nuovo agente turistico del Comune di Genova è in grado di offrire un’esperienza conversazionale e personalizzata. In primo luogo, permette di intrattenere un dialogo realistico con l’utente, che così affianca alla classica navigazione web l’opportunità di rivolgere a un agente di Intelligenza Artificiale, da qualunque luogo e in qualunque momento, le stesse domande che rivolgerebbe all’addetto di uno sportello turistico ma beneficiando di un grado di conoscenza della destinazione e dei servizi infinitamente più approfondito e aggiornato in tempo reale.\r\n\r\nQuello che emerge dalla conversazione è una risposta personalizzata (una priorità riconosciuta dal 67% delle destinazioni, secondo il WTTC) sulla base di una grande varietà di opzioni diverse, come le caratteristiche personali del turista (acquisite durante una veloce intervista preliminare), la durata della permanenza o la tipologia di esperienza che desidera vivere (dalla cultura allo sport, dalla natura all’enogastronomia, solo per citarne alcune).\r\n\r\nInfine, l’agente turistico produce una risposta multimodale, cioè non soltanto testuale, come la maggioranza dei chatbot disponibili, ma anche in altri formati, come mappe, schede descrittive, immagini.\r\n\r\nDal 2017 il Comune di Genova ha deciso di investire nella digitalizzazione come una delle chiavi di successo per il proprio cambio di vocazione, tanto da vincere il titolo di “Amministrazione più digitale d’Italia 2024” (classifica iCity Rank di novembre).\r\n\r\nQuesta infrastruttura oggi è essenziale per trasformare tutta la ricchezza di informazione disponibile in risposte complete e verosimili all’interno delle conversazioni tra utente e interfaccia digitale: l’agente AI è il tramite visibile di un’architettura tecnologica e di una dotazione di contenuto estese e approfondite.\r\n\r\nIn futuro, l’agente conversazionale potrà non soltanto estendere le funzioni esistenti e integrarne di nuove, ma potrà essere condiviso con un’azione di “democratizzazione” della tecnologia al servizio delle attività locali. Infatti, l’agente potrebbe essere distribuito alle attività del territorio, evitando loro di affrontare singolarmente e direttamente l’onere tecnologico e permettendo, al contempo, di offrire al turista un’esperienza completa e innovativa fin dal primo accesso.\r\n\r\n“Le singole attività potrebbero categorizzare le informazioni e organizzare le risposte agli utenti sulla base dell’identità della struttura. Dal family hotel con una proposta forte per famiglie con figli fino al B&B che desidera valorizzare, invece, soprattutto le esperienze legate alla tradizione e alla tipicità.”, spiega il Direttore generale operativo Gianluca Pocci.\r\n\r\nE ancora, l’agente AI, grazie alle informazioni in tempo reale e alla possibilità di suggerire percorsi alternativi, può contribuire a gestire il rischio di sovraffollamento, una priorità emergente per tante città turistiche e che rientra negli obiettivi di una Smart City. Potrebbe suggerire gli orari o i periodi migliori per visitare determinate attrazioni, incentivando i turisti a distribuire le loro visite durante tutto l’anno anziché concentrarle nei periodi di punta.\r\n\r\nUn ulteriore passo avanti potrebbe consistere nella possibilità, per l’utente, di modificare, aggiornare o personalizzare ulteriormente, in diretta, la mappa generata dall’agente. Questa funzione permette di adattare il percorso in tempo reale in base ai desideri specifici dei turisti, alle loro esperienze precedenti o a eventuali cambiamenti nelle condizioni ambientali o di affollamento.”,”post_title”:”Genova presenta in Bit il primo agente turistico in intelligenza artificiale”,”post_date”:”2025-02-11T12:05:44+00:00″,”category”:[“mercato_e_tecnologie”],”category_name”:[“Mercato e tecnologie”],”post_tag”:[]},”sort”:[1739275544000]},{“_index”:”travelquotidiano”,”_type”:”post”,”_id”:”484372″,”_score”:null,”_source”:{“blog_id”:1,”post_content”:”Ampliare il network con rotte strategiche, rinnovare la flotta con velivoli di ultima generazione e rafforzare il posizionamento intrinseco di ponte fra Europa, Africa e America.\r\n\r\nRuota attorno a questi tre pilastri fondamentali il futuro di Royal Air Maroc che in questo 2025 celebra i suoi primi 50 anni di attività nel nostro Paese. E festeggia in Bit a Milano, \”dove per la prima volta siamo presenti con uno stand nostro\” sottolinea Korchi Mohammed Adil, country manager della divisione italiana di Ram (nella foto).\r\n\r\n\”L’aumento significativo della nostra capacità a oltre di 40 voli settimanali riflette la nostra fiducia nel potenziale di sviluppo del mercato italiano, supportata da una chiara visione: continuare a innovare e arricchire la nostra offerta per tutti i segmenti di clientela, dalle diaspore marocchine e africane ai viaggiatori d’affari fino ai turisti in cerca di esperienze autentiche”.\r\n\r\nLo scorso anno sono stati circa \”500.000 i passeggeri trasportati sulle rotte italiane – prosegue il manager -. Quest’anno, a fronte di una crescita della capacità offerta un po’ oltre il 10% puntiamo ad un incremento passeggeri allineato a questa percentuale\”.\r\n\r\nLa compagnia registra un crescente interesse dei passeggeri italiani per i collegamenti attraverso l’hub di Casablanca: \”Ad oggi, il traffico beyond è significativo e le destinazioni principali per i proseguimenti sono Dakar, Lagos, Accra e Abidjan\”.\r\n\r\nIntanto, la stagione in corso ha visto inaugurare a dicembre 2024 le rotte per San Paolo, Toronto mentre a gennaio 2025 ha preso il via il volo verso Pechino.\r\n\r\nPer il 2025, il piano di espansione prevede l’ingresso di nuovi aeromobili, sempre di ultima generazione mentre entro il 2037 è previsto il quadruplicamento del numero di velivoli in flotta. Recentemente sono entrati in servizio due nuovi Boeing 787-9; ulteriori nuovi velivoli entreranno faranno ingresso in flotta entro fine 2025.”,”post_title”:”Royal Air Maroc: \”Puntiamo a una crescita del 10% dei passeggeri italiani nel 2025\””,”post_date”:”2025-02-11T11:36:41+00:00″,”category”:[“trasporti”],”category_name”:[“Trasporti”],”post_tag”:[]},”sort”:[1739273801000]},{“_index”:”travelquotidiano”,”_type”:”post”,”_id”:”484380″,”_score”:null,”_source”:{“blog_id”:1,”post_content”:”Il 2025 dell’Egitto parla di \”diversità di una destinazione che porta con sé una molteplicità di attrattive, capaci di rispondere alle esigenze di ogni tipologia di turista. Ecco perché vogliamo che gli agenti di viaggio siano in grado di vendere al meglio un prodotto che negli ultimi anni, complice anche la pandemia, è stato capace di evolvere\”.\r\nAmr El Kady, chairman della Egyptian Tourist Authority (nella foto), traccia i punti fermi degli obiettivi 2025 sul mercato Italia, che lo scorso anno ha convogliato nel paese \”800.000 visitatori, circa 50 mila in meno rispetto al 2023 a causa purtroppo della complessa situazione geopolitica in Israele. Ma già da questo gennaio 2025 le cose sono mutate: durante il  mese e fino al 7 febbraio gli arrivi dall’Italia sono stati 63.000, il 46% in più rispetto allo stesso periodo 2024. A livello globale la crescita è stata del 29% per un totale di 1,5 milioni di turisti, con punte di incremento addirittura del 70% come nel caso dei turisti spagnoli\”.\r\n\r\nDopo un 2024 che ha segnato anche ricavi record per l’industria turistica egiziana, fino a 15,3 miliardi di dollari per un aumento del +12%, il trend di inizio 2025 che \”conferma un ritorno di fiducia nella destinazione, che viene percepita come sicura e ci consente di puntare per l’intero 2025 a un milione di arrivi dall’Italia\”.\r\n\r\nIl ritorno delle crociere sul Nilo, la proposta di un long weekend al Cairo, \”e tanta cultura, spiagge, avventura, deserto, benessere: un prodotto declinabile in tanti modi e che oggi mantiene un rapporto qualità-prezzo certamente competitivo. Soprattutto post covid, è stato portato avanti un significativo investimento sul miglioramento della qualità di servizi e strutture ricettive\”.”,”post_title”:”L’Egitto scommette sul ritorno degli italiani: il target 2025 sale a 1 mln di visitatori”,”post_date”:”2025-02-11T11:15:18+00:00″,”category”:[“estero”],”category_name”:[“Estero”],”post_tag”:[]},”sort”:[1739272518000]},{“_index”:”travelquotidiano”,”_type”:”post”,”_id”:”484198″,”_score”:null,”_source”:{“blog_id”:1,”post_content”:”Le Maldive hanno registrato una notevole impennata degli arrivi turistici all’inizio del 2025: secondo le statistiche rilasciate dal Ministero del Turismo e dell’Ambiente, il numero di visitatori internazionali ha raggiunto i 214.000 a gennaio, segnando una crescita del 12% rispetto allo stesso mese dell’anno scorso.\r\n\r\nSu base giornaliera, una media di 6.900 turisti è arrivata nell’arcipelago durante tutto il mese. Il trend positivo è proseguito, con dati aggiornati che mostrano che all’inizio di febbraio, 233.000 visitatori sono entrati alle Maldive, spingendo la media degli arrivi giornalieri a 7.000.\r\n\r\nQuesti numeri rappresentano una crescita del 14% rispetto allo stesso periodo del 2024, quando a quest’ora erano arrivati 205.000 turisti. \r\n\r\nNella classifica dei principali mercati di provenienza dei turisti in questo inizio d’anno spicca anche l’Italia, con il suo terzo posto – 22.000 visitatori -, alle spalle di Cina, che si conferma al primo posto con circa 40.000 turisti, e Russia, con 23.000 visitatori. \r\n\r\nOra dopo i 2 milioni di turisti accolti nel 2024, il governo maldiviano ha fissato un obiettivo ancora più ambizioso per il 2025: portare il numero totale di visitatori a 2,2 milioni.\r\n\r\nIn linea con questo target il governo prevede il miglioramento delle infrastrutture aeroportuali, l’aumento delle rotte aeree e la diversificazione delle esperienze turistiche al di là dei resort di lusso.\r\n\r\n “,”post_title”:”Maldive, inizio 2025 a +12% di visitatori. Italia terzo mercato per numero di arrivi”,”post_date”:”2025-02-11T11:00:40+00:00″,”category”:[“estero”],”category_name”:[“Estero”],”post_tag”:[]},”sort”:[1739271640000]},{“_index”:”travelquotidiano”,”_type”:”post”,”_id”:”484152″,”_score”:null,”_source”:{“blog_id”:1,”post_content”:”E’ di nuovo lo sport a caratterizzare la promozione di Eva Air in Italia nel 2025 e, dopo il rinnovo dell’accordo di partnership con l’AC Monza, ora tocca alla maratona.\r\n\r\n\”Il 26 ottobre 2025, a Taipei, si terrà la Eva Air Marathon – racconta Eric Hsueh, direttore Italia del vettore -: una corsa certificata organizzata dalla nostra compagnia aerea, che permette alle persone di correre molte distanze in un solo giorno – 42 km, 21 km, 10 km, 3 km -, alla quale possono aderire professionisti, dilettanti o anche da famiglie\”.\r\n\r\nUn evento, ma anche una destinazione ancora poco noti al mercato Italia: \”Infatti, e per questo abbiamo due obiettivi paralleli: il primo è la sensibilizzazione verso la gara, che stiamo promuovendo attraverso vari canali come la Bit, la pubblicità in metropolitana a Milano; poi dare alle persone, non solo ai corridori professionisti, un motivo per trascorrere il loro tempo in facendo un’attività sana e divertente insieme\”. \r\n\r\nI risultati della Milano-Taipei\r\n\r\nOperativa sulla Milano Malpensa-Taipei dal 2022, attualmente la compagnia impiega sulla rotta i Boeing 787-9 (configurati nelle due classi Royal Laurel Class ed Economy Class) che effettuano quattro frequenze a settimana tra le due città. \”L’andamento del volo è positivo, con un load factor che nel 2024 si è attestato intorno al 90%. Tra le destinazioni beyond Taiwan predilette dai viaggiatori italiani spiccano le Filippine con Manila in testa, seguite da Cebu e Clark, il Giappone con Tokyo e Osaka, ma abbiamo visto anche Okinawa aumentare di popolarità. In Giappone voliamo anche su Sapporo, Sendai, Fukuoka. Dal 29 ottobre ci saranno 3 voli settimanali per Aomori, una città molto bella da visitare in autunno e in inverno. Altre destinazioni asiatiche sono in graduale aumento, come Corea del Sud, Vietnam, Malesia, Thailandia\”.\r\n\r\nPer contro, aumenta anche il traffico incoming sull’Italia \”che resta una destinazione turistica e per il tempo libero molto importante nel network globale di Eva Air\”.”,”post_title”:”Eva Air: trend positivo per i voli da Milano. Appuntamento a Taipei per la maratona”,”post_date”:”2025-02-11T09:30:15+00:00″,”category”:[“trasporti”],”category_name”:[“Trasporti”],”post_tag”:[]},”sort”:[1739266215000]},{“_index”:”travelquotidiano”,”_type”:”post”,”_id”:”484339″,”_score”:null,”_source”:{“blog_id”:1,”post_content”:”Tap Air Portugal imprime una accelerata decisa alla capacità offerta sulle rotte verso il Nord America e per la prima volta nella sua storia il numero di voli settimanali verso gli Stati Uniti supera il centinaio: ben 101 frequenze che sottolineano l’impegno del vettore nel rafforzare i collegamenti tra Europa e Nord America e rispondere alla sempre maggiore domanda di viaggi verso gli Usa.\r\n\r\n“Lo scorso anno abbiamo registrato un forte incremento di traffico sulle rotte del Nord America: un totale di 1,59 milioni di passeggeri, con un aumento dell’8,9% rispetto all’anno precedente- afferma Davide Calicchia, market manager di Tap Air Portugal in Italia – e una delle prime novità annunciate per quest’anno è il lancio del volo diretto per Los Angeles, che opereremo con l’Airbus A330-900, un aereo in grado di accogliere 298 passeggeri -. Questo collegamento, che completa la nostra offerta per la West Coast e va ad aggiungersi a New York Jfk, Newark, Boston, Miami, Washington DC, San Francisco e Chicago, è subito stato accolto molto positivamente.”\r\nI collegamenti tra Lisbona e Los Angeles decolleranno il 16 maggio 2025 e saranno operati il martedì, venerdì e domenica fino al 26 maggio, quando si aggiungerà una quarta frequenza settimanale, il sabato, fino al 25 ottobre. \r\n\r\n\r\nPer quanto riguarda l’Italia, l’operatività di Tap si conferma in linea con quella dello scorso anno, con oltre 100 voli settimanali tra l’Italia e Lisbona.”,”post_title”:”Tap Air Portugal: capacità record sul Nord America, nuova rotta per Los Angeles”,”post_date”:”2025-02-10T14:57:42+00:00″,”category”:[“trasporti”],”category_name”:[“Trasporti”],”post_tag”:[]},”sort”:[1739199462000]},{“_index”:”travelquotidiano”,”_type”:”post”,”_id”:”484011″,”_score”:null,”_source”:{“blog_id”:1,”post_content”:”Archiviato il 2024 con oltre 11 milioni (precisamente 11.192.047) di visitatori, il 6% in più rispetto al 2023 – e addirittura il +32% nei confronti del 2019 – la Repubblica Dominicana ha cominciato anche il 2025 sotto i migliori auspici.\r\n\r\nIndicatori come l’occupazione alberghiera e le prenotazioni di camere mostrano il buon andamento del turismo nel Paese. Le cinque principali destinazioni turistiche del paese (La Romana, Punta Cana, Puerto Plata, Samaná e Santo Domingo) hanno registrato tassi di occupazione superiori all’80%. Il numero di prenotazioni di camere nei primi giorni di gennaio 2025 è persino superiore a questo già ottimo dato.\r\n\r\n\”Ci auguriamo che gli italiani continuino a viaggiare verso il nostro paese – afferma la direttrice dell’Ente del Turismo in Italia, Neyda Garcia – anche perché la Repubblica Dominicana è considerata una delle destinazioni turistiche più sicure dell’area dei Caraibi -. C’è tanta voglia di partire e i trend internazionali confermano che i viaggiatori sono alla ricerca di mete, anche di lungo raggio, immerse nella natura, con ampia proposta di luoghi lontani dalla folla; ci aspettiamo grande attenzione anche sul grande patrimonio naturalistico che l’isola offre, con luoghi dove riconnettersi con la natura, come parchi, lunghe spiagge, lagune, baie, foreste e la possibilità di una vacanza “attiva” all’insegna dello sport e dello stile di vita salutare. In Repubblica Dominicana è facile fare una vacanza green in estrema sicurezza”.\r\nLe novità 2025\r\nMiches, con diversi investimenti alberghieri, come il Four Seasons all inclusive e il St. Regis, Hotel Zemi con 500 camere, entrambe di categoria lusso. Zemi Miches inclusive resort con 500 camere e Viva Miches inaugurato dicembre scorso.\r\n\r\nCabo Rojo/Pedernales, con il nuovo porto adatto alle grandi navi da crociera, e dove si sta costruendo un hotel con apertura nel 2025.\r\n\r\nPunta Bergantin in Puerto Plata, un complesso immobiliare con più di 4 mila camere, campi da golf, studio cinematografico e altri servizi.\r\n\r\nCi sono 66 nuovi progetti alberghieri che entro tre anni apporteranno 16.908 camere con un investimento pari a  6,75 miliardi di dollari.”,”post_title”:”Rep. Dominicana: dopo il record di oltre 11 mln di arrivi accelera verso un 2025 di crescita”,”post_date”:”2025-02-10T11:00:15+00:00″,”category”:[“estero”],”category_name”:[“Estero”],”post_tag”:[“nofascione”],”post_tag_name”:[“nofascione”]},”sort”:[1739185215000]}]}}


Clicca per lasciare un commento e visualizzare gli altri commenti





Source link

***** l’articolo pubblicato è ritenuto affidabile e di qualità*****

Visita il sito e gli articoli pubblicati cliccando sul seguente link

Source link