turismo esperienziale e sinergie per un territorio da vivere tutto l’anno – Telemia

All’interno del padiglione della Regione Calabria alla BIT 2025, il convegno “Il turismo per la valorizzazione del territorio – tra natura e borghi, montagna, mare e nuove destinazioni” ha acceso i riflettori sulle strategie e i progetti che puntano a rendere la regione sempre più attrattiva. L’incontro, moderato da Domenica Bumbaca, capostruttura dell’assessorato al Turismo della Regione Calabria, ha visto la partecipazione di amministratori, esperti di marketing territoriale e rappresentanti del settore, tutti concordi sulla necessità di unire le forze per promuovere il territorio in maniera strutturata e innovativa.

Ad aprire il dibattito è stato Domenico Romeo, RUP del progetto CIS Svelare Bellezza, che ha sottolineato l’importanza della sinergia tra enti e istituzioni per costruire una narrazione unitaria del patrimonio calabrese. “Siamo riusciti a coinvolgere tutte le amministrazioni in modo compatto, creando un progetto che non solo racconta il nostro territorio ma lo rende fruibile attraverso nuove forme di trasporto turistico e un sistema integrato di servizi. La Calabria ha bellezze inestimabili e, lavorando insieme, possiamo renderle accessibili e valorizzate come meritano.”

Nel suo intervento, il sindaco di Locri, Giuseppe Fontana, ha rimarcato il valore della cooperazione tra comuni, citando anche il progetto Città del Mare, finanziato dal PNRR: “Per la prima volta ci stiamo muovendo come un’unica realtà, superando campanilismi e puntando a un risultato storico. Le risorse ci sono e abbiamo il dovere di farci trovare pronti per accogliere il crescente flusso turistico, anche grazie ai nuovi investimenti sulle strutture alberghiere e sul miglioramento dell’accessibilità aerea.”

L’esperto di marketing territoriale Roberto Quatraccioni ha invece evidenziato il ruolo strategico dei borghi nella nuova concezione di turismo esperienziale. “Oggi i viaggiatori cercano autenticità e sostenibilità, due elementi che i piccoli centri riescono a offrire molto meglio delle grandi città. Abbiamo costruito un catalogo di 50 esperienze autentiche nei borghi calabresi, che permette di vivere il territorio attraverso le sue storie, le sue tradizioni e il coinvolgimento diretto delle comunità locali. Il futuro del turismo è qui.”

A concludere il panel è stato Ettore Lacopo, membro del CDA del GAL Terre Locridee, che ha tracciato un bilancio delle attività del GAL e sottolineato il ruolo fondamentale della progettazione territoriale. “Abbiamo dovuto ampliare il nostro staff per gestire la mole di interventi previsti. È un segnale che la Calabria sta cambiando passo, e la collaborazione tra istituzioni e operatori ci sta permettendo di rispondere con efficacia alle esigenze del territorio. Abbiamo investito sulla ciclovia e su nuovi progetti di sviluppo, e il fatto che sempre più comuni ci chiedano supporto dimostra che siamo sulla strada giusta. La sinergia tra le istituzioni è la chiave per ottenere risultati concreti.”

L’incontro si è chiuso con un applauso collettivo, segno di una nuova consapevolezza: la Calabria ha davanti a sé una sfida entusiasmante e, lavorando in sinergia, può finalmente affermarsi come una destinazione turistica d’eccellenza, capace di valorizzare il proprio straordinario patrimonio naturale e culturale.