Brad Battin, prima intervista a Il Globo Tv — Il Globo

MELBOURNE – A poco più di cinque settimane dalla sua elezione a leader liberale al posto di John Pesutto, Brad Battin, ospite de Il Globo Tv martedì scorso, può dirsi soddisfatto, dopo aver incassato un’inaspettata vittoria elettorale a Prahran, da 10 anni dominio incontrastato dei verdi, e aver fatto tremare i laburisti nella ex roccaforte di Werribee (articolo in questa pagina). 

“Ottimo lavoro da parte di Rachel Webster a Prahran – si è complimentato Battin -, mentre ci sono ancora schede da conteggiare a Werribee, e forse domani avremo il risultato finale. Comunque abbiamo ancora molto lavoro da fare fino alle prossime elezioni per elaborare e presentare i nostri programmi alternativi e convincere gli elettori a darci fiducia”.

L’aumento della criminalità è stato un fattore determinante nell’esito di entrambe le elezioni suppletive di Prahran, vinte dalla candidata liberale Rachel Webster, e di Werribee, ancora in bilico per i laburisti, che hanno subìto un’emorragia di voti, e il leader dell’opposizione, un ex funzionario di Polizia, ha le idee chiare sul da farsi: “Per prima cosa bisogna rafforzare la legge che regola la libertà condizionale, perché dobbiamo garantire che chi commette reati come le rapine aggravate, chi fa irruzione nelle case della gente armata di coltelli o machete, non può comparire in tribunale e uscire, ma, allo stesso tempo  non possiamo neanche mettere tutti in prigione indistintamente. Quindi dobbiamo calibrare il nostro sistema giudiziario e dobbiamo avere programmi di prevenzione al crimine”.

Il governo è sotto pressione da parte dei laburisti a Canberra per mettere in pausa i lavori per il progetto ferroviario da 34,5 miliardi di dollari Suburban Rail Loop e convogliare i fondi verso programmi sanitari, educativi e di trasporti, prima delle elezioni federali, ma il capo dell’opposizione fa notare che i 34,5 miliardi sono fondi presi in prestito e quindi non facilmente dirottabili verso altri progetti: “Noi preferiremmo mettere il Suburban Rail Loop in pausa e concentrare i nostri sforzi sulle infrastrutture necessarie a nord e a ovest di Melbourne, zone dimenticate di grande crescita demografica – ha detto il rappresentante di Berwick -. Se saremo in grado di formare il governo dopo le prossime elezioni ci concentreremo sulle infrastrutture per quelle zone, incluse scuole e ospedali, prima che si raggiunga un livello di crisi”.

Per ridurre le pressioni del carovita, Battin ha detto che i programmi di un futuro governo di coalizione sono ancora in stato di elaborazione, ma che saranno comunque mirate a ridurre la pressione fiscale sulle attività commerciali, affinché possano continuare a crescere e impiegare personale e ridurre la burocrazia. Sull’energia la priorità numero uno del leader dell’opposizione è il gas che deve rimanere nel mix energetico: “Riapriremo al 100% le esplorazioni di gas nel Victoria; è già nei nostri programmi”, ha dichiarato Battin.

Sulla sanità e l’istruzione, il leader liberale ha detto che sono in corso due revisioni da parte dei portavoce George Crozier e Jess Wilson: “Non andremo alle elezioni dicendo che faremo delle revisioni, ma con dei programmi precisi per ridurre le liste d’attesa ospedaliere e per migliorare i servizi scolastici”.

Brad Battin ha ribadito l’importanza di mantenere unità la Coalizione, sottolineando che l’ex leader John Pesutto svolgerà un ruolo importante in un futuro governo conservatore, così come farà Moira Deeming: “John ha deciso di prendere un periodo di pausa dal Consiglio dei ministri ombra, ma il giorno dopo le elezioni, posso assicurare che John farà parte della squadra ministeriale, mentre Moira, che è rientrata nelle file del Partito liberale, ha svolto un ottimo lavoro a Werribee e avrà un ruolo importante di promozione dei nostri programmi nelle zone ovest di Melbourne”. 

“Stiamo andando nella giusta direzione – ha detto Battin a conclusione dell’intervista -, anche se il percorso è ancora arduo, ma arriveremo alle prossime elezioni pronti e nella miglior condizione possibile”.

RICCARDO SCHIRRU